Saiber si alzò da terra e vide il suo avversario prepararsi ad un attacco delle palline luminose stavano viaggiando verso di lui, era come vedere tantissime lucciole che si dirigevano in un luogo preciso, ma di colpo l'una si iniziò a fondere con l'altra fino a formare un'enorme palla d'energia e di luce che si stava dirigendo a tutta velocità verso Saiber, l'arrancar non poteva scappare non era pronto ad un sonido, doveva contare solo ed unicamente su se stesso, così aprì le braccia e si posizionò difronte alla sfera.
La sfera esplose e coinvolse Saiber, ma per qualche scherzo del destino le esplosioni avevano tutte un elemento in comune, l'elettricità, difatti i molti danni che l'arrancar ricevette per l'esplosione vennero quasi ristabiliti dal grandissimo quantitativo d'elettricità nell'aria, dopo qualche secondo di nebbia dovuta all'esplosione un'enorme figura ne spuntò fuori, completamente nera per le ustioni e senza la benché minima traccia di peli tra sopracciglia, petto e capelli, due occhi elettrici sbucavano in mezzo ad un'enorme viso arrabbiato, Saiber concentrò tutte le sue energie e ripartì al contrattacco in direzione di Mico, la sua velocità era incredibile.
L'arrancar arrivato a pochi centimetri dall'avversario sferrò un potente fendente con la mano destra, anzi per essere precisi con le unghie super elettriche della mano destra in direzione del petto del nemico.
Morirai alla velocità della luce!!!