l'attrito con la bianca sabbia che riempiva l'intero paesaggio del Hueco mundo fu più violentro di quel che il ragazzo aveva previsto.
una cunetta di sabbia rallentò drasticamente le sue movenze, ma nonostante tutto, colpì ugualmente la gamba del suo avversario.
purtroppo, pochi istanti prima, il greco aveva cominciato un attacco a dir poco letale.
la daga stava rapidamente scendendo sul esile collo di Agito.
riflessa nei suoi occhi, si poteva chiaramente vedere la rassegnazione.
rassegnazione dovuta alla sola pressione spirituale della lama, ormai prossima a recidergli la gola separando in maniera definitiva la testa dal resto del corpo.
in quell'unica, singola frazione di secondo, Agito capì che nemmeno schivare avrebbe servito a qualcosa.
era finita.
*fuck...*
accadde l'imprevedibile.
nel momento stesso in cui Leviatano si staccò dalla gamba del carnefice del suo padrone, un copioso schizzo di sangue colpì in pieno volto la cuintà fracciòn.
non poteva credere ai suoi occhi.
il suo attacco aveva ottenuto un effetto mai sperato, e mai così tempestivo.
il greco si sbilanciò in avanti di pochi centimetri, si potevano contare sulle dita di una mano.
Agito vide in quella minuscola variazione di spazio la sua salvezza.
con un disperato colpo di reni, il ragazzino inarcò la schiena.
vide il piatto della lama passargli davanti alla faccia di uno spazio poco più largo di un capello.
l'impatto con il suolo fu violento. tanto da creare una piccola voragine intorno ai due combattenti, e far sbalzare via il giovane arrancar di un paio di metri. senza perdere un secondo di più, Agito mise tra se ed il suo avversario ulteriore distanza, circa una decina di metri.
ancora una volta la cuinta fracciòn era immobile di fronte al rivoluzionario, ma stavolta era chiaramente provato sia dallo sforzo, che aveva riaperto la ferita al fianco infertagli da psico, solo qualche ora prima; sia dalla sconvolgente situazione di essere stato per la prima volta da quando divenne un hollow così vicino alla morte, così vicino che in quel preciso istante, si era ormai rassegnato a quella fine.
ansimava.
fissava con il suo occhio destro colui che gli fece provare la sensazione più terrificante che avesse mai provato.
ancora convinto di potermi eliminare così facilmente brutto stronzo?
ostentò strafottenza, al solo scopo di mascherare il suo stato d'animo.
spero che il regalino che ti ho lasciato sulla gamba sinistra ti piaccia.
disse levandosi il giacchetto bianco, divisa degli arrancar al servizio di aizen, per poi pulirsi il volto dal sangue nemico con la stessa.
la gettò a terra senza mai levare l'occhio dal suo obbiettivo.
si indicò successivamente la fronte con il pollice della mano sinistra, quella libera dalla zanpakuto.
anche tu però me ne hai lasciato uno niente male eh!
nel punto indicato si aprì una ferita non troppo profonda, ma copiosamente sanguinante.
il fluido scese altrettanto copioso sul lato sinistro della sua testa.
chiuse l'occhio mormorando qualcosa a bassa voce. nel farlo, si strappò la benda.
fuck! non vorrei mai farlo. ma mi sa se non chiedo il tuo aiuto, Akito, qua finiamo secchi prima di poter dire cazzo...
una piccola sfera di reiatsu rossa si formà sul indice di Agito, puntato sulla ferita. il minicero colpì in pieno lo squarcio, cicatrizzandolo e facendo interrompere la fuoriuscita di sangue.
una lieve coltre di fumo causata dalla piccola esplosione copriva nascondeva il corpo del ragazzo.
tsk! uno per noi...
con un sonido, il giovane si portò a quattro metri dal suo avversario, una strana ombra, creata dalla luce fuoriuscente dalla sua bocca, ne copriva il volto.
... e uno per te!
il raggio di reiatsu, inaspettatamente di colore arancione, fuoriuscì dalla gola del arrancar, dirigendosi rapidamente verso il greco.
l'impatto del cero sul terreno alzò una gran quantità di polvere.
con un balzo, l'arrancar si riportò ad una decina di metri dal proprio avversario.
il suo aspetto era ora diverso. entrambi i suoi occhi erano scoperti per la prima volta, e stranamente, entrambi, assomigliavano a quelli di uno squalo.
testa di cazzo! guarda te che ci hai costretto a fare...
in termini tecnici, la doppia personalità contemporanea non mi da vantaggi in forza o velocità, è semplicemente un diverso approcio alla battaglia da parte del mio pg
Edited by Dr. Acula - 9/9/2010, 00:32