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...Non è tanto chi sei quanto quello che fai che ti qualifica...
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| narrato parlato "pensato" parlato d'altri Sembrava che il Sai avesse fatto effetto. Sapevo benissimo che non sarebbe durato per molto visto il suo basso livello Kido,mi bastavano pochi secondi, quei pochi istanti capaci di darmi un minimo vantaggio nei suoi confronti.
Spiacente, questo non basta per catturarmi. Penso che ricorderai questo giorno come il giorno in qui hai quasi-
Disse la ragazza, ma lo sapevo benissimo anche io che non sarebbe bastato questo per fermarla. Le sue parole però non cambiarono niente, ero intento nel mio affondo frontale per cercare di colpire il suo addome. Poco importava dove miravo, perchè Kuro con uno scatto laterale schivò l'attacco, riuscii a strappare leggermente il suo Shihakusho e nulla più. Una volta sciolto il Bakudo, la ragazza si rialzò farfugliando qualcosa, ma non la stavo a sentire, ero assorto nei miei pensieri, non riuscivo a darmi pace per averla mancata di nuovo.
"Maledizione, ha schivato di nuovo l'attacco. Speravo che il Sai la rallentasse quel poco che bastava. E' davvero un portento, spero di diventare forte come lei."
Non c'era poca distanza tra di noi quindi mi lanciai di nuovo in un attacco frontale, non avevo più molta Reiatsu e quindi era inutile provare un qualsiasi Kido, il braccio ancora sanguinava ma stringevo i denti, non potevo arrendermi adesso. Feci uno scatto in avanti per avvicinarmi alla mia avversaria e colpirla alla spalla destra facendo partire un fendente da sinistra verso destra in diagonale, Proprio mentre alzai la mia Zampakuto a livello della sua spalla però, la ragazza, che ora aveva una faccia imbronciata ma nonostante tutto molto buffa, puntò il palmo aperto della sua mano verso di me.
Hado no sanjuuni - Okasen!
"Merd...."
Non riuscì a fare niente, eravamo troppo vicini per tentare una qualche minima schivata infatti, l'onda gialla di Reiatsu lanciata da Kuro mi colpì in pieno addome, sbalzandomi all'indietro di diversi metri. Ero ancora per aria e già mi ero arreso al fatto d'aver perso. Il combattimento anche se breve, era stato molto intenso, già aver resistiti a più di due colpi di uno Shinigami di quel livello poteva definirsi una vittoria. Caddi rovinosamente a terra e la ferita alla spalla peggiorò, facendo fuoriuscire ancora più sangue di prima, per non parlare delle scottature che avevo su tutto la zona addominale, quel colpo mi aveva proprio messo K.O. Rimasi ancora qualche istante cosciente ma non vidi altro che il cielo sopra la mia testa, che pian piano veniva inghiottito dall'oscurità.
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