Posts written by »T h e L u k e.™

Matsumoto rimase immobile osservando il rilascio della sua avversaria. Sentiva la pressione e l'importanza dell'incontro e non voleva far altro che terminarlo il più in fretta possibile.

* Non amo certo combattere.. Meglio cercare di farla finita in fretta e con meno danni possibili. *

Pensava la tenente fissando l'arrancar ormai mutata nella sua forma completa.

Bene, ora posso farti vedere anche io di cosa sono capace.. unare, Haineko !

La lama della zanpakuto di Matsumoto si trasformò in una nuvola di cenere, era quella la capacità della sua zanpakuto infatti : Poter controllare a piacimento la cenere della sua lama.

La tenente della 10^ compagnia partì dunque all'assalto cercando di sferrare all'arrancar un calcio dal basso verso l'alto al mento, per poi agitando la spada come se stesse sferrando un fentente provare a tagliare a metà l'avversaria di netto con una lama di cenere all'altezza del bacino.

* Speriamo vada tutto per il meglio.*

L'attacco di Rangiku non aveva sortito l'effetto sperato, ora c'era un altro momento di pausa nel duello in cui l'arrancar controllava le proprie condizioni e realizzava quanto potesse essere pericoloso sottovalutare uno shinigami.

- Stai lottando con Rangiku Matsumoto, Tenente della 10^ compagnia. -

Disse con aria seria e concentrata mentre studiava la sua avversaria.

* Potrò averla ferita, ma gli arrancar hanno un'arma in più, devo stare attenta altrimenti mi troverò in svantaggio nelle prossime fasi del combattimento ! *

Pensava così, sapendo quanto potesse essere forte il rilascio di un arrancar.

- Che ne dici di lasciare da parte i convenevoli e iniziare il vero duello ? Rilasciamo entrambi le nostre zanpakuto e combattiamo al 100% ! -

Rangiku disse così e aspettando che la sua avversaria facesse qualcosa si teneva pronta a rilasciare lo shikai.

Passammo diverso tempo a chiaccherare amabilmente, i minuti passavano in tranquillità, il barista era una persona saggia e intelligente con cui era piacevole parlare.

- Ahah, Questa non la sapevo ! -

Dissi dopo una sua barzelletta.

Scoppiammo tutti a ridere, quando all'improvviso un rintocco fece sprofondare nell'abisso più profondo i nostri animi.
Attimi di silenzio in cui guardai Den negli occhi, il mio cuore batteva freneticamente e il mio animo era inquieto.




- Den.. Questo è... L'allarme ! -

Dissi riferendomi al suono che continuava a rimbombare nelle nostre orecchie. Mi alzai di scatto, arrivò una farfalla infernale a informarci che tutti i capitani erano stati convocati alla sede della prima compagnia, e che i tenenti dovevano recarsi all'ingresso in attesa di istruzioni.

- No ! Non ora ! E' troppo presto per questa guerra ! Sono ancora malato.. Dannazione ! -

Urlai nervosamente mentre impugnata la zanpakuto mi avviavo correndo verso la sede della prima compagnia supponendo che anche Den fosse subito dietro di me.

* L'allarme continua a suonare.. *

Pensai tra me e me mentre molti pensieri affollavano la mia mente.

* Angel.. ti difenderò anche se dovessi rimetterci la vita ! Combatterò anche in queste pessime condizioni se fosse necessario ! Non è il momento di tirarsi indietro ! *

Sentivo l'adrenalina che mi scorreva nelle vene, era probabilmente il momento cruciale della mia esistenza, nessun ritorno se non quello da vincitori.

* Da adesso non si torna indietro ! *

Den mi raccontò della sua situazione alla 5^ compagnia, che non era poi troppo diversa dalla mia dato che molto spesso il capitano Ukitake era costretto a letto dalla sua malattia e mi delegava gran parte dei compiti.

- Posso capirti, in alcuni periodi il capitano Ukitake stà molto male e mi delega diverse faccende, per fortuna sembra che in questo periodo la malattia gli stia dando una tragua. -

Den poi fece materializzare il suo spirito per presentarmelo, era abbastanza inquietante da vedere all'inizio, ma poi anche quello iniziò a bere sakè come se fosse acqua.

- Ah.. .. Ehm, si piacere io sono Akira Udo, felice di fare la tua conoscenza.. -

Dissi rivolgendomi allo spirito, poi guardai Den e dissi :

- Ti presenterò il mio spirito in un altro momento, sai, non è il luogo appropriato per evocarlo date le sue dimensioni.. E' un drago -

Il tempo trascorreva sereno e finalmente potevo rilassarmi, lo stress che si era creato negli ultimi tempi non mi andava giù per niente.

Ma avevo un pensiero fisso in testa, avevo voglia di vedere Angel.. speravo che potesse entrare dalla porta del locale in ogni momento.

* E' impossibile.. Sarà impegnata come al solito.. *

Pensai fissando il vuoto per qualche secondo, poi appoggiai un gomito al tavolo e appoggiai la testa sulla mano, pensando per un momento a tutto quello che era successo da quando ero diventato shinigami.

* Ho avuto un'ascesa molto veloce.. Degna del capitano Hitsugaya.. *

- E così due pesci grossi come voi vengono a bere nel mio locale eh ? -

Disse una voce dietro di noi, era il barista, sembrava uno shinigami qualunque, ma doveva averne sentite di storie durante la sua attività nel gotei 13.

- Posso sedermi con voi ragazzi ? Ormai siete gli ultimi clienti rimasti.. -

- Certamente ! -

Risposi io con un sorriso.

- Sapete ragazzi, io sono uno shinigami ormai anziano, non mi sono mai distinto particolarmente in combattimento, quindi sono finito a dover sbrigare le faccende più umili nella mia compagnia, l'8^.. Ma nonostante io non abbia fatto successo sono felice di aver potuto aprire un locale e di vedere che ci sono ancora giovani come voi che riescono a realizzare i propri sogni ! -

L'uomo sembrava molto saggio, nonostante la spiccata umiltà che si notava in ogni suo gesto.

- Grazie delle belle parole.. Noi cerchiamo sempre di dare il meglio per aiutare tutti, e così fanno però anche gli altri shinigami, nessuno escluso.. Non si rammarichi per la sua mancata ascesa.. il suo ruolo può essere importante anche come barista, non crede ? Altrimenti gli shinigami morirebbero di tristezza senza sakè ahahah -

Dissi così e guardai Den, pensando che volesse anche lui dire qualcosa.

Finalmente eravamo riusciti a toglierci entrambi dalla testa i nostri pronlemi ed inizammo a parlare del più e del mano tra un goccio di sakè e l'altro.

* Era da un po' che non riuscivo a rilassarmi un po' senza pensare a tutti i problemi che mi affliggono.*

pensai tra me e me quando Den, una volta capito che io ero a conoscenza della sua relazione sputò sakè dappertutto, un tempo avrei sicuramente chiesto alla cameriera di toccarmi il pacco con la scusa di asciugare una macchia ( ) ma ormai ero un tenente e un ragazzo impegnato, non era il caso.

* Chissà cosa starà facendo Angel adesso.. in questo periodo siamo stati entrambi molto impegnati e ci siamo visti poco.. *

Poi Den continuò il discorso avvicinandosi a me e dicendomi che la sua ragazza era incinta.

- ... Ah... -

Lo fissai un momento, sorseggiai ancora del sakè, che iniziava a fare effetto e con un'aria strana gli dissi :

- Insomma sei fottuto amico ! -

Poi scoppiai a ridere, non era mia intenzione sminuire il suo sentimento verso la ragazza, ma ci stava una battuta sul matrimonio e il mettere incinta una giovane.

- Io e Angel non siamo ancora arrivati a quel punto, e poi sai com'è noi siamo shinigami, non c'è fretta ! Viviamo a lungo ahahah -

Sdrammatizzai così la situazione. Per poi virare il discorso su un altro argomento..

- Comunque come ti trovi a fare il tenente alla 5^ ? Io alla 13^ sono stato accolto con molto calore, è un ambiente molto diverso dall'11^ dov'ero prima.. Ma non potevo farmi sfuggire l'occasione di un seggio di prestigio come questo.. E poi il capitano Ukitake è una persona davvero fantastica, sempre disposto ad aiutare tutti in ogni situazione. -

Sorseggiai dell'altro sakè e aspettai la risposta di Den, ragionando intanto su quello che mi aveva detto precedentemente.

* Sembra che questa ragazza sia davvero importante per lui.. Mi chiedo se sarà veramente possibile riuscire a cambiare le millenarie leggi della Soul Society.. Ma da quando Aizen ha tradito e Ichigo è intervenuto per salvare Kuchiki Rukia sembra tutto possibile ! *

Ascoltai con attenzione ed apprensione le parole di Den, capivo bene la sua situazione, la guerra si avvicinava di giorno in giorno, ma nessuno di noi avrebbe voluto che quel giorno arrivasse.

* Devo riuscire a guarire prima dell'inizio della guerra ! *

Pensavo tra me e me, volevo a tutti i costi proteggere gli altri e non essere un peso come lo sarei stato da malato.
Poi Den propose di andare a bere qualcosa e decisi che era una bella idea per distrarsi.

- Ci stò ! Andiamo a bere qualcosa ! -

Dissi ritrovando un po' di allegria.

Così prendemmo un sentiero che ci portò in un piccolo locale dove ci fecero accomodare.. Quello che avremmo ordinato era ovvio, e conoscendo due pesci grossi come noi ci portarono subito del buon sakè.

- Eheh, sembra che qui sappiano bene cosa bevono i seggi più alti ! -

Dissi sorridente, per poi tornare serio e riprendere i discorsi di prima tra un sorso di sakè e l'altro.

- Posso capirti benissimo, anche io spero che questa guerra non arrivi mai, ma sappiamo entrambi che incombe.. L'unica cosa che ci resta da fare è cercare di essere preparati per quando arriverà.. Io devo assolutamente guarire e tu, beh forse è meglio se inizi magari a mandare al sicuro qualche tuo caro che non potrà combattere.. come la tua ragazza nel mondo reale.. -

Dissi queste parole cercando di consigliargli un modo per essere più tranquillo.

Mi accorsi che Den non sembrava il solito, anche lui cercava di nascondere le sue preoccupazioni dietro ad un sorriso.

* Probabilmente siamo nella stessa situazione anche se per motivi diversi.. *

Pensai tra me e me riferendomi al fatto che entrambi eravamo preoccupati dal fatto di non poter difendere i nostri cari.
Poi una battuta di Den mi fece capire che la voce della mia malattia non si era diffusa dopo l'invasione.

Decisi così di spiegare a Den l'accaduto..

- Purtroppo è una situazione difficile per me.. non so se ti è giunta notizia di come io sia stato brutalmente battuto durante l'ultima battaglia. Il punto è che ho contratto un virus, che non mi permette di combattere nemmeno lontanamente al meglio delle mie possibilità, se ora scoppiasse una guerra io sarei più inutile di Gino lo spazzino della 4^ compagnia.. -

Continuavo a camminare con aria seria mentre raccontavo a Den il mio più grande problema.

- Quelli della 4^ dicono che è un virus sconosciuto, al momento non c'è nessuna cura, nessuna informazione su quali siano gli effetti permanenti che possono esserci.. Per quel che si sa potrei morire domani.. -

Dissi con un brivido dietro la schiena.

- Sono stato alla sede della 12^ per cercare di far analizzare il virus e cercare una cura, ma l'unica cosa che hanno saputo dirmi è che ci sono stati esemplari di hollows con gli stessi sintomi tempo fa, ma non sono sopravvissuti più di 6 mesi. -

Non avevo idea di come un virus presente in Hueco Mundo potesse aver contagiato anche uno shinigami.

- Forse quando sono andato ad Hueco Mundo ho contratto una variante da qualche arrancar.. alla fine loro hanno qualcosa degli shinigami.. Dannazione così non potrò proteggere nessuno, mi sento completamente inutile ! -

Dissi guardando il cielo per un secondo con gli occhi lucidi..

- Però vedo preoccupato anche te, dimmi Den, c'è qualcosa che non va ? -

Chiesi al mio amico preoccupandomi più dei suoi problemi che dei miei.

Rientravo al mio alloggio dopo la passeggiata mattutina quando arrivato all'ingresso vidi il mio vecchio amico Den davanti alla porta.

* Oh è Den ! Probabilmente sarà qui per farmi vedere quanto forte sia diventato dall'ultima volta che ci siamo visti *

Cercando di nascondere la mia frustrazione per la situazione di palese inferiorità che ormai mi affliggeva lo salutai:

- Oh Den ! Qual buon vento ? -

Cercavo di sorridere e sembrare naturale, ma era palese che ci fosse qualcosa di strano in me.

- Se sei qui sicuramente avrai qualcosa da dirmi, perchè non facciamo una passeggiata approfittando della bella giornata ? Forse una della ultime che vedremo da quel che ho sentito.. -

Gli dissi appoggiandogli una mano sulla spalla in segno di amicizia.