Appartamento Lionel

Entrai nell'appartamento che l'attuale Re, Aizen, mi aveva assegnato subito dopo avermi trasformato in Arrancar.. Non era niente di speciale..

C'erano un divano, un letto, un tavolino.. il necessario..

§Questa è la stanza ideale per un sottoposto.. ma non per un futuro Re!

Ma.. Che ci posso fare? Ora come ora non ho la forza per prendere il potere.. ma un giorno tutti ubbidiranno a ME!!§

Mi diressi verso il letto e mi coricai...

Fui svegliato bruscamente dal suono di una porta sbattuta contro il muro..
Appena vidi chi era entrato nel mio appartamento mi alzai di scatto dal letto e mi chinai in ginocchio

-Signor Ulquiorra, posso esserle utile?-

Ulquiorra mi guardò per qualche secondo e poi rispose con la sua solita freddezza

-Sì. La Fraccion di Grimmjaw, Gray Fullbuster, è uscita da palazzo senza permesso. Vallo a riprendere e riportalo qui. Prima però passa da Grimmjaw e chiedigli informazioni per avere indizi su dove possa essere andato-

Sempre in ginocchio e con la testa rivolta verso il pavimento rispose in fretta

-Si, signore!-

L'Espada uscì in fretta dalla camera e scomparve nei corridoi di Las Noches, dopodichè io mi rimisi in piedi e corsi a eseguire la mia missione..

Buio...

Poi frammenti di luce.. aprii gli occhi.. era tutto annebbiato.. li chiusi e riaprii un paio di volte finchè la mia vista non si schiarì..

C'era una strana barriera arancione e dietro di essa una.. ragazza.. aveva dei lunghi capelli arancioni.. era molto carina, ma.. molto triste..





Sentivo uno strano calore attorno al mio corpo.. chiesi alla ragazza

-C..chi sei? Cosa ci faccio qui?......N-non sono morto?!-

Cercando di dare una spiegazione a tutto ciò che stava succedendo mi ero ricordato dello scontro avvenuto poco prima.. era avvenuto poco prima vero?

-Sono Inoue Orihime, un'umana al servizio di Aizen.. ti sto curando, sei vivo per un soffio.. Neliel-chan ha salvato te e l'altro arrancar e vi ha portati qui in modo che vi guarissi.. Ho guarito prima te perchè stavi per morire-


Rispose la ragazza.. alzai leggermente la testa, quel poco che ci riuscivo, e vidi che molte delle ferite che mi ero procurato erano guarite...

§N-Neliel? E' stata una certa Neliel a salvarmi?§

Cercando ricordi che potessero schiarirmi le idee sulla mia salvatrice, riuscii solo a trovare un'immagine confusa che dovevo sicuramente aver visto mentre ero in stato di semi-coscienza.. il viso di una splendida ragazza con i capelli verdi..





poi anche quella flebile immagine scomparve... un'altro pensiero divenne ben chiaro..

§Sono ancora vivo.. il mio destino di Re può ancora compiersi..§

Feci un sorriso, non ne avevo fatti molti nella mia "vita" da Hollow...


Poco dopo la ragazza annullò lo scudo e si alzò...

-Bene, ora sei guarito, scusa me devo andare a curare l'altro arrancar prima che muoia.. non farti più ferire così, che senso ha combattere fino alla morte? Ci vediamo..-

Corse fuori dalla porta, ma prima che si voltasse mi era sembrato di vedere una lacrima scorrerle sul viso..

§Che strana ragazza.. Come può piangere per le ferite di uno della stessa razza di quelli che l'hanno rapita con la minaccia di uccidere i suoi amici? Non mi conosce nemmeno..§

Dopodichè mi accorsi che ero nel mio appartamento, coricato sul mio letto..
mi alzai e feci un po' di movimenti per assicurarmi di essere veramente guarito del tutto.. Poi uscii dalla camera per farmi un giro nel palazzo..

Il mio scontro con quel tale, Stakkiro Novi, era finito.. ero riuscito a vincere, ma ne ero uscito molto male..

Giunsi all'appartamento della mia Espada, Ulqiorra-sama, e bussai, poi mi inchinai in attesa che l'Espada aprisse la porta.. per inchinarmi delle aprti ustionate del mio corpo si toccavano l'unca con l'altra e ciò mi procurava molto dolore, ma non dovevo farlo vedere al mio superiore..

Aprì la porta e, squadrandomi dall'alto in basso, disse col suo solito tono freddo..



-Che cosa vuoi? Come mai sei ridotto in quel modo? Ti sei fatto sconfiggere?-

Le sue parole mi fecero più male delle ferite che avevo.. certo, Ulquiorra non ha mai ammirato nessuno, ma comunque quella critica da parte del mio superiore per me erano come una pugnalata..

-No, signore.. Ho vinto, ma mi sono fatto cogliere di sorpresa.. Le assicuro che non succederà più... Comunque ero qui per sapere dove si trova l'appartamento dell'umana Orihime Inoue, mi servono delle cure...-

dissi dopo una breve pausa..

-E' nella quarta torre, quella a est... è la prima che vedi di fronte a te quando entri nella torre..-

Mi rispose con la solita freddezza.. almeno non aveva più fatto critiche nei miei confronti..

-Grazie signore!!-

Dopodichè l'Espada rientrò nel suo appartamento mentre io mi affrettai per raggiungere quello di Orihime..

Quando arrivai dove mi aveva detto Ulqiorra, vidi che la porta era aperta e così entrai.. Dentro c'era la ragazza che mi aveva curato l'altra volta, Orihime Inoue..
Era in piedi in mezzo alla camera e sembrava stesse pensando a qualcosa, o a qualcuno.. sembrava molto triste



Dopodichè si accorse di non essere più sola e si voltò

-Ma chi...?-



Prima che potesse finire la frase, sentii un forte dolore dentro al mio corpo e subito dopo sentii una manciata di sangue in bocca che sputai per terra..



Il volto di Orihime si fece preoccupato e corse verso di me dicendo

-Ma tu sei ferito gravemente!! Che cosa hai fatto, di nuovo? Stai fermo, ti curo io! Ayame, Shun'Oh! Soten Kisshun!-

Due strani, piccoli esseri partirono dal fermaglio nei capelli della ragazza e volarono attorno a me creano una barriera arancione...

-Ho combattuto contro un altro arrancar.. Non è niente di che, è meno grave di quello che sembra...-

le risposi... poi lei disse

-Se continui così morirai! Hai tanta fretta di morire?!-

Rimasi un attimo in silenzio poi le risposi..

-Io non posso morire.. ho un sogno che devo portare a termine...-

§Ma perchè le sto dicendo queste cose?§

Mi chiesi subito dopo, ma poi lei rispose ancora..

-Allora non rischiare la vita in questo modo!!-

Il suo volto si fece di nuovo triste pronunciando queste ultime parole... dopo un po' le chiesi..

-Ma perchè sei sempre così triste? cos'è successo?-

§Ma che cazzo mi viene in mente di chiederle? Sto impazzendo?!§

Non sapevo più quello che facevo, ma lei invece a quella domanda sorrise e disse

-No tranquillo non è niente... E' solo che sono preoccupata per i miei amici..-

Dopdichè ci fu il silenzio per alcuni minuti, finchè lei non annullò la tecnica di guarigione e disse

-Bene, ora sei a posto..-

Io mi voltai e uscendo dalla porta borbottai un

-grazie...-

e mi diressi verso il mio appartamento..




Quando fui arrivato mi coricai sul mio letto e pensai

§Ma che cazzo mi prende? Ora mi preoccupo pure per un umana? Saranno state le ferite, meglio dormirci su...§

Dopodichè mi addormentai...

Mi svegliai parecchie ore dopo.. o almeno così segnava l'orologio.. fuori dalla finestra il tempo sembrava sempre uguale, ossia una fredda e buia notte..

Con quella dormita mi ero riposato dopo due scontri quasi consecutivi dai quali ero uscito veramente conciato male..

Avevo voglia di uscire un po nel deserto dell'Hueco Mundo, così chiesi il permesso a Ulqiorra-sama e, dopo che mi ebbe risposto con un secco "fa come vuoi", uscii dal palazzo... avevo bisogno di ricordare un po' del mio passato da hollow..

Tornai nel mio appartamento... avevo appena compiuto la mia prima missione.. mi sentivo strano.. come se quel combattimento avesse risvegliato qualcosa in me.. ma era ora di riposare..

gettai la parte superiore della mia divisa, lacerata dallo scontro, in un angolo e mi coricai nel mio letto..

Mi svegliai fresco e riposato.. la dormita aveva completamente ripristinato tutte le mie forze.. mi sentito come nuovo..

§bene.. andiamo a fare un po' di allenamento negli "esterni" di Las Noches..§

Non potevo perdere un solo secondo.. dovevo diventare ancora più forte!!

Quando mi risvegliai ero ancora una volta completamente privo di ferite, quasi rinato..

°Merda, ci sono andato vicino, troppo vicino.. l'unica che può avermi salvato in quello stato è quell'umana.. che cazzo, mi devo sempre far salvare da un'umana!°

Avevo bisogno di camminare e riflettere, quindi mi alzai dal mio letto dove ero stato messo e mi diressi ancora verso gli "esteri" di Las Noches