|
|
| Atterrai dopo il calcio, ero di fronte a Zaraki che portò un fendente verso il mio petto, con un gesto istintivo frapposi la mia zanpakuto tra me e la sua zanpakuto, quando le spade si incrociarono sentii una forza incredibile in quel colpo, ma non mi lasciai intimorire, cercai con molta forza di resistere, ma il capitano ebbe ovviamente la meglio, poco prima di cedere feci un balzo all'indietro e la lama fece un taglio profondo, ma non mortale, scossi un attimo la testa e la liberai dai pensieri.
* Cazzo ! Cazzo, no ! Devo mantenere la calma, devo stare calmo, io , !!!! *
Una fitta di dolore al petto mi fece inginocchiare sulla gamba destra, la vista mi si era leggermente appannata, ma non avrei certo mollato per così poco, anzi, ero più determinato che mai a far valere il mio talento e a farmi accettare dal capitano Zaraki.
vedevo il sangue per terra, non mi impressionava, il mio sangue l'avevo visto tante volte.
- Non mi resta altro, i kido non li userò nemmeno se mi pagassero, io voglio un confronto di forza, non voglio usare il kido per distrarre o immobilizzare un nemico ... Io voglio sopprimerlo ! -
Detto questo mi alzai, chiusi gli occhi, e iniziai a concentrare la mia reiatsu, ne concentrai quanta più potevo, volevo tentare un unico fendente, in cui erano riposte molte delle mie speranze. Riaprii gli occhi, occhi che ormai non facevano trasparire nient'altro che determinazione e sicurezza di vincere.
* Spero che questo lo apprezzerà ! *
Mi fiondai all'attacco correndo quanto più veloce potevo, poi balzai in aria e cercai di sferrare quel potente fendente mirando al petto del invincibile capitano dell'11^ compagnia.
|
| |