Un pomeriggio un po' speciale..., Add per Hayato Akuyami

Hayato stava uscendo dalla scuola, era pomeriggio, un giorno molto freddo, stranamente era da solo, di solito usciva da scuola insieme agli amici per parlare, però quel giorno era solo, ad un certo punto una ragazza gli si avvicinò e gli sussurrò di incontrarsi in palestra fra 30 minuti, Hayato arrossì, poi il freddo sparì e un sorrisetto di felicità apparve sul suo volto

*Whoa una ragazza vuole incontrarmi di nascosto, e adesso? cosa posso fare? e se vuole confessare il suo amore per me? bè non posso di certo dargli buca, va bene ci andrò*

Hayato sgrullò la testa per riprendersi e si incamminò nuovamente verso la scuola, per poi arrivare davanti alla porta della palestra

*ancora non credo sia arrivata, mi ha detto fra 30 minuti, ma ancora non sono passati, e se invece mi stesse aspettando? se arrivo tardi gli farò un torto facendola aspettare, va bene, allora entro*

Lo studente con mano tremante aprì lentamente la porta e entrò nella grande palestra...

Hayato era dentro la palestra, si guardò in giro, la ragazza non c'era, era completamente solo

*Uffa sono arrivato troppo presto...*

Ad un certo punto le porte della palestra si chiudono velocemente a chiave come in una casa fantasma, Hayato sentì un brivido corrergli sulla schiena, aveva paura

-Ehi, c..c'è n...nessunooo? d..dai non fate questi scherzi, n...non sono divertenti...-

Hayato si voltò verso la porta da dove era entrato e provò ad aprirla, invano, la porta era chiusa, e lui era rimasto dentro

-D..dai aprite la porta... NON E' DIVERTENTE!!!-

Poi abbassando il tono della voce continuò

-Dai, è freddo qui, stò congelando-

Hayato iniziò a tremare, sia dal freddo sia un pò dalla paura, si rannicchiò alla parete e si soffiò sulle mani per riscaldarsi

*Cavolo sono finito nei guai, cosa diranno otosan e okasan? di sicuro si preoccuperanno molto per me*

Un'altro brivido percorse Hayato, che si rannicchiò ancora di più, poi si guardò attorno cercando un posto da dove uscire

*Ci deve pur essere un'uscita di emergenza da qualche parte*

Hayato era rannicchiato al muro, non trovava nessun modo per uscire di lì, ormai era chiaro che non era uno scherzo

*Che posso fare? stò congelando, e tutto questo per colpa di quella ragazza, cavolo non resisterò a lungo, aspetta, la sera fanno la ronda, forse mi troveranno, però devo aspettare molte ore, uffa devo uscire subito*

Hayato si alzò in piedi, e tremolante provò ad aprire nuovamente la porta, anche questa volta non si aprì, poi tornò a rannicchiarsi al muro

-Cavolo, proprio a me doveva succedere? i miei genitori saranno preoccupati, come posso fare....adesso parlo pure da solo, meglio sbrigarsi ad uscire di qui-

Hayato si soffiò sulle mani per riscaldarsi, poi notò un piccolissimo aumento di temperatura

*Forse fuori si stà riscaldando, almeno il freddo non sarà un problema*

Circa 10 minuti dopo, un'eternità per hayato, il freddo era sparito quasi completamente

*Così starò meglio, forse qualcuno ha acceso il riscaldamento, evvai c'è qualcun'altro, posso uscire di qui*

Un bussare alla porta interrompe un silenzio, e una voce femminile chiede il perchè delle porte chiuse, Hayato si alzò di scatto e rispose gridando, in modo da farsi sentire

-Ehi, aiutami perfavore, la porta si è chiusa e io sono rimasto dentro, trova un modo per farmi uscire perfavore!!-

Hayato provò nuovamente ad aprire la porta, anche questa volta invano, poi bussò alla porta per farsi notare meglio

*Forse è la ragazza che mi ha detto di venire qui dall'altra parte...quindi non è uno scherzo?!*

Un'altro brivido scosse il ragazzo, che inizò a guardarsi intorno spaventato, poi si tranquillizzò un pò e disse

-Perfavore aiutami, trova un modo per aprire la porta!!-

La situazione stava migliorando, una ragazza era andata a chiedere aiuto, l'altra invece era rimasta alla porta, e disse che era lei che voleva incontrare Hayato, e si scusava per aver messo nei guai il ragazzo, che rispose

-Non importa, anzi ti dovrei ringraziare io per aver acceso il riscaldamento, stavo congelando, inoltre adesso mi state tirando fuori di qui, quindi sono in debito con te e la tua amica-

Hayato poi continuò dicendo

-ehmm... senti... perchè mi hai fatto venire qui? volevi dirmi qualcosa?

Hayato era sicuro che la ragazza avrebbe confessato che gli piaceva, quindi era saltato direttamente al sodo

*ancora non capisco perchè si sono chiuse le porte così all'improvviso, volevano farmi restare da solo con lei? oppure... cosa può essere stato? un colpo di vento?*

Hayato e la ragazza continuavano a parlare, la ragazza sembrava molto timida, quindi Hayato disse

-Va bè, me lo dirai dopo, quando saremo faccia a faccia, ora, che fine ha fatto la tua amica? ormai è passato un pò di tempo e non si è fatta più rivedere...-

*Non ho ben capito quello che ha detto, però sono sicuro che è timida, forse quando mi vedrà in faccia si rassicurerà e troverà coraggio*

Hayato si voltò nuovamente, la palestra era vuota, nulla di strano, però era preoccupato, era troppo insolito essere rimasto chiuso dentro la palestra, senza nessuno che aveva chiuso la porta...

La ragazza si dichiarò apertamente, Hayato non ne fu molto sorpreso, e rispose prontamente

-Emmm... perchè prima non ci conosciamo un pò meglio? intanto presentiamoci, il mio nome è Hayato, il tuo?

*Cavolo nemmeno la conosco, ma non potevo rifiutare, si sarebbe offesa se avessi detto di no, meglio aspettare prima di decidere*

Hayato era immerso nei suoi pensieri, non voleva spezzarle il cuore, quindi avrebbe ritardato un pò, per poi decidere con calma una volta uscito dalla palestra