Bisogna concentrarsi per vincere

Nel seiretei il sole splendeva alto nel cielo, tirava un lieve venticello che faceva scuotere leggermete i rami degli alberi.
Tutto era tranquillo e pacifico, dopotutto era un giorno come gli altri, ma non per Jotaro che quel giorno doveva essere seguito per un addestramento da qualcuno della 10° brigata.
Uff che nervoso, ogni volta che devo fare qualcosa mi agito...
Jotaro arrivò alla caserma della 10° brigata e dopo essere entrato vide alcune persone tra cui riconobbe il vice-tenente Matsumoto della 10° brigata.
Wow, non l'avevo mai vista dal vivo prima, ne avevo solo sentito parlare.
Jotaro si avvicinò a quelle persone e quando arrivò li tirò un lieve sospiro per calmarsi e cominciò a parlare.
Salve, io mi chiamo Jotaro Nakamura, qualcuno della 10° brigata mi ha chiamato per un addstramento, ne sono onorato...
Jotaro poi guardò con un espressione seria ognuno dei presenti.

Jotaro vide che il tenente cominciò a parlare, dopo quelle parole Jotaro fece un leggero sorriso e si inchinò.
Ne sono onorato, vice-capitano Matsumoto!
Per jotaro questo era veramente un onore, essere addestrato del tenente Matsumoto Rangiku della 10° brigata lo faceva sentire importante quando invece non lo era.

Il tenente Matsumoto estrasse la sua zanpakuto e incitò Jotaro a combattere.
Certo tenente Matsumoto, non deluderò le sue aspettative!
Jotaro estrasse la sua zanpakuto e cominciò a correre verso il tenente Matsumoto.
Quando arrivò abbastanza vicino a lei, cercò di colpirla con la zanpakuto nella mano sinistra dall'alto verso il basso mirando alla testa e con la mano destra cercò di tirare un pugno nel fianco.

Il tenente parò il fendente con la sua zanpakuto e evitò il gancio abbassandosi, dopo aver parlato, tentò un fendente orizzontale verso il fianco di Jotaro.
Per evitarlo egli indietreggiò molto velocemente, dopodichè puntò l'indice e il medio verso il tenente.
Tenente, lo so bene che le donne non si toccano nemmeno con un fiore, è una delle mie regole base, però in questo caso facciamo un' eccezione, Convergi Luce negli spazi di Oscurità!
Dalle dita di Jotaro uscì ad alta velocità un raggio di energia diretto verso Matsumoto.

Matsumoto si difese dal byakurai con un kidou a lui sconosciuto, poi si complimentò, era chiaro che il tenente non stava combattendo al massimo della sua potenza, altrimenti Jotaro sarebbe già stato fatto fuori.
Matsumoto ad un tratto fece segno di continuare, era chiaro che voleva vedere tutte le sue capacità, quindi Jotaro tirò un sospiro e sorrise puntando velocemente l'indice verso Matsumoto.
Bakudo no ichi, sai!
Dopo aver eseguito il kidou e aver cercato di bloccarle le braccia indietro Jotaro prese la sua zanpakuto e correndo verso Matsumoto tentò un fendente al fianco sinistro.

Matsumoto venne ferita dal suo fendente, incredibile, un tenente è stato ferito da uno shinigami che non è ancora nemmeno una recluta.
Dopo però Rangiku si liberò dal kidou di Jotaro e tentò un fendente mirando la gamba dall'alto verso il basso, Jotaro tentò di schivarlo ma a un certo punto l'attacco cambiò direzione e colpì la gamba di Jotaro da cui ne uscì un getto di sangue.
Ahi che male...Ehehe... come ci si aspettava da lei, vice-capitano Matsumoto Rangiku. Bakudo No yon - Hainawa!
Dalle mani di Jotaro uscì una corda fatta interamente di reiatsu ma non molto potente che cercò di imprigionare il vice-capitano Matsumoto, subito dopo Jotaro cecò di colpire il tenente con un pugno diretto alla faccia.