Saiber vide l'avversario rilasciare il suo potere, senza nessun privilegio, l'unica cosa che importava e che ora conosceva il suo nome, ora l'avversario stava correndo contro Saiber tentando un pugno nello stomaco, Saiber mentre stava togliendo la sua zanpakuto dalla spalla senza farsi troppi danni collaterali concentrò solo la sua hierro nel punto dove Letordra stava colpendo.
Sa....sa.....sa.....sa.....saiber....horcrux........arra....arra......arra......arrancar.......36.....decima.....fraccion.........
Il pugno arrivò ma Saiber non percepì dolore sul momento, dopo qualche secondo sentì che il colpo non era quello di un pugno normale, e sentì l'addome bruciare e fargli leggermente male, la spalla era dolorante il petto e la mano destra erano feriti e l'addome stava bruciando, c'era una sola soluzione.
De.....de........de.......de.......descar........descar.........descargar vita.....
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Saiber estrasse la zanpakuto di forza dalla spalla, un getto di sangue disegnò la scia della lama, poi si conficcò l'elsa nel petto, il peluche venne completamente inglobato dal corpo che iniziò a mutarsi, in mezzo agli urli di Saiber si vedevano gli arti gonfiarsi e irrobustirsi, le braccia crebbero e si fecero muscolose, le gambe anche, il corpo iniziò a diventare grosso le ferite, lievemente si rimarginarono, gli artigli si allungarono, mentre i denti si raddoppiarono sia come diametro sia come lunghezza, nel mezzo un arco elettrico si stava creando.
Bene moscerino, ora ti posso chiamare così no?? eravamo rimasti a quando io ti picchiavo selvaggiamente no??
Saiber sentì ancora un piccolo dolore all'addome, ma non gli importava, come al solito doveva distruggere l'avversario, quindi caricò un potente cero e lo sparò di colpo verso l'avversario, voleva usare l'elemento sorpresa ricevuto forse grazie alla sua ressurection, ovviamente il cero era legato al suo elemento naturale il fulmine.
Edited by ¬Iron Man - 21/7/2010, 12:53