Una sfida nel deserto!, Io vs Stark!

Di giorno in giorno, l'Hueco Mundo si faceva sempre più pallosa

- Uff...non c'è mai niente di serio o interessante in questo postaccio.

Così lentamente mi incamminai nel deserto che circondava Las Noches in cerca di qualche battaglia interessante. Nel frattempo sentìì il reiatsu di un arrancar nelle vicinanze e mi apprestai ad avvicinarmi a lui.
Stava comodo o meglio stava riposando

- Ehi tu, amico, che ne dici di un pò di riscaldamento?
gli domandai aspettando, sicuramente, una risposta affermativa!

Letordra vagava ormai da molto tempo nel deserto dell'hueco mundo, inizialmente stava cercando qualche hollows da cavia per i suoi esperimenti, ma non riuscì a trovare nessun buon esemplare.

*Possibile che tutti gli hollow qui in giro siano nullità? hanno un reiatsu misero e sono tutti così schifosi! dovrò chiedere a Aporro di prestarmi qualche hollows in buono stato.*

Ora Letordra si stava riposando, aveva camminato per molto tempo e adesso stava recuperando le forze, quando percepì un reiatsu, era quello di un arrancar, e si dirigeva verso di lui.

-Ehi tu, amico, che ne dici di un pò di riscaldamento?-

-Uno, non sono tuo amico, due, sparisci insetto, ora non ho tempo da perdere con te...-

*Anzi, forse potrebbe tornarmi utile, ultimamente stò solo perdendo incontri uno dopo l'altro...*

Letordra si alzò e disse:

-...Accetto, però non ci andrò leggero, verme!-

L'arrancar incontrato non sembrava molto amichevole, anzi la mia presenza forse gli dava fastidio

- Uno, non sono tuo amico, due, sparisci insetto, ora non ho tempo da perdere con te...

- Cos'è, hai paura???. Guarda anche a me non piace combattere ma se devo distruggere un nemico lo devo fare per forza.

Vidi l'arrancar alzarsi, forse si era deciso

- ...Accetto, però non ci andrò leggero, verme!

Lo guardai, avendo un sorriso stampato sulla mia faccia

- Parole grosse per un moscerino come te...Ma prima di iniziare, dimmi come ti chiami...

Ogni volta che l'arrancar rispondeva agli insulti, a Letordra sembrava di sentire le parole dello shinigami, dunque era sempre più arrabbiato, ma cercava di trattenersi e rispondere solo a parole.

-Io non ho paura di una schifezza come te, e non ti dirò il mio nome finchè tu non mi dirai il tuo!-

Letordra mise la mano sopra l'impugnatura della zanpakuto, pronta a estrarla, e l'altra mano passò sui capelli per poi posarsi sul fodero della zanpakuto.

-Quando ti smettono di tremare le gambe puoi anche attaccarmi!!-

Stava cercando di provocare l'avversario, ma soprattutto perchè si divertiva molto a rispondergli male.

L'arrancar si faceva sempre di più indisponente, in ogni parola che diceva c'era un insulto

- Io non ho paura di una schifezza come te, e non ti dirò il mio nome finchè tu non mi dirai il tuo!

- Uhm...ma mammina e papino non te l'hanno insegnata l'educazione?. bando alle ciancie, il mio nome è Uru Arogante, Arrancar numero 40/Cuinta Fraccion

Vidi il mio avversario porgere la mano sull'impugnatura, pronto ad estrarla.

- Quando ti smettono di tremare le gambe puoi anche attaccarmi!!

Misi la mano sull'impugnatura e sfoderai la mia zanpakutō e , con movimenti veloci, mi portai davanti a lui tentando di colpirlo con la spada.

I due arrancar si stavano insultando a vicenda, Letordra voleva avere sempre l'ultima parola, dunque insultò nuovamente l'avversario.

-Uhm...ma mammina e papino non te l'hanno insegnata l'educazione?. bando alle ciancie, il mio nome è Uru Arogante, Arrancar numero 40/Cuinta Fraccion-

-Forse, invece tua madre mi ha insegnato qualcos'altro
Letordra Grantz, arrancar 39, octava fraccion-

L'avversario partì dunque all'attacco, era un semplice fendente, nemmeno molto forte, ma era abbastanza veloce, Letordra estrasse la zanpakuto, e la pose tra sè e l'avversario, le due zanpakuto erano in contrasto, e parò facilmente il colpo.

-Tutto qui?-

Letordra scansò la zanpakuto avversaria, e con la sua portò un fendente orizzontale da sinistra a destra, non era molto forte nè molto veloce, voleva vedere i riflessi avversari per capire il suo stile di combattimento.

SPOILER (click to view)

forse quest'insulto era troppo pesante xD ovviamente non è riferito a te

Forse, invece tua madre mi ha insegnato qualcos'altro
Letordra Grantz, arrancar 39, octava fraccion

Con ben sapevo, letordra, parò il mio attaccò molto facilmente..

Tutto Qui???

Disse scansando la mia zanpakuto e tentando di colpirmi sul lato destro con un fendente. Ma io, lo parai con la zanpakuto e mi allontanai da lui..

Questo colpo che hai fatto era inutile come te...

Dissi mettendomi in una posa difensiva..

Come Letordra parò l'attacco, l'avversario parò il suo, e poi si allontanò e si mise sulla difensiva.

-...............-

Partì all'attacco caricando un cero sul palmo della mano libera dalla spada, con un veloce scatto si portò davanti all'avversario, mantenendosi comunque ad una distanza di sicurezza per non venire colpito anche lui dal suo stesso attacco, e distese il palmo della mano in direzione dell'avversario.

-Cero!-

Il cero partì velocemente contro l'arrancar, se l'avesse colpito avrebbe provocato diversi danni.

*Ancora non ho capito bene come combatte, devo solo attaccare per vedere come reagisce, non ho informazioni dunque non posso fare nessuna strategia.*

Il mio nemico partì all'attacco, caricando un Cero e portandosi ad una distanza non molto vicina a me, forse per non essere colpito anche lui..

- Che stupido...

Ero ben consapevole che il cero , come anche il mio, non era abbastanza forte. Quindi cercai di evitare il Cero spostandomi sul lato. Lo schianto del cero di sbalzò via ma , per fortuna, non avendo subito danni.
Un enorme polverone circondò la mia aria ma lentamente mi rialzai e ripulì il mio vestito dalla sabbia per poi portarmi la mia zanpakuto sulla spalla..

Non male questo cero, ma sei pronto per la mia mossa??

Con la spada cercai l'attacco corpo a corpo per poi alzare l'indice e caricare un potente Cero e lanciarglielo contro

SPOILER (click to view)

praticamente in questo attacco, faccio la stessa cosa iniziale, sperando che tu mi blocchi l'attacco della spada con la tua per poi togliere la mano destra dell'impugnatura e , vedendo che sono vicino a te, carico un bel Cero

Il cero di Letordra andò a vuoto, schiantandosi a terra e alzando un gran polverone, l'avversario però partì subito al contrattacco, inizialmente sembrava un banale attacco corpo a corpo con la spada, che ovviamente Letordra parò molto bene, tuttavia non si accorse che l'avversario aveva caricato un cero e glielo aveva lanciato contro.

-Cos...? Cazzo!!-

Il cero colpì Letordra, era abbastanza potente, e data la distanza, avrebbe procurato non pochi danni però la stessa cosa valeva anche per l'avversario.

*Ha lanciato un cero da quella distanza? è pazzo, anche lui si sarà colpito!!*

L'impatto provocò un polverone, e Letordra ne uscì con delle bruciature su tutto il corpo, stranamente era ancora in piedi, con lo sguardo basso, i danni erano notevoli, ma non lo fermarono, partì di corsa contro l'avversario, e appena fu vicino con il piede alzò la sabbia del deserto, per cercare di mandarla negli occhi dell'avversario e accecarlo momentaneamente, mentre lui portava un pericolosissimo fendente verticale, dall'alto al basso, molto potente, che se avesse colpito l'obiettivo, non si sarebbe fermato sulla spalla destra, ma avrebbe proseguito ferendolo per lungo.

-Anche il tuo cero era forte!! ma non mi arrenderò per qualche bruciatura!-

SPOILER (click to view)

io cerco di lanciarti la sabbia in faccia per poi cercare di colpirti con un forte fendente per lungo dalla spalla destra in giù

Il mio cero lo colpì, anche se mi bruciai un pò il il braccio sinistro ma per fortuna potevo ancora muoverlo. L'impatto causò un enorme polverone e il mio avversario fu ferito.

- Anche il tuo cero era forte!! ma non mi arrenderò per qualche bruciatura!

Lo vidi partire con estrema velocità ma fui accecato per poi sentire un dolore nella mia spalla destra ma per fortuna mi allontanai prima che potesse lacerarmi del tutto il braccio.

- Hai giocato sporco...

Dissi togliendomi quel poco di sabbia dagli occhi.

- Non pensavo che per vincere avresti fatto qualsiasi cosa

Vidi la ferita nel mio braccio destro, sanguinava.
Stracciai la manica del vestito e l'avvolsi attorno alla ferita per non far perdere altro sangue.

- Non pensare che sono uno sciocco, hai giocato sporco e questo non te lo faccio perdonare...

Mi concentrai...ero molto arrabbiato e con tutta la furia mi scagliai contro Letordra, prima cercando di colpirlo con un calcio sul fienco destro per poi tentar di lacerargli il braccio sinistro con la mia zanpakuto..

- Spero che impareraii la lezione...

L'attacco di Letordra colpì l'avversario, tuttavia si lamentò perchè non era leale, Letordra scoppiò a ridere a quelle parole e rispose:

-Ahahahahah!! in un combattimento non bisogna essere leali, bisogna vincere!! un colpo basso è nulla in confronto alla vittoria!!-

L'avversario, infuriato, corse verso Letordra, che era pronto a difendersi, appena vide partire il calcio, non si impegnò a pararlo, credeva che lo hierro bastasse per non subire troppi danni, e così fu, lo hierro contribuì a indebolire il colpo, facendo solo venire una fitta al fianco di Letordra, che era intento a parare il fendente diretto al braccio sinistro, ancora una volta le due lame si incrociarono, ma stavolta, forse per le ferite riportate, vinse l'avversario, e la zanpakuto si conficcò nel braccio sinistro provocando una ferita non indifferente, che sanguinava, era inutile bendarsela, Letordra si decise a rilasciare la sua zanpakuto.

Si allontanò dall'avversario con un balzo all'indietro e pose la zanpakuto di fronte a sè.

-Bene facciamo sul serio!! Aguijón, Erizo!!!-

Le ferite iniziarono a rimarginarsi grazie alla resurrection, la zanpakuto sparì, e Letordra partì all'attacco, corse verso l'avversario e appena fu vicino finse di portare un pugno allo stomaco dell'arrancar, invece proprio all'ultimo momento, fece spuntare un aculeo dalla sua mano, cercando di infilzare l'avversario e iniettargli il veleno.

- Ahahahahah!! in un combattimento non bisogna essere leali, bisogna vincere!! un colpo basso è nulla in confronto alla vittoria!!

Il mio calcio lo prese in pieno ma vidi che non si fece nulla..

-Lo strato di Hierro!

Poi respinse la mia spada ma ebbi fortuna e lo colpì sul braccio.
Vidi allontanarsi da me e usò la sua ressurection..

- Bene facciamo sul serio!! Aguijón, Erizo!!!

- Vuoi che facciamo sul serio??..Va bene!
Destruye...Dragon

Lasciando cadere la mia zanpakuto, lasciai la forma umana per trasformarmi in un enorme Drago infuocato ricoperto di strato osseo affilante e con enormi artigli sulle due mani e con enormi ali per poter volare sulla schiena.

-Iniziamo le danze..

Vidi il mio avversario avvicinarsi velocemente, ma non aspettai un secondo e subito gli scagliai contro un getto di fiamme in modo da bruciarlo e ustionarlo.

Anche l'avversario utilizzò dunque la sua resurrection, divenendo un enorme drago, questo disorientò Letordra, che interruppe il suo attacco per schivare il getto di fuoco lanciato dall'avversario, ci riuscì solo in parte, venne colpito dalle fiamme sul braccio sinistro, e riportò delle brutte bruciature.

*è diventanto un drago! non sarà facile avvicinarmi per colpirlo*

Letordra stava pianificando una strategia, ma per adesso era meglio continuare a vedere che poteri aveva l'avversario, dunque, a distanza dovuta, caricò un cero verso l'avversario.

-Cero!!-

Distese il palmo della mano contro l'avversario e lanciò un potente cero contro di lui, voleva vedere in che modo si sarebbe protetto da questo attacco, per poi pianificare una strategia.

*è in grado di sputare fiamme, non sò quanto lontano possano arrivare e non sò che poteri difensivi abbia, ma anche lui non conosce i miei poteri, posso sfruttare l'effetto sorpresa!*

-Ti consiglio di evitare quel cero, il mio potere è in grado di triplicare la potenza dei miei cero!!-

Ovviamente era una grande bugia, ma l'avversario non sapeva i veri poteri di Letordra, e lui voleva confonderlo per poi riuscire a sconfiggerlo.

Letordra si distanziò da me e caricò un cero che successivamente mi lanciò contro.

- Ti consiglio di evitare quel cero, il mio potere è in grado di triplicare la potenza dei miei cero!!

Io aprì le ali e sorvolai sulla sua testa, evitando il suo cero.

- Assaggia questo

Dalla bocca caricai un potente palla di fuoco e sputai intorno a Letordra in modo da circondarlo dalle mia possenti fiamme, dopo di che , sempre dal dito, caricai un enorme cero che scagliai contro Letordra!

- La battaglia sta per finire!