Incredibile...! Io, Takeshi Yamamoto, ero finalmente diventato uno Shinigami a tutti gli effetti! Tanti, forse troppi cambiamenti si erano susseguiti in quelle ultime settimane: prima la decisione di diventare un Dio della morte, l'abbandono del mio nucleo familiare nel Rukongai, ora l'ammissione!
Inutile dire che ero felicissimo: quando arrivai davanti alla sede della brigata alla quale ero stato assegnato, la quinta, le mie labbra si erano inarcate in un sorriso così accentuato da farmi apparire come un ebete.
«Deheheheh... Chi lo avrebbe mai detto che sarei arrivato fin qui? E poi proprio nella quinta compagnia, che figata! 
»Entrando, mi accolsero due senpai, i quali mi mostrarono la mia nuova dimora nei dormitori comuni delle reclute. C'era chi preferiva prendersi una piccola abitazione lontana da quelle altrui, io invece volevo dormire in una stanza singola sì, ma abbastanza vicino ai miei compagni; per cui qual miglior luogo dei dormitori?
«Grazie mille per aver accompagnato fin qui. 
»Entrando, notai che la stanza era abbastanza spoglia, vi erano solo alcuni mobili posti su uno dei quattro lati della stanza, dove vi erano anche una tv e una libreria, vuota, che mi premurai subito di colmare con la mia vasta collezione di fumetti Jump.
Al centro della stanza vi erano due futon, per cui essendo uno di essi assolutamente inutile, lo presi e dopo averlo accuratamente ripiegato lo riposi nell'armadio. Spostai la posizione dell'altro futon in modo che potessi guardare la Tv quando ero a letto e poi mi diressi verso il minuscolo cucinino.
«Oggi sushiiiiiiiii! 
»Dopo essermi preparato una bella cenetta, me ne andai a dormire. Era l'inizio di una nuova, emozionante vita.
