combattere per se stessi, combattimento per Ai e Angel

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AiChan95
view post Posted on 27/6/2011, 12:49




-narrato
-parlato
-pensato


Era una placida giornata estiva, il sole splendava piacevolmente e un vento leggero rinfrescava l'aria mentre passeggiavo: niente hollow, niente pericoli, niente combiattimenti in vista, niente di niente.
Mi annoiavo a morte.
Sentivo un bisogno impellente crescere dentro lo stomaco, quasi fino a corrodermi: volevo di allenarmi, sentire l'adrenalina in circolo mentre fendente dopo fendente dedicavo tutta me stessa alla mia spada e al combattimento.
Se solo ci fosse qualcuno in giro, è da troppo tempo che non combatto.

Continuai a camminare cercando di godermi il sole estivo e di trovare la mia solita allegria, ma quello che stava diventando il mio chiodo fisso, l'allenamento, mi impediva di godere di quel momento.

Sapevo benissimo che non era normale avere un così forte desiderio di tirare di spada, ma sapevo anche che quello era l'unico modo che avevo per diventare più forte, senza aggiungere che quell' enorme desiderio mi sembrava quasi il richiamo di qualcun altro che cercava di trascinarmi con forza verso un duello.
Sperai che quel qualcuno fosse la mia zampakuto, non solo perchè speravo di ottenere lo shikai, ma anche perchè se no avrei dovuto considerare l'idea di essere totalmente pazza.

Mentre passeggiavo con questi pensieri non mi resi neanche conto di essere arrivata nei pressi del fiume, così, visto che avevo percorso tanta strada decisi di approfittarne per riposarmi un attimo, nella speranza che qualche altro shinigami passasse di lì.

Non importa quanto possa essere forte, io DEVO allenarmi, non ce la faccio più a stare senza far niente :cry:

All'improvviso mi sembrò che le mie preghiere fossero state esaudite, perchè avvertii una reiatsu abbastanza potente alle mie spalle, mi girai di scatto cercando di scorgere quello che speravo che sarebbe diventato il mio futuro avversario.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 27/6/2011, 13:21




Narrato
Parlato
*Pensato*
Parlato Altri


Era una giornata particolarmente soleggiata. Non era tardi, e il sole splendeva ancora alto nel cielo. Era primo pomeriggio e un leggero venticello soffiava per tutta Karakura.
Camminavo tranquilla per una stradina non asfaltata, dove non passava nessuno. Sfidavo comunque uscire da una bella casa fresca, con quel caldo. A me non dispiaceva. Avendo una spada di fuoco ero a mio agio e non sentivo il caldo come lo sentivano gli altri.

In quel momento mi venne in mente la scorsa notte, quando avevo chiesto a Den un grande aiuto. Mi aveva fatto acquisire lo shikai ed io ero davvero felice! Però avevo fatto solo un combattimento per testare la vera potenza della mia spada. Ero riuscita a controllare abbastanza bene i miei poteri, ma dovevo e volevo allenarmi per migliorare ancora di più.

Purtroppo in quei giorni non comparivano più hollow. Sembrava che da quando eravamo arrivati noi shinigami, avessero smesso di comparire, quasi per paura. Ci annoiavamo molto in queste giornate e non potevamo aumentare di esperienza nel combattimento se non avevamo nessuno contro cui combattere. *Che noia* pensai.

Continuavo a camminare e ad un certo punto sentii una reiatsu a me familiare. Chi la possedeva aveva un potere più debole del mio e da quello che sentivo non aveva ancora avuto lo shikai. Camminai verso di lei. Sentivo il rumore del fiume e una brezza più leggera che mi scompigliava i capelli. Arrivai molto vicina alla persona che possedeva quell'energia.

Spuntai da dietro degli alberi e vidi una ragazza che si stava riposando accanto al fiume. Come avevo sentito era una shinigami che avevo già visto, che era venuta nel Mondo Reale per la mia stessa missione. *Chissà, magari anche lei si sta annoiando* pensai. Così andai verso di lei e mi accorsi che avevamo chiacchierato qualche giorno prima e avevamo fatto un giro assieme!

Ehi, ciao Kuro! Ti ricordi di me? :lol:

Le gridai mentre correvo verso di lei. Poi mi fermai, in piedi, proprio davanti a lei e attesi una risposta.
 
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AiChan95
view post Posted on 27/6/2011, 14:02




Con un misto di gioia e stupore davanti a me c'era angel, una ragazza conosciuta qualche giorno prima, dal carattere molto riflessivo, non potevo sperare in qualcosa di meglio, lei sembrava capire perfettamente tutto ciò che riguardava i legami tra shinigami e zampakuto e probabilmente avrebbe capito anche il mio desiderio di combattere.
Ciao Angel :lol: certo che mi ricordo di te, però mi sa che forse mi hai confusa con mia sorella, è venuta anche lei qui in missione...io sono Ai :lol:

La fissai un attimo sorridendo, poi mi feci seria.

Angel, ti posso chiedere una cosa? te prima di imparare lo shikai sentivi il bisogno di combattere? Spero di sì altrimenti mi sa che sto impazzendo davvero.

Attesi la risposta di Angel in silenzio, era una delle poche volte in cui mi comportavo seriamente, se potevo diventare più forte non avrei atteso un secondo di più.

Appena Angel ebbe finito di parlare sentii l'impulso di estrarre la mia zampakuto e di farla parlare al posto mio.

sorrisi di nuovo cercando di mantenere la calma. Poi avvertii una voce.
Combatti. Ora. Non attendere un secondo di più.

Non riuscivo a capire quali fossero i miei pensieri e quali quelli della voce, sembrava che si fondessero insieme e che ragionassero all'unisono; fu allora che mi decisi.

Angel, per favore...

Sfoderai la zampakuto, e avvertii subito quella sensazione che mi era tanto mancata. Sospirai per il sollievo, stavo già meglio.

...Combatti.

Sperai con tutta me stessa che Angel non mi prendesse per pazza mentre attendevo una sua risposta.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 27/6/2011, 14:47




Parlato spirito

La ragazza si rivolse a me. Io avevo confuso completamente le due persone -.- Che figura! Scoppiai a ridere dicendole che mi dispiaceva di averla scambiata per sua sorella! in effetti con i nomi e le relazioni non ero proprio brava! Che bello poter combattere con la propria sorella, avere qualcosa in comune. Certo, scommetto che ci sarebbe stata sempre una voglia di sfidarsi e di diventare l'una più forte dell'altra. Ma forse è meglio così per loro, perchè sono sempre spinte da qualcosa per poter migliorare sempre di più!

Tutto d'un tratto Ai si fece seria, io mi preoccupai e mi feci seria a mia volta. Era strano non vederla sorridere, una persona che era sempre tanto allegra e solare. Attesi che mi dicesse qualcosa mentre il sole picchiava ancora sulle nostre teste. Mi fece una domanda che sinceramente non mi aspettavo per niente:

Angel, ti posso chiedere una cosa? te prima di imparare lo shikai sentivi il bisogno di combattere? Spero di sì altrimenti mi sa che sto impazzendo davvero.

Sospirai. In effetti potevo capire quello che stava provando. Strinsi forte l'elsa della mia spada sentendo come fremeva all'idea che io dessi quella risposta, e magari di sfoderarla per mostrare ad Ai il suo vero potere. Ma io non volevo combattere contro di lei, non volevo farle del male. Comunque presi fiato e le risposi:

Si, sentivo moltissimo il bisogno di combattere, e lo sento anche adesso perchè voglio migliorare sempre di più. Anche se non posso parlare con il mio spirito quando voglio, so che mi sente e che lui c'è quando ne ho bisogno. Mi diceva spesso di combattere, di diventare più forte per lui, per me, per noi. La nostra zampakuto è la nostra anima, e se non riusciamo a diventare più forti io credo che non capiremo mai veramente chi siamo. E tranquilla, che sono l'ultima persona che ti considera una pazza.

Gli dissi facendole un sorriso alla fine per poterla rassicurare un pochino. Ero felice comunque di poter dare una mano ad un'amica, perché la consideravo tale. E poi io la capivo benissimo, perchè stava passando da un momento che avevo passato anche io poco tempo prima.

Poi Ai fece una cosa che mi lasciò perplessa: estrasse la sua zampakuto. Non potevo crederci, non potevo immaginare che lei volesse combattere contro di me! però capivo il motivo; voleva acquisire lo shikai. Se era per questo, e al 99% ne ero sicura, allora avrei combattuto volentieri con lei, senza trattenermi minimamente. Mi ricordo come ho faticato per ottenere il mio shikai, e Den quasi mi uccise. Alla fine ce l'avevo fatta, ed era una grande soddisfazione personale. Volevo che anche Ai si sentisse così, che riuscisse anche lei ad avere il suo shikai.

Istintivamente anche io estrassi la mia spada. Sulla lama si formarono delle fiamme che erano più grandi del solito, grazie alla temperatura e al sole che si rifletteva sulla lucida lama della mia zampakuto. Non le avevo ancora detto di si, ma io seguivo spesso il mio istinto, e questo mi stava dicendo di combattere.

Combatti. Insieme a me.

Mi disse. Che bello sentire la sua voce, mi dava sicurezza e non mi faceva sentire sola.
Comunque non avrei attaccato subito Ai con lo shikai perchè volevo prima combattere un po' con la spada, normalmente. Era da un po' che non combattevo in quel modo.

Combattiamo.

Dissi ad Ai facendo un sorriso di sfida. Poi aspettai la sua prima mossa.
 
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AiChan95
view post Posted on 27/6/2011, 15:08




Le parole di Angel mi rincuorarono, finalmente potevo dare pace a quell'inquietudine che mi attanagliava e quando sfoderò la zampakuto capii che ora arrivare il momento di buttare fuori quella voglia di battermi che stava esplodendo dentro di me.
Mi misi in guardia dopodichè fissai Angel, e la sua katana che emanava fiamme, era ferma e sorrideva,voleva lasciarmi la prima mossa.
Sorrisi, non so se per sadismo o gratitudine ma non ci feci caso.
Sapevo che la sua reiatsu era di molto superiore alla mia, e sapevo anche di non potermi affidare nè allo shumpo nè allo shikai.
Svuotai la mente.
Riaprii gli occhi.
Ero pronta.
Scattai in avanti con quanta più forza avevo nelle gambe, impugnando la zampakuto con la mano sinistra, caricai un fendente circolare all'altezza del ventre della mia avversaria, la mano destra stava tesa ditero la schiena per nascondere la sfera di luce rossa che andava formandosi sul palmo mentre recitavo sottovoce un kotodama.
Colui, incoronato col nome di uomo, maschera di sangue e carne, 10000 immagini, sbattere d'ali! La violenta ed infernale turbolenza! Separando i mari cambia la marea verso il sud!



Se avesse parato il fendente, avrei porvato a colpirla col kido a distanza ravvicinata.

Hado no sanjuuichi - Shakkaho!


Non dissi ancora niente e lasciai che il cozzare delle lame parlasse al mio posto, finalmente mi sentivo completa.

CITAZIONE

Hado no sanjuuichi - Shakkaho
(Arte distruttiva n° 31 - Colpo del Fuoco Rosso)
Energia necessaria:verde


shakkahoumz2

Formula di attivazione: Colui, incoronato col nome di uomo, maschera di sangue e carne, 10000 immagini, sbattere d'ali! La violenta ed infernale turbolenza! Separando i mari cambia la marea verso il sud!

Descrizione: Concentrando la propria energia nei palmi delle mani si è in grado di dare forma ad una sfera di colore rosso. Essa appare come un normale concentrato di Reiatsu ma ha effetti nettamente superiori alla norma. Può raggiungere la velocità fisica dell'utilizzatore e causare danni, entro un raggio massimo di 5 metri, da ustione Medio-Alti.
recitando la formula di potenziamento, il raggio d'azione aumenta a 7 metri e causa più danni.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 27/6/2011, 15:30




Ai sembrava felice che io avessi accettato. Ero contenta anche io che lei lo fosse. Si preparò per combattere e le lasciai fare la prima mossa, come mi era solito fare. Mi piaceva vedere come gli shinigami differenziassero in questo: alcuni andavano di forza bruta, altri d'astuzia, altri di kido...C'erano tantissimi modi in cui si poteva colpire un aversario.

Avevo notato da subito che quando Ai aveva cominciato a venire verso di me, impugnava la sua zampakuto con una sola mano. Era da studpido farlo, contro un avversario che era più potente di lei. notai anche la mano dietro la sua schiena. *Che furba, vuole lanciarmi un kido* pensai. Era una cosa molto intelligente da fare.

Non volevo usare lo shunpo per schivare il colpo di fendente che stava arrivando, perchè mi sembrava una cosa da "fifoni". io volevo combattere, in fondo era combattendo che potevo aumentare il mio potere, sia che avessi vinto sia che avessi perso.

Mi ricordai della sera prima, quando avevo appreso il mio shikai. Den mi aveva lanciato contro una sfera di reiatsu davvero potente. Quando mi venne incontro era esplosa contro lo scudo di fuoco che aveva creato. Visto che avevo la possibilità di utilizzare quella mossa, che mi sembrava la più sensata infondo, decisi di provarla.

Tenni stretta con due mani la mia zampakuto mentre uno scudo di fuoco si formò attorno a me, davanti, dietro e ai lati. Ero molto concentrata perchè non sapevo se questa volta la sfera si sarebbe disintegrata contro la superficie dello scudo e per questo avevo la spada stretta tra le mani per poter parare un qualche attacco. Ed Ai era sempre più vicina, mi era praticamente addosso.
 
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AiChan95
view post Posted on 27/6/2011, 21:10




Ormai il fendente stava per andare a segno, sembrava che tutto andasse per il meglio, quando all'improvviso mi si parò davanti un muro di fuoco.
Lanciai partire il kido mentre cercai di saltare indietro per evitare le fiamme che avvolgevano Angel, era uno spettacolo meraviglioso e inquietante al tempo stesso.
Dunque la sua zampakuto controlla il fuoco, devo pensare ad una strategia.
Mi fermai ad osservarla un attimo, la barriera di fiamme la circondava senza proteggere da attacchi dall'alto.
Era la mia unica occasione per riuscire a evitare quella barriera,
poichè non conoscevo kido in grado di controllare l'acqua e quindi per colpirla avrei dovuto ricorrere all'effetto sorpresa.
Partii di nuovo con un attacco frontale identico al precedente, e recitai di nuovo lo stesso kotodama, senza però concentrare energia nel palmo della mano. Non appena fui di nuovo abbastanza vicina saltai per poi caricare un fendente dall'alto verso il basso tenendo la zampakuto con entrambe le mani.
Sperai con tutta me stessa che Angel rievocasse lo scudo di fuoco, in quel modo si sarebbe avrebbe avuto la vista coperta di fronte al mio cambio di direzione.
In quel momento mi pervase una rabbia di cui non conoscevo l'origine: c'ero solo io, la mia zampakuto e il sangue di Angel che speravo sarebbe colato in seguito alla ferita alla spalla destra che contavo di infliggerle.
Proprio per questo motivo non mi resi conto che vista la sua superiorità avrei potuto essere un bersaglio facile, non essendo in grado di usare lo shumpo o comunque di scansarmi agilmente mentre ero in aria.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 27/6/2011, 22:24




Ai lanciò il suo kido che, come avevo sperato, si era infranto sulla mia barriera di fuoco. Era un potere meraviglioso il mio. Mi sentivo completamente a mio agio con questo "dono" e quando sentivo che il mio spirito stava combattendo con me, ero davvero felice, finalmente!

Ai aveva ritirato il suo attacco di spada. Tenevo sempre delle fessure aperte quando creavo il mio scudo, appunto per poter vedere quello che stava per fare il mio avversario. Era una cosa più che sensata anche se pericolosa se fatta contro un avversario più potente. Ero al sicuro in mezzo alle fiamme e avevo creato appositamente lo scudo solo ai lati. Ai doveva riuscire a concentrare tutta la sua mente per poter riuscire a fare il suo shikai. Volevo aiutarla in qualsiasi modo e speravo di riuscire nel mio intento.

La mia idea era quella di farmi colpire. pensavo infatti che facendomi colpire si sarebbe risvegliato qualcosa nello spirito della sua zampakuto, che probabilmente le avrebbe fatto venire fuori il suo vero potere. ma dovevo trovare il momento giusto e speravo che Ai ci mettesse una buona volontà per colpirmi.

Io avevo ancora le mani strette attorno all'elsa della mia zampakuto mentre attendevo un qualche attacco da Ai. Mi guardavo attorno per capire da che parte avrebbe colpito. Ad un certo punto guardai in alto. Era là, che con tutto il suo peso contro gravità stava per scagliare un fendente contro la mia spalla. Se l'avessi preso a quella velocità e con quella forza mi avrebbe fatto una ferita di non poco conto! Avrei potuto schivare il fendente con lo shunpo, ma il mio corpo non si muoveva, non voleva muoversi. Riuscii appena in tempo a fare qualche passo per non prendere tutto il colpo e ritirare il mio scudo di fuoco; non volevo bruciare Ai.

Preparai un kido per spostarla. Lei non si sarebbe potuta spostare mentre era in aria. Quindi non avrebbe schivato il mio colpo o parato visto che glie l'avrei lanciato appena mi avrebbe trafitto la spalla.
La spada era stretta nel braccio che stava per essere colpito e con l'altra mano mirai verso Ai che ormai era a pochi centimetri dal mio braccio.

Lei mi colpì. Il fendente penetrò dall'alto al basso per circa due centimetri e poi continuò di striscio graffiandomi la pelle bollente. Quasi non ci feci caso, non subito almeno. Appena sentii la lama fredda della sua zampakuto lanciai il kido dritto verso il petto di Ai.

Hado no sanjuuni - Okasen!

Dissi gridando. Un'ondà di energia di colore giallo era uscita dalla mia mano mentre con uno shunpo, subito dopo aver lanciato il kido, mi spostai tenendo con la mano sinistra la ferita sulla spalla. Ora mi accorsi del dolore. Faceva abbastanza male ma niente di insopportabile.
Dalla mia divisa pendeva un pezzo di stoffa che si era quasi staccato per l'attacco di Ai. Lo staccai del tutto e mi ci fasciai la spalla. Mi aveva colpito il braccio destro, ma la cosa non mi cambiava molto, infatti mi ero sempre allenata con entrambi le mani proprio per evitare situazioni del genere.

CITAZIONE

Hado no sanjuuni - Okasen
(Arte distruttiva n° 32 - Lampo di Fuoco Giallo)
Energia necessaria: gialla


hado32

Formula di attivazione: Sconosciuta

Descrizione: Questa tecnica permette di raccogliere una modesta quantità di reiatsu nella mano e spararla fuori sotto forma di un'onda di energia di colore giallo.
Recitando la formula di potenziamento, l'onda diventa più grande e più veloce.


 
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AiChan95
view post Posted on 28/6/2011, 15:06




Il mio colpo andò a segno ma non feci in tempo a provare nessuna emozione, nessuna soddisfazione, nessun senso di colpa. Venni travolta da una luce gialla che mi ustionò il torace scaraventandomi con violenza qualche metro più indietro.
Scema.
Fu tutto quello che mi dissi nell'istante in cui venivo sbalzata via.
Caddi di schiena e per un attimo mi si annebbiò la vista, poi avvertii una fitta e mi accorsi della gravità della ferita, lo shikausho era andato a farsi benedire e mi copriva appena il seno, sul resto del torace si vedeva come il colpo mi avesse centrata in pieno.
A stento mi rimisi in guardia, non potevo tralasciare nessun particolare se volevo sperare di colpire Angel, ogni distrazione mi sarebbe costata parecchio e non potevo permettermi altre ferite.
Decisi di provare a stare sulla difensiva.
Tenni stretta la zampakuto con entrambe le mani e mi concentrai sulla ragazza, dovevo cogliere ogni suo mimimo movimento, ogni posibile momento di distrazione, anche il suo respiro se fossi stata in grado di farlo.
Il sole era cuocente, il caldo soffocante, la ferita pulsava.
Combatti. Il resto non esiste,ci sei solo te e il tuo avversario.

Guardai Angel negli occhi con decisione prima per poi cercare di concentrarmi il più possibile:

A te.

Aspettai con ansia l'attacco di Angel e non pensai più a niente: ero pronta.
 
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AliceTheBest
view post Posted on 28/6/2011, 15:48




Il mio colpo era andato a segno. Non che me ne meravigliassi visto che era un bersaglio facile in quel momento. preferivo ferire di più l'avversario che parare un colpo che non mi avrebbe provocato un grosso danno. Si, il colpo. Faceva abbastanza male la ferita sulla spalla destra; avevo bloccato il sangue con un pezzo della mia divisa ma il sangue che era colato giù dal braccio rendeva la presa difficile. Decisi di cambiare mano e così impugnai la mia zampakuto infuocata con la mano sinistra. Il sangue che era colato dal mio braccio aveva raggiunto la mia spada; si era tutto bruciato e produceva un incantevole profumo.

Guardai Ai, era stata colpita in pieno. La sua divisa era distrutta nella parte centrale dove avevo lanciato il mio kido ed era molto sofferente. Ciò nonostante si alzò in piedi con un po' di fatica e impugnò strettamente la sua zampakuto. Me lo sentivo, era quasi arrivato il momento per lei. Era molto concentrata e non sarebbe stato così facile per me colpirla di nuovo, ma dovevo cercare qualcosa che la mettesse nella situazione di far uscire il suo shikai. Dovevo tentare qualsiasi cosa, e dovevo fare in fretta. Il punto a mio favore era la sua ferita che non l'avrebbe fatta muovere velocemente come prima, e un altro punto dalla mia parte era lo shunpo. lei non ne era ancora capace, e io dovevo coglierla di sorpresa.

Rimasi qualche secondo a pensare che cosa fare. Non potevo colpirla direttamente perchè avrebbe parato i miei colpi e avrei dovuto tentare per un po' di tempo prima di causarle un'altra ferita. Dovevo fare qualcosa che la potesse mettere nella situazione di non potersi difendere, un attacco da entrambi i lati. Ecco! Mi era venuta un'idea che forse avrebbe funzionato.
Prima avrei lanciato un kido nella sua direzione, frontalmente. Mi sarei messa a correre verso di lei come se volessi colpirla davanti ma, quasi all'ultimo secondo, mi sarei spostata con uno shunpo dietro di lei e avrei cercato di colpirla da li. poteva funzionare. Almeno ci speravo!

Mi misi in posizione. Il kido dovevo lanciarlo con la mano destra, perchè non potevo tenere la mia zampakuto con quella mano. Era troppo scivolosa. Così cominciai a pronunciare sottovoce la formula di attivazione dell'arte distruttiva n' 31.

Colui, incoronato col nome di uomo, maschera di sangue e carne, 10000 immagini, sbattere d'ali! La violenta ed infernale turbolenza! Separando i mari cambia la marea verso il sud!

Mi bastava solamente che lei parasse quella sfera rossa, pensando che io l'avrei colpita subito dopo da davanti. Così corsi verso di lei mentre pronunciavo:

Hado no sanjuuichi - Shakkaho!

Dalla mia mano uscii una sfera rossa del colore del mio sangue che andava velocemente in direzione di Ai e a circa un metro di distanza usai lo shunpo e andai verso di lei, preparando un fendente diretto all'altezza della parte centrale della sua schiena.

Hado no sanjuuichi - Shakkaho
(Arte distruttiva n° 31 - Colpo del Fuoco Rosso)
Energia necessaria:verde


shakkahoumz2

Formula di attivazione: Colui, incoronato col nome di uomo, maschera di sangue e carne, 10000 immagini, sbattere d'ali! La violenta ed infernale turbolenza! Separando i mari cambia la marea verso il sud!

Descrizione: Concentrando la propria energia nei palmi delle mani si è in grado di dare forma ad una sfera di colore rosso. Essa appare come un normale concentrato di Reiatsu ma ha effetti nettamente superiori alla norma. Può raggiungere la velocità fisica dell'utilizzatore e causare danni, entro un raggio massimo di 5 metri, da ustione Medio-Alti.
recitando la formula di potenziamento, il raggio d'azione aumenta a 7 metri e causa più danni.

 
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AiChan95
view post Posted on 28/6/2011, 16:33




Angel cominciò a recitaere un kotodama che conoscevo fin troppo bene.
Un altro kido?

All'inizio quella mossa mi spiazzò. Era possibile che Angel si fosse già stancata talmente tanto da usare un kido meno potente del precedente?
Mi venne in mente l'ipotesi di una possibile finta, ma ad ogni modo non potevo permettermi di incassare un altro colpo, quindi cercai di schivarlo al meglio spostandomi verso sinistra, non avevo abbastanza energie per richiamare un altro kido.
Il colpo partì e mentre cercavo di spostarmi mi investì una fitta di dolore.

Avvenne in un attimo, l'hadou mi colpì di striscio, bruciando in superficie il mio fianco destro, ma non fu quello a preoccuparmi: Angel non era più davanti a me.

...lo shumpo...

Era troppo tardi, la sua zampakuto aveva già colpito la mia schiena.
il dolore si fece insopportabile, caddi in ginocchio, poi il buio.
Quando riaprii gli occhi non riuscivo più a capire se ciò che vedevo era frutto di un puro delirio o se fosse la realtà.
Una ragazza bellissima vestita di blu era lì che mi fissava, e la domdanda mi nacque spontanea.

Chi sei?

Le domandai. Lei mi sorrise e fece come per rispondere, quando con mi grande stupore mi accorsi che non riuscivo a sentire nulla.
Le rifeci la stessa domanda ma invano, il volto della ragazza si era fatto triste e si stava allontanando, cercai di fermarla ma lei continuò per la sua strada, fino a quando non la vidi più.
Bastò un battito di ciglia e mi ritrovai nuovamente a Karakura con le ferite ancora aperte e il sole rovente negli occhi.
Non mi mossi e sorrisi.

Angel...

dissi con un filo di voce,

credo di averla vista.

e rimasi lì a fissare il cielo in attesa di una sua risposta, mi stavo avvicinando al mio shikai, lo sentivo, e questo mi riempiva di gioia.
Mi alzai piano sui gomiti e anche quel minimo movimento mi sembrò una fatica enorme,poi mi rivolsi nuovamente ad Angel sorridendo.

Certo che me le hai date di santa ragione :lol: te col taglio alla spalla tutto bene?

La voglia di combattere passata ma ora volevo rivedere quella ragazza, colei che speravo fosse lo spirito della mia zampakuto, ma per quel giorno avevo fatto abbastanza, ora avevo solo voglia di riposarmi, di mangiare qualcosa e di godermi quella bella giornata.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 28/6/2011, 16:52




Ai era riuscita a schivare un po' il kido anche se questo l'aveva colpita bruciandole il fianco destro. Ero preoccupata ma la mia spada non si era fermata, l'aveva trafitta per un po' di centimetri nel centro della schiena. Mi sentivo quasi in colpa. Lei cadde a terra, come un peso morto. Non feci nulla, probabilmente le stava succedendo quello che era successo a me. Mi preparai invece, perchè forse il suo shikai sarebbe finalmente uscito. Dopo qualche secondo mi accorsi di avere ancora la spada infilata nella sua schiena e la estrassi. Speravo che non sentisse dolore mentre lo facevo, ma dovevo fare comunque qualcosa per curarle quella ferita.

Lei era ancora distesa a terra, sembrava quasi in uno stato di coma. Non si muoveva, era completamente immobile. *Che cosa posso fare adesso?* pensai mentre guardavo ancora il corpo steso a terra di Ai e il suo sangue che colava dalla sua schiena e colorava l'erba fresca di rosso. Foderai la mia spada. Non credevo che in quel momento sarebbe stata capace di fare qualche tipo di movimento, era ferita infondo e io non volevo più combattere con lei. Non volevo più farle male.

Ad un certo punto Ai aprì gli occhi. Disse il mio nome con quel poco di voce che riusciva ad emettere. L'aveva visto, il suo spirito. Io feci un sorriso. Ero molto felice che l'avesse visto! Era quasi pronta per il suo shikai, ed io ero felicissima! Però ero anche molto preoccupata per quelle ferite. E inoltre la sua veste era praticamente distrutta.
Quando vidi che voleva alzarsi le diedi una mano. Lei sorrise e mi parlò:

Certo che me le hai date di santa ragione :lol: te col taglio alla spalla tutto bene?

Disse. Certo che era davvero forte se riusciva a sorridere con quelle feite sul corpo. Non bisognava di certo piangersi addosso, ma sembrava che non fosse successo nulla, sembrava che non l'avevo nemmeno colpita anche se le gocce di sangue continuavano a scivolarle lungo la schiena e a cadere sul prato.
Pochi secondi dopo le risposi anche io, facendo un sospiro e assumendo un'aria piuttosto seria:

Mi dispiace di averti fatto male Ai. Sono contenta che hai visto il tuo spirito. Presto acquisirai il tuo shikai, vedrai!

Dissi come se ci credessi davvero nella forza di Ai. E probabilmente era così. Era stata davvero brava oggi e non si era tirata indietro nemmeno dopo essere stata scaraventata per terra da un mio kido.
La mia spada ancora bruciava nella fodera, sembrava che volesse ancora combattere. Quelle gocce di sangue le avevano dato forza. Sembrava quasi che si nutrisse del mio stesso sangue. Strinsi l'elsa guardandola e, come se mi avesse capito, smise di fremere e cominciò a raffreddarsi.

Comunque la mia spalla va abbastanza bene, non è nulla di grave, non ti preoccupare. Ora stai ferma.

Le dissi facendole un sorriso.
Poi mi strappai pezzi della mia divisa abbastanza lunghi. Li avvolsi intorno al busto di Ai e strinsi un po', per fermare il sangue. Poi misi il suo braccio attorno al mio collo e, sostenendola, andai verso il posto più vicino per poter curare la sua ferita.
 
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AiChan95
view post Posted on 29/6/2011, 14:21




Angel cominciò a curare le mie ferite con cura e mi disse che non la ferita che le avevo inflitto non era molto grave, da un lato fui sollevata, non volevo certo staccarle un braccio, dall'altro mi venne da riflettere su quanta strada avevo ancora da fare per potere diventare davvero forte.
Le sorrisi di nuovo, le ero grata per quello che aveva fatto, era grazie a lei che ero riuscita ad avvicinarmi al mio shikai.
Cominciammo a camminare e mentre lei mi sosteneva cercai di appoggiarmi il meno possibile, non mi piaceva fare il peso morto, nemmeno ricoperta di ferite.
Alzai gli occhi verso il cielo azzurro poi mi rivolsi ad Angel.
Più tardi ti va se andiamo a mangiare qualcosa?? Non so te ma il mio stomaco si sta facendo sentire :lol:

Si alzò uno spiffero di vento fresco che mi distrasse un attimo dal dolore delle ferite causato dalla lama infuocata di Angel e dovevo ammettere che il suo potere era davvero affascinante e decisamente azzeccato con la sua personalità: misterioso, forte e deciso ma allo stesso tempo silenzioso e affascinante.

Continuammo a camminare per un po' e cominciai a parlare allegramente del più e del meno come al solito, fino a quando non arrivai su un discorso che ovviamente non centrava niente con quello da cui avevo cominciato:

Angel ho deciso, appena imparo lo shikai mi taglio i capelli :soso:

Poi fissai i miei capelli e mi ricredetti.

bè magari solo un po' :lol:

Mentre aspettavo una risposta di Angel mi rimisi a guardare il cielo piena di speranze per l'avvenire.

mamma io non ho più idee xD
 
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AliceTheBest
view post Posted on 29/6/2011, 14:45




Credo che possiamo anche finire così e che Luke ci valuti :zazi:
 
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view post Posted on 29/6/2011, 18:21
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Say Goodbye



Sarà che è il primo combattimento dopo tanto tempo, sarà che erano punti necessari ad uno shikai, però ne è venuto fuori un incontro piuttosto corto e giocato così così.
Alice, hai commesso un errore un po' madornale, non so se tu l'abbia fatto con la convinzione di avere un certo potere della zanpakuto, ma sfoderare lo shikai senza la frase di rilascio ti costa tantissimo nella valutazione. ( nella tua scheda non c'è infatti scritto che è a rilascio continuo, e non penso siano previste nel nostro GDR) Inoltre ti consiglio vivamente di spiegare meglio i poteri della tua zanpakuto nella scheda perchè riguardo la tua tecnica c'è solo scritto che una lingua di fuoco dovrebbe colpire l'avversario, nulla a riguardo di scudi o di capacità di modifica dell'elemento... altra cosa che purtroppo ti ha penalizzata.
Per il resto nulla da dire, grammatica ottima e azioni chiare.

La Parri deve migliorare un po' la chiarezza delle sue azioni e potrebbe evitare alcuni errori di grammatica, ma non ha fatto errori madornali in questo combattimento xD

Veniamo alla tabella di valutazione.







Ai VS Angel
CaratteristicheAiAngel
Chiarezza77,5
Correttezza grammaticale6,58
Lealtà85
Interpretazione88
Efficienza in combattimento6,57
TOTALE3635,5
 


Vince quindi Ai, soprattutto a causa degli errori di Alice, che però credo non farà più :D

Ora veniamo ai punti :

Ai : 2 PA

Angel : 0 PA


Con questo chiudo, alla prossima, mi è dispiaciuto un sacco dover penalizzare Alice così perchè se l'era giocata abbastanza bene, però una debacle del genere non è una cosa trascurabile...
 
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21 replies since 27/6/2011, 12:49   118 views
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