Atmosfera da battaglia, Akira vs Satou

Isoshi stava camminando in giro, come al solito, senza meta precisa, anche se in realtà avrebbe molto desiderato fermarsi in un bar a prendere qualcosa da bere.
Camminò senza trovare un bar fino a che, senza rendersene conto, si fece sera.

*Uffa è già sera, a questo punto se vado in un bar dovrò prendere qualcosa di più che una semplice bibita, meglio così ahah *

-ubriacone, poi chi ti riporta a casa?-

*mmm...giusto, forse è meglio astenersi per questa sera e tornare a casa.*

Isoshi si guardò intorno per capire dove si trovava.

*Ok, quindi per tornare a casa dovrò passare per quel parco... anche se sembra abbastanza spaventoso come luogo...*

-Dai Isoshi non fare il fifone, sei uno shinigami, cosa vuoi che possa succederti, nel peggiore dei casi verrai attaccato da un hollow, ma non credo ce ne siano al momento.-

*Va bene va bene, tanto a quest'ora non dovrebbe esserci nessuno in quel parco, no? NO??*

Così Isoshi si incamminò attraverso il parco, un pò intimorito, un parco di notte è comunque un luogo abbastanza tenebroso, e per far alzare ancora di più si alzò il vento, e in lontananza si vedevano dei lampi.

*Sbrighiamoci a tornare a casa, mi mette i brividi questo luogo, poi sembra stia per piovere.*

Isoshi accelerò il passo, quando una voce lo fermò:

-Isoshi! Qual buon vento! Ti andrebbe di allenarci un po' prima che piova?-

Isoshi quando sentì la voce inizialmente si spaventò, e fece per estrarre le soul candy per diventare shinigami, quando si accorse che era Akira.

-Ohhh Akira-sama, lo sà che mi ha fatto prendere un bello spavento? questo posto è così lugubre... comunque è sempre un piacere incontrarla...-

Poi Isoshi si rese conto di quello che gli aveva chiesto Akira.

-Emm... hai detto allenamento? sai che odio combattere... però ultimamente non è successo nulla e non si vedono hollow da un pò, dunque credo che sia comunque utile mantenersi in forma, non si sà mai quando gli attacchi degli hollow ricomincieranno, quindi per me va benissimo.-

Disse Isoshi, ingerendo una soul candy e lasciando il gigai all'anima di rimpiazzo, dicendole:

-Porta a casa il mio corpo, prosegui diritto per circa 500 metri e poi gira a destra, sempre diritto fino in fondo alla strada, io tornerò appena finito qui.-

Detto questo l'anima iniziò ad avanzare secondo le indicazioni di Isoshi, mentre lo stesso si preparava a combattere.

*Così avrò modo di confrontarmi nuovamente con Akira-sama, sento che è molto più potente di prima, ma anche io sono migliorato, almeno vedrò a che punto posso arrivare contro un avversario così forte...*

-Akira-sama, quando vuole possiamo cominciare, però cerchiamo di non esagerare ok? comunque come le stà andando il soggiorno nel mondo reale?-

Detto questo si mise in posizione di guardia, con entrambe le mani sulla spada, sapeva che Akira era molto forte nei combattimenti corpo a corpo, dunque doveva usare anche lui il massimo della forza per cercare di non essere investito dalla sua forza.

Entrambi avavano abbandonato i gigai ed erano pronti a combattere, Akira diede dunque la prima mossa a Isoshi.

*Conoscendo il suo stile di combattimento, direi che devo tenermi a distanza per adesso, poichè nell'undicesima non usano il kidou dovrei mantenermi a distanza, per evitare i suoi attacchi ravvicinati che sono molto pericolosi, dunque...*

Isoshi fece un balzo all'indietro allontanandosi dall'avversario e recitando la formula di attivazione di un hado e posizionando davanti a sè i palmi delle mani.

-Hado no sanjuuni - Okasen!!!-

Un'onda di energia gialla venne sparata dalle mani di Isoshi verso Akira.

*Non basterà certo un hadou di questo livello a ferirlo, è molto forte, devo rischiare e fare un attacco ravvicinato...*

Suboto dopo che il kidou avesse colpito o meno Akira, Isoshi sfruttò l'occasione di avere l'avversario concentrato sul precedente attacco e decise di portare un nuovo attacco, utilizzò lo shunpo per portarsi alle spalle di Akira, e con la spada impugnata con una sola mano, decise di portare un veloce fendente orizzontale verso la schiena dell'avversario.

-Dicevo... come le stà andando il soggiorno nel mondo reale?-

Disse Isoshi, cercando di rasserenare il combattimento con una bella chiacchierata, dopotutto era da tempo che non sentiva Akira ed era interessato a sapere se stava bene nel mondo reale.

Akira era veramente forte, infatti aveva incassato il kidou in pieno, senza riportare quasi la minima ferita, qualche lieve bruciatura, ma nulla di più.

*Bè certo, non ci speravo infatti, il suo reiatsu è mostruoso, e conosco l'abilità in combattimento di Akira-sama, però è rimasto praticamente illeso, l'undicesima compagnia mi mette veramente i brividi... che mostri!!*

Successivamente, Akira schivò anche il fendente di Isoshi, spostandosi velocemente, aveva comunque riportato una lacerazione sullo shihakusho, un altro secondo e sarebbe stato colpito dalla lama.

*Che riflessi!! anche questo non ha funzionato, pazienza, vediamo la sua prossima mossa.*

Isoshi impugnò la spada con entrambe le mani, pronto a ricevere un attacco avversario.

-Bel tentativo ! ... Qui nel mondo reale è un po' una noia, ma vedrai che stasera ci divertiamo.-

-In effetti è diventato noioso questo soggiorno a karakura, certo, è una bella città e tutto, ma comunque è noiosa, uno di questi giorni devo chiedere a Kuro di uscire... Akira-sama lei ha la ragazza?-

Appena finita la frase, Akira partì all'attacco verso Isoshi.

*Arriva!*

Isoshi strinse l'impugnatura della spada saldamente, Akira balzò in avanti sferrando un fendente diagonale.
Isoshi frappose la spada a quella avversaria, le lame a contatto creavano un suono che Isoshi non sopportava, lo sfrigolio delle lame gli faceva odiare ancora di più i combattimenti, la zanpakuto di Isoshi tremava, Isoshi stesso tremava, il potere di Akira era così superiore che Isoshi si sentiva schiacciare dalla forza avversaria.

*E' troppo forte!!*

Isoshi capì che non poteva pararlo, dunque decise di far deviare il più possibile il colpo di Akira, facendo slittare la sua spada su quella avversaria, riuscendo a deviare il colpo in parte, infatti rimase ferito alla spalla sinistra, non sembrava una ferita molto profonda, però non era una piacevole sensazione l'acciaio della lama nemica nella propria spalla, dunque si allontanò con un balzo all'indietro, dicendo:

-Uff... fà un pochino male ma non è nulla di cui preoccuparsi, posso continuare -

Isoshi iniziò a recitare la formula di attivazione dell'hado più forte che conosceva:

-Oh Signore, Maschera di Carne ed Ossa, Creazione Totale, al battito d'ali, quelli che prendono il nome di uomo assumono verità e temperanza. Tramite questa parete senza destino di sogni perduti ma con il graffio leggero dei tuoi artigli!
Hado no sanjuusan - Sokatsui!!!-

Isoshi lanciò dunque 12 raggi di energia, non era in grado di comandarli tutti, dunque cercò solamente di inidirizzare nella giusta "strada" pochi di quei raggi, sperando che uno dei tanti lo colpisse.

*Speriamo che questo vada a segno!!*

Il kidou di isoshi si era sparpagliato ovunque, non era riuscito a controllare la direzione, tuttavia un raggio aveva colpito Akira, precisamente lo aveva colpito al braccio sinistro, che era rimasto ustionato, sembrava proprio una bella ferita, ma Isoshi era molto sorpreso di essere riuscito a ferirlo, e a quanto pare anche Akira ne era sorpreso.

-Isoshi, non male, davvero riuscire a ferirmi così non è da tutti... Io direi che è ora di ricambiare il favore. -

-In effetti sono sopreso anche io di averla colpita, ahah, comunque sò che se facesse sul serio mi avrebbe già fritto con il suo shikai -

*Spero solo di non avergli fatto male, forse mi lascio troppo prendere dal combattimento, forse...*

Isoshi era sovrappensiero, dunque non vide che l'avversario era partito nuovamente all'attacco, portò dunque un forte calcio, che colpì Isoshi in pieno stomaco, facendogli mancare il respiro per qualche secondo, e con questa opportunità, Akira portò un nuovo attacco, un fendente, che lacerò Isoshi lungo tutto il petto.

-Merd...-

Isoshi indietreggiò di qualche metro, aveva il fiatone, la ferita che aveva riportato era piuttosto profonda, e provocava molto dolore, piano piano Isoshi stava facendo tornare il respiro normale.

-*sospiro* non volevo usarlo, ma mi vedo costretto...-

Isoshi portò la zanpakuto davanti a sè, pronto per rilasciare lo shikai.

-hitogoe, namida no getsuei!!-

La zanpakuto di Isoshi cambiò forma, come al solito, dopo il rilascio, assunse la forma di una wakizashi, con l'impugnatura fasciata da veli bianchi.

-Perchè devi proprio usare lo shikai? sai che odio combattere anche più di te...-

*Dai è solo un allenamento, nulla di serio...*

-Si ma guarda come ti sei ridotto per questo allenamento...-

*Ti stai preoccupando per me? ahah che carina!*

-M... Mi sembra sia normale c...che mi preoccupi per te, sono la tua zanpakuto!!-

*E intanto starai pensando: ohhhh mi ha detto che sono carina, come sono felice!!*

-N...Non è vero!!-

-Bene scusate l'attesa Akira-sama, ho avuto una chiacchierata con la mia zanpakuto ahah possiamo riprendere ora.-

Isoshi si mosse velocemente con lo shunpo verso Akira, e quando fu vicino a lui, afferrò la spada con entrambe le mani, e portò un fendente orizzontale con tutta la forza che aveva, all'altezza del petto avversario.

*Adesso con lo shikai rilasciato riesco a combattere molto meglio...*

Con l'ultimo attacco, Isoshi era riuscito solamente a graffiare l'avversario e a tagliargli lo shihakusho, non era dunque andato a buon fine.
Anche Akira decise di fare sul serio, si strappò la parte superiore dello shihakusho e sfoderò il suo Shikai.

*Non sentirà freddo con questo tempo? comunque ora sono nei guai, lui utilizza l'elettricità, questo può darmi problemi, non posso usare l'acqua o rischio di peggiorare la situazione, devo usare il ghiaccio.*

Akira portò un fendente a vuoto nell'aria, facendo scaturire un raggio elettrico che sembrava molto pericoloso, Isoshi tuttavia aveva già visto quella tecnica, e si preparò di conseguenza.

-hyouketsu!!-

Namida no getsuei diventò di ghiaccio e si allungò, Isoshi si preparò dunque a ricevere l'attacco avversario, dalla zanpakuto fece fuoriuscire una notevole quantità d'acqua portando un fendente a vuoto dal basso verso l'alto, subito dopo toccò l'acqua con la zanpakuto, e la ghiacciò, formando una specie di "scudo" di ghiaccio.

*Non basterà solo questo...*

Iniziò dunque a recitare la formula di attivazione di un bakudo, puntando la mano di fronte a sè.

-Bakudo no sanjuukyuu - Enkosen!!-

Uno scudo si formò davanti a Isoshi, che ora era sicuro di aver bloccato l'attacco, ma Akira non era stato fermo a guardare, infatti con lo shunpo si mosse velocemente dietro Isoshi.

*E' molto più veloce di prima.*

Akira utilizzò dunque la stessa tecnica una seconda volta, ma per Isoshi era troppo tardi.

*Merda... eviterò quello da davanti, ma mi colpirà da dietro...*

L'attacco frontale venne parato dal muro di ghiaccio e dallo scudo di Isoshi, ma l'attacco da dietro colpì in pieno la schiena di Isoshi, che venne sbalzato via di diversi metri.

-Ahh!!! merda!-

La schiena di Isoshi aveva riportato una grave ustione, la parte dietro dello shihakusho era bruciato, e la ferita provocava un grande dolore allo shinigami.

*Un ultimo sforzo, voglio almeno attaccarlo con tutto ciò che ho poi basta, voglio dimostrargli di essere migliorato almeno un pò.*

Isoshi si rialzò dolorante da terra, le gambe regevano a fatica, era quasi stremato, ma doveva portare un ultimo attacco per dimostrare all'avversario la sua forza.

-Ok, Namida Tensho!!-

Con tutto il reiatsu che gli rimaneva, portò un fendente a vuoto, e scagliò una potente ondata d'acqua dalla sua spada diretta verso Akira.

*Proviamo così! Congelati!!!*

L'ondata d'acqua si congelò, diventando un colpo di ghiaccio che si dirigeva ad alta velocità contro Akira.

-Puoi modificarne anche la forma.-

*Bello!*

Isoshi modellò dunque con il pensiero la forma del blocco di ghiaccio, dal quale fuoriuscirono degli spuntoni, sempre di ghiaccio, ma che se avessero colpito l'avversario, con quella velocità, avrebbero procurato delle brutte ferite.

*Forse non avrei dovuto dargli quella forma, è pericoloso per Akira, ma sò che lo eviterà, è molto forte dopotutto!*

Il colpo di Isoshi era andato a segno e aveva colpito Akira, che era rimasto abbastanza ferito.

-Si meglio che smettiamo, io sono sfinito, e non avrei possibilità contro di lei se continuassimo, meglio finire qui, anche perchè stà per piovere.-

Una goccia infatti scese dal cielo colpendo in faccia Isoshi, poco dopo la pioggia si fece più pesante, e dunque decise di ritornare a casa.

-Ci vediamo allora, Akira-sama, e speriamo di tornare nella soul society il più presto possibile, arrivederci!-

Con un piccolo inchino, Isoshi si allontanò nella direzione della casa in cui alloggiava, intanto la pioggia diventava sempre più insistente.

*Non trovi anche tu che la pioggia sia bellissima?*

-Si, ma anche i miei poteri sono legati alla pioggia, quindi penso sia normale che mi piaccia.-

*Aspetta... posso controllare la pioggia??*

-Te lo dirò quando sarà il momento.-

Isoshi si lasciò il parco alle spalle e avanzò verso casa.