| Hayato sembrava davvero sconvolto da quella storia. Non ave va domande, ma non capiva. Dava la colpa agli shinigami di non proteggerci e si chiedeva perché noi, perché ora, perché…perché…Non sembrava felice di poter dare una mano a persone che non erano state fortunate come noi. Forse non si rendeva ancora bene conto che questi poteri avrebbero potuto salvare tante vite, tante anime, da quei mostruosi hollow che minacciavano sempre la nostra cittadina.
Hayato continuava il discorso quando ad un tratto si fermò. Era arrivato il barista a portarci qualcosa da bere e da mangiare. *Per fortuna nulla di alcolico* pensai, mentre bevevo un sorso di quella bevanda fresca che non avevo mai assaggiato. Poi presi qualche patatina e cominciai a mangiare, affamata.
Rimasi in silenzio, senza dire nulla, senza far percepire nulla di quello che pensavo. Nessuna reazione, nessuna emozione mi si stava dipingendo in viso in quel momento. Ero sempre la persona più felice del mondo, ma diventavo anche troppo seria quando si parlava di argomenti del genere. Forse più seria del solito…
Intanto, fuori, cominciava a venire giù una fitta pioggia. Dei tuoni rimbombarono nel cielo di Karakura facendo cadere dei fulmini non molto distanti da dove ci trovavamo noi. Così, il locale, lentamente, si svuotò, e noi rimanemmo lì, a parlare. Era rimasto solo qualche ubriaco che dava del filo da torcere al povero barista.
Mi concentrai nuovamente sulle parole di Hayato. Ad un tratto cominciò a fare mille domande e mi venne quasi un giramento di testa. Però, le avevo apprese tutte. Sembrava avere una certa simpatia verso gli hollow…
Ok, ti spiegherò passo per passo ogni cosa, d’accordo?
Gli dissi facendo un sorriso. Poi presi un bel respiro e cominciai dal principio.
Prima di tutto noi siamo così dalla nascita. Cioè, qualcosa ha acceso in noi il nostro potere, facendolo uscire fuori. Ci sono anime diverse in questo mondo, tutte con maggiore o minore quantità di energia nel proprio corpo. E più queste persone hanno energia, quindi più forti sono, più gli hollow ne sono attratti. Gli shinigami sono Dei della morte, vengono qui per proteggerci e per far passare le anime nella Soul Society. Ovviamente non riescono ad uccidere tutti gli hollow e a salvare tutte le anime. Loro fanno anche troppo per noi! Anche in quel luogo, la Soul Society, ci sono gli hollow che compaiono. E gli shinigami ci difendono anche dopo la morte del corpo. Loro cercano di proteggere la nostra anima. E pensa a questo: se tu non avessi saputo nulla di questi hollow, non saresti stato nemmeno capace di combatterli. Se ora ci attaccassero, probabilmente moriresti. Devi essere fiero di avere un dono simile, perché puoi proteggere tutti quelli che ami da questi mostri. Non trovi anche tu? Veder morire le persone che ami davanti ai tuoi occhi è un’esperienza terribile, e non la auguro a nessuno. Essere impotenti è la cosa più brutta del mondo. E sapere che c’è anche un piccolo modo per aiutare gli altri, questo, questo è quello che ti deve rendere felice!
Dissi per poi fare una pausa. Sorseggiai un altro po’ della mia bevanda e mangiai qualche altra patatina per poi proseguire con la seconda parte del discorso.
Comunque, la Soul Society è il luogo dove finiscono le anime quando il corpo ha smesso di vivere. E gli hollow sono degli spiriti molto malvagi. Un'anima rimane legata a questo mondo per motivi quali l'odio, la gelosia, l'avarizia o altri sentimenti e desideri malvagi. Gli shinigami devono cercare di far ragionare l’anima rimasta intrappolata prima di poterla mandare nella Soul Society. Quest’anima deve accettare l’idea di morire e di lasciare le altre persone. Solo che a volte gli shinigami arrivano troppo tardi, quando l’anima ha già cominciato la trasformazione in hollow. Quando un’anima si trasforma in ollow, non è più capace di ragionare e si fa inghiottire da qualsiasi sentimento malvagio. Uccideresti la persona che ami se diventassi un hollow. Uccideresti tutto e saresti privo di ragione e di un cuore. Per questo gli shinigami li devono uccidere; perché non sono più anime, sono solo mostri.
Dissi. Poi un forte boato interruppe il mio lungo discorso.
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