Al parco, Ruolata libera per me e Rik ^^

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AliceTheBest
view post Posted on 13/8/2011, 11:32




Narrato
Parlato
*Pensato*
Parlato Altri


Erano finite da poco le lezioni pomeridiane alla scuola di Karakura. Mi ero portata via il pranzo e qualcosa da leggere perché non volevo tornare a casa quel pomeriggio. Den non c’era e da quello che aveva capito avevano avuto molti problemi nella Soul Society e quindi non sarebbe potuto tornare per un bel po’ di tempo. *Spero che non sia successo nulla di grave* pensai mentre guardavo il cielo uscendo nel cortile della scuola.

Quel giorno non faceva molto caldo, stranamente. In quel periodo dell’anno c’era sempre un sole che picchiava fortissimo, ma oggi no. Delle nuvole grigie si stavano avvicinando al centro di Karakura, dove avevo intenzione di andare.
Camminai per pochi kilometri prima di arrivare a destinazione: il parco. La città di Karakura possedeva un parco davvero grandissimo e anche se era pieno di gente sembrava sempre vuoto. Un posto ideale dove fermarsi a leggere e a mangiare qualcosa.

Cominciai a camminare nell’erbetta verde, era fresca. Si stava proprio bene!
Arrivai sotto ad una grande quercia che probabilmente era lì da moltissimi anni. Mi sedetti appoggiando la schiena all’immenso tronco. Tirai fuori il mio libro di poesie, il solito, e cominciai a leggere.
 
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iStarrk™
view post Posted on 13/8/2011, 12:06




narrato
-parlato me-
*Pensato*
-parlato altri-
-parlato zanpakuto-


Hayato era appena uscito di casa, il tempo non era bellissimo, il cielo infatti era nuvoloso, e il ragazzo sperava non si mettesse a piovere nel bel mezzo della sua "passeggiata".

Era costantemente sovrappensiero, dopotutto non era da tutti poter manipolare il fuoco, quei poteri erano proprio un mistero, parte di un mistero ancora più grande, tutta la faccenda degli hollow, il ragazzo era sempre e costantemente con la paura di un attacco da parte di questi mostri, infatti voleva assolutamente il controllo dei suoi poteri per potersi difendere... e poter difendere le persone a lui care.

Camminò fino ad arrivare al parco, c'era un pò di gente in giro, al momento però il ragazzo voleva stare da solo a pensare.


*Mmm... laggiù!*

Hayato andò a sdraiarsi all'ombra di una grande quercia, iniziando un lungo monologo.

-Questi poteri... tutta questa faccenda... è una vera follia... se questi hollow vi erano già da prima, perchè non si è mai parlato di sparizioni misteriose, se veramente divorano le anime della gente... perchè non se ne è mai parlato al telegiornale, non potrò solo essere io a poterli vedere... no è vero, se qualcuno raccontasse questa storia lo prenderebbero per pazzo, però se non diciamo nulla a nessuno continuerà all'infinito... Ahhh che strazio, tutta questa storia è una vera follia-

Hayato disse queste parole a voce abbastanza alta, ignaro che dalla parte opposta della quercia, qualcuno avrebbe potuto sentire le sue parole.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 13/8/2011, 12:21




Quelle poesie mi facevano tanto ricordare la dolcezza del mio amato. Chissà dov’era ora, chissà che cosa stava facendo, chissà se stava bene…
Alzai lo sguardo al cielo com’era mio solito fare; era ancora pieno di nuvole, forse avrebbe potuto piovere. Beh, non mi dispiaceva affatto la pioggia, anzi. Mi piaceva stare sotto quelle goccioline e sentire che cadevano sulla mia pelle! Era una sensazione rilassante e piacevole.

Decisi di fare una piccola pausa. Appoggiai il libro nell’erba, appoggiai la testa al tronco della quercia e chiusi gli occhi. Tutto a d’un tratto delle parole mi giunsero alle orecchie: era come se stessi sognando. Quella persona parlava di hollow, di sparizioni di umani, di poteri…Sembravano le stesse parole che avevo pronunciato io quando scoprii di avere questi “doni”. Per fortuna poi avevo incontrato Den, che mi aveva spiegato tutto.

Aprii gli occhi. Quello certamente non era un sogno. E poi ultimamente incontravo solo persone con poteri, proprio come me. Era così strano… inizialmente, arrivando in questa città, non avevo mai conosciuto nessuno con queste particolari doti, e ora spuntavano come funghi. Eppure restavano tutti nascosti, nessuno si faceva vedere o ammetteva di vedere spiriti che girovagavano in giro per Karakura. Probabilmente perché sarebbero stati presi per pazzi…già!

Decisi di andare a vedere a chi apparteneva quella voce. Così, a mo’di gattoni, appoggiando le mani e le ginocchia per terra, cominciai a fare il giro dell’enorme quercia e arrivai a vedere un ragazzo che avrà avuto all’incirca la mia età.

Non ho potuto fare a meno di ascoltare le tue parole.

Gli dissi spuntando da dietro come per fargli prendere paura. Ovviamente non avevo intenzione di fargli fare un infarto.

Guarda.

Aggiunsi.
Poi mi guardai attorno per vedere se c’era qualcuno nei paraggi: nessuno. Decisi allora di fargli vedere quello che sapevo fare. Magari sarei riuscito a tranquillizzarlo un po’, per fargli capire che non era l’unico, non era solo a combattere quei mostri.

Dopo un bel respiro, mi concentrai un po’. Fare le palle di energia ormai mi veniva quasi naturale e non avevo bisogno della massima concentrazione come all’inizio. Così, piano piano, sul palmo della mia mano destra, cominciò a formarsi una sfera di reiatsu di colore bianca-azzurrina. Volteggiava. Dopo pochi secondi chiusi la mano e feci tornare l’energia dentro di me, aspettando che il ragazzo dicesse qualcosa.

A proposito, io mi chiamo Aya.

Dissi facendogli un sorriso.
 
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iStarrk™
view post Posted on 13/8/2011, 12:37




Hayato fu colto abbastanza di sorpresa da una ragazza che arrivò da dietro di lui, dicendo di aver ascoltato le sue parole, inizialmente era piuttosto preoccupato e si mise seduto, guardando la faccia di lei e cercando di "spiegare" quello che aveva detto, piuttosto preoccupato.

-Ehm... no io veramente... è un anime!! stavo parlando di un anime che ho guardato e...-

Mentre gesticolava in modo stupido con le mani, subito dopo però si calmò, vedendo che la ragazza aveva anch'essa dei poteri, infatti creò una sfera nella sua mano, sicuramente questro tranquillizzò il ragazzo, che disse:

-Anche tu eh? ultimamente ci sono troppe persone con superpoteri in giro... però da un lato è anche un bene, dopotutto possiamo collaborare per proteggere la gente dagli hollow...-

Hayato mostrò anch'egli il suo potere, cercò di far apparire una palla di fuoco nella sua mano, ma si rivelò una cosa più difficile del previsto, infatti inizialmente la fiamma era piccola, ma subito dopo diventò grande, e Hayato finì con lo sparare una fiammata verso l'alto, che perfortuna non bruciò nulla.

-Scusa... ancora non controllo bene questi poteri, metto sempre troppa energia e và a finire sempre così ahah :)-

La ragazza si presentò, e lui fece lo stesso.

-Piacere Aya-chan io sono Hayato.-

Disse porgendole la mano.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 13/8/2011, 12:53




Inizialmente quel ragazzo cercò di far finta di nulla e farmi credere che stesse parlando di tutt’altro. Mi fece sorridere. Dopo però, avendo visto che anche io avevo dei poteri, come pensavo, si tranquillizzò e diventò più sereno. Ero contenta di essere riuscita a farlo calmare, perché so come ci si sente quando si ha paura di tutto e di qualsiasi cosa. Anche io all’inizio non uscivo di casa per paura che qualche hollow mi attaccasse.

Finalmente parlò seriamente. Disse quello che pensavo anche io: tante persone con questi strani poteri. Chissà che cosa stava succedendo in giro. Forse avevamo contratto una specie di virus. Era una cosa che ancora non riuscivo a spiegarmi nonostante i racconti di Den. In fondo era strano che così tanta gente avesse dei poteri. Però, l’unione fa la forza! Anche se eravamo delle prede succulente per quei mostri odiosi che erano attirati da chi aveva una maggiore energia spirituale. Però per fortuna io avevo qualcuno che mi proteggeva; il mio Den e anche Bunshichi, il mio caro amico. Chissà se era lo stesso per questo ragazzo.

Dopo pochi istanti anche lui mi fece vedere che cosa sapeva fare. Ci mise un po’ per farlo, evidentemente non sapeva ancora usare i suoi poteri. Creò una piccola sfera di fuoco sulla sua mano. Era davvero molto bella! Pensavo che restasse così quando cominciò ad ingrandirsi sempre di più fino a spararsi in aria. Presi un po’ di spavento ma poi mi misi a ridere. Ovviamente non per prenderlo in giro.

Si scusò con me perché non sapeva controllare i suoi poteri. Io gli sorrisi.

Non ti devi scusare. È normale! Anche a me succedeva all’inizio. Mi scoppiavano le sfere in mano xD

Dissi ridendo.
Poi gentilmente si presentò e mi porse la mano. Feci lo stesso. Era tanto cordiale. Era difficile trovare persone così gentili al giorno d’oggi.

Hayato eh?! Quanti hai? Frequenti anche tu la Karakura High School? :ghii:

Gli chiesi sedendomi accanto a lui.
 
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iStarrk™
view post Posted on 13/8/2011, 13:14




I due iniziarono a parlare tranquillamente, sembrava come se fossero già amici da lungo tempo, questa era infatti una caratteristica importante di Hayato, riusciva a far amicizia con chiunque, grazie anche al suo splendido carattere.

-ho 17 anni, e frequento anche io la karakura, non ti chiedo l'età poichè è maleducazione chiedere l'età ad una ragazza ahah :) -

Hayato sorrise, poi però divenne abbastanza serio.

-A proposito di "quella faccenda" tu quanto ne sai? voglio dire... sembri saperne un pò anche tu, magari mettendo insieme le informazioni possiamo farci un quadro più chiaro della situazione... al momento io sò molto poco... però è da un bel pezzo che non vedo hollow, è una fortuna, ci lasciano anche il tempo per imparare a usare i nostri poteri, sono un pò stupidi quei mostri ahah :) -

Il ragazzo non riusciva proprio a stare serio per troppo tempo, non era nel suo carattere.

-Ti và di fare qualcosa? possiamo andare in un bar a parlare mentre beviamo qualcosa!-

Hayato ci stava chiaramente provando con lei!!

*Non è poi male, dopotutto se frequenta la mia stessa scuola... alla brutta sarà di un anno più grande di me, ma chissene importa!!*

 
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AliceTheBest
view post Posted on 13/8/2011, 13:32




Stavamo chiacchierando ed era piacevole parlare con lui. Mi trovavo bene ed ero anche tranquilla quando c’era qualcuno vicino a me. Mi sentivo più sicura.
Dopo un po’ Hayato rispose alla mia domanda.

-ho 17 anni, e frequento anche io la karakura, non ti chiedo l'età poichè è maleducazione chiedere l'età ad una ragazza ahah -


Mi disse. Mi misi a ridere anche io. Era davvero anche troppo gentile quel ragazzo! Comunque ci avevo azzeccato che aveva più o meno la mia età, anche se solo un anno in meno.

Non ti preoccupare, non mi offendo :ghii: Io ho 18 anni :ghii:

Gli dissi sfoggiando il mio solito sorriso da ragazza dolce e coccolosa. Mi piaceva sorridere, mi faceva stare bene. E anche Hayato sorrideva spesso da quel che vedevo.
Tutto d’un tratto il mio nuovo, giovane, amico diventò serio. Probabilmente voleva parlare degli hollow, di quello che stava succedendo, dei suoi poteri…e infatti era così. Lo capivo benissimo, anche io ero molto curiosa all’inizio. Eppure avevo appreso tutto d’un fiato questa storia perché Den non saltò nemmeno un piccolo particolare quando me ne parlò.

Hayato disse anche che era da un pezzo che non vedeva hollow. Ora che mi ci faceva pensare era proprio vero. *Spero che lassù nella Soul Society non stia succedendo nulla di brutto* pensai preoccupata. Non volevo che succedesse qualcosa al mio amato. Lo amavo troppo per poterlo perdere adesso, che l’avevo appena trovato. E per di più portavo anche suo figlio in questa pancia che ormai stava crescendo ogni giorno di più.

Nonostante la mia preoccupazione, le battute di Hayato mi facevano sorridere. Era un ragazzo proprio simpatico ed ero stata molto fortunata a trovarlo! In momenti come quelli non avevo proprio voglia di restare sola…

Dopo un po’ Hayato parlò ancora.

-Ti và di fare qualcosa? possiamo andare in un bar a parlare mentre beviamo qualcosa!-

Mi disse. Sinceramente non sapevo che cosa rispondergli. Tanto sicuramente sarebbe venuto da piovere e ci saremmo dovuti spostare comunque dal parco. Non era di certo il luogo più coperto di Karakura.

Si dai, vengo volentieri! Ci dobbiamo spostare da qui prima che arrivi il temporale…

Dissi mentre correvo dall’altra parte dell’albero per prendere le mie cose. Poi tornai da Hayato.

E poi purtroppo il mio amato sarà via per un bel po’ di tempo, e mi fa piacere avere una compagnia così simpatica :ghii:

Gli dissi sorridendogli, ignara che il ragazzo ci stesse provando con me.
 
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iStarrk™
view post Posted on 13/8/2011, 14:04




Sembrava che la ragazza stesse bene con Hayato, infatti ad ogni battuta o altro di lui, lei rideva.

*la faccio ridere! sono già a metà dell'opera!!*

Aya accettò volentieri di andare a bere qualcosa, a lui questa notizia provocò un'enorme felicità.

*Si!! e sono a 3/4 dell'opera!! questa volta è quella buona!!*

Subito dopo però le parole della ragazza demolirono tutti i suoi sogni.

-E poi purtroppo il mio amato sarà via per un bel po’ di tempo, e mi fa piacere avere una compagnia così simpatica-

- :omg: ...si faremmo meglio a muoverci se non vogliamo bagnarci, il tempo è contrariato oggi :( -

*Non... è... possibile... và a finire sempre così... PERCHE'?!?!?!?!*

Mentre il ragazzo si disperava "mentalmente" notò un bar poco lontano da lì, appena fuori il parco.

-Andiamo lì!-

Disse Hayato, indicando il bar e incamminandosi verso di esso, con un ritrovato buon umore, non era il tipo da restare triste solo per un tentativo fallito.

*Il mare è grande, e ci sono molte pescioline all'interno! :soso: *

Dopo un pò arrivò all'entrata del bar, aprì la porta e si diresse dal barista, ordinando da bere e delle patatine, poi si andò a sedere nel tavolo più isolato, per evitare di essere sentiti da qualcuno mentre parlavano.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 13/8/2011, 14:17




Eravamo finalmente pronti per partire e andare da qualche parte a ripararci dall’imminente temporale. Hayato era d’accordo con me sul tempo. Speravo molto che piovesse, queste giornate erano diventante fin troppo calde!

Dopo qualche istante cominciammo a incamminarci verso l’uscita del parco quando Hayato notò un bar poco distante da lì e mi propose di andarci. Accettai senza dire nulla, facendo solo un cenno con la testa e ci dirigemmo da quella parte, mentre qualche gocciolina cominciava a bagnare l’erba.

Appena arrivati Hayato entrò per primo, dirigendosi subito verso il barista. Dopo qualche secondo entrai anche io richiudendo piano piano la porta dietro di me. non volevo farmi sentire da tutte le persone che c’erano lì dentro. Speravo, in effetti, di passare inosservata. Poi guardai il mio “compagno di viaggio”. *Spero che non abbia preso nulla di alcolico* pensai. Sennò avrei dovuto dirgli che sono incinta. E sicuramente avrebbe reagito come aveva reagito Bunshichi, gridandolo ai quattro venti e facendosi sentire da tutto il locale! Beh, mi sarei inventata qualche scusa…

Il mio giovane amico andò a sedersi in un tavolo isolato. Per fortuna c’era un angolo abbastanza nascosto che ci avrebbe permesso di parlare in tranquillità. Lo seguii e mi sedetti accanto a lui.
Dopo qualche secondo di silenzio imbarazzante, gli parlai.

Comunque, tornando al discorso di prima…Puoi farmi tutte le domande che vuoi. Sono ben informata su questo argomento.

Gli dissi in modo molto cordiale e con una voce tenera. Poi finii facendo un sorriso e attendendo che arrivasse qualcosa da mangiare. Avevo proprio fame! Adesso, dovevo mangiare per due…

Chissà com’era curioso e pieno di domande senza risposta Hayato. Ero davvero felice di poterlo aiutare a capire meglio questa situazione, come avevo fatto con Bunshichi. E poi, forse, saremmo diventati ottimi amici anche noi!
 
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iStarrk™
view post Posted on 13/8/2011, 15:19




I due si sedettero, e Aya iniziò la discussione, chiedendo al ragazzo di esporre le proprie domande.

-In realtà mi hanno spiegato tutta la faccenda degli shinigami e degli hollow abbastanza bene, e non dubito nemmeno di quello che sò, dopo averlo visto con i miei occhi, il problema è che non riesco ad accettarlo, come mai noi, che vivevamo una normale vita, siamo stati portati in questo mondo? se non avessimo saputo nulla di questi hollow avremmo vissuto una normale vita, invece siamo stati portati in questo mondo, dobbiamo difenderci dagli hollow da soli, mentre questi "shinigami" non fanno nulla!! dovrebbero difenderci loro, invece quando sono stato aggredito da quei mostri dove erano gli shinigami?? se non avessi avuto questi poteri... a quest'ora...-

Il ragazzo venne interrotto dall'arrivo del barista che gli portò due bibite fresche e due porzioni di patatine.

-Non sapendo cosa volevi ho preso qualcosa che piace a tutti ahah!! :) -

Dopo che il barista si fu allontanato, Hayato riprese, mangiando una manciata di patatine.

-Dunque facendo un quadro della situazione... gli shinigami devono portare nella soul society le nostre anime una volta che siamo morti, se le anime non vengono portate in questo posto diventano hollow, e iniziano a cibarsi di anime umane, e in questo caso gli shinigami devono ucciderli, è abbastanza semplice, però, cos'è la soul society? come mai un'anima diventa un hollow se non portata in questo posto? da come lo ho esposto, sembra quasi che gli hollow siano buoni, a parte il fatto di mangiare le anime... forse cercano solo aiuto, dopotutto non sono potuti andare alla soul society, saranno... tristi... perchè devono essere uccisi? sono solo alla ricerca della felicità...-

Prese un'altra manciata di patatine, per poi continuuare:

-scusa ti stò bombardando di domande ahah :) -

 
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AliceTheBest
view post Posted on 13/8/2011, 15:44




Hayato sembrava davvero sconvolto da quella storia. Non ave va domande, ma non capiva. Dava la colpa agli shinigami di non proteggerci e si chiedeva perché noi, perché ora, perché…perché…Non sembrava felice di poter dare una mano a persone che non erano state fortunate come noi. Forse non si rendeva ancora bene conto che questi poteri avrebbero potuto salvare tante vite, tante anime, da quei mostruosi hollow che minacciavano sempre la nostra cittadina.

Hayato continuava il discorso quando ad un tratto si fermò. Era arrivato il barista a portarci qualcosa da bere e da mangiare. *Per fortuna nulla di alcolico* pensai, mentre bevevo un sorso di quella bevanda fresca che non avevo mai assaggiato. Poi presi qualche patatina e cominciai a mangiare, affamata.

Rimasi in silenzio, senza dire nulla, senza far percepire nulla di quello che pensavo. Nessuna reazione, nessuna emozione mi si stava dipingendo in viso in quel momento. Ero sempre la persona più felice del mondo, ma diventavo anche troppo seria quando si parlava di argomenti del genere. Forse più seria del solito…

Intanto, fuori, cominciava a venire giù una fitta pioggia. Dei tuoni rimbombarono nel cielo di Karakura facendo cadere dei fulmini non molto distanti da dove ci trovavamo noi. Così, il locale, lentamente, si svuotò, e noi rimanemmo lì, a parlare. Era rimasto solo qualche ubriaco che dava del filo da torcere al povero barista.

Mi concentrai nuovamente sulle parole di Hayato. Ad un tratto cominciò a fare mille domande e mi venne quasi un giramento di testa. Però, le avevo apprese tutte. Sembrava avere una certa simpatia verso gli hollow…

Ok, ti spiegherò passo per passo ogni cosa, d’accordo?

Gli dissi facendo un sorriso. Poi presi un bel respiro e cominciai dal principio.

Prima di tutto noi siamo così dalla nascita. Cioè, qualcosa ha acceso in noi il nostro potere, facendolo uscire fuori. Ci sono anime diverse in questo mondo, tutte con maggiore o minore quantità di energia nel proprio corpo. E più queste persone hanno energia, quindi più forti sono, più gli hollow ne sono attratti. Gli shinigami sono Dei della morte, vengono qui per proteggerci e per far passare le anime nella Soul Society. Ovviamente non riescono ad uccidere tutti gli hollow e a salvare tutte le anime. Loro fanno anche troppo per noi! Anche in quel luogo, la Soul Society, ci sono gli hollow che compaiono. E gli shinigami ci difendono anche dopo la morte del corpo. Loro cercano di proteggere la nostra anima. E pensa a questo: se tu non avessi saputo nulla di questi hollow, non saresti stato nemmeno capace di combatterli. Se ora ci attaccassero, probabilmente moriresti. Devi essere fiero di avere un dono simile, perché puoi proteggere tutti quelli che ami da questi mostri. Non trovi anche tu? Veder morire le persone che ami davanti ai tuoi occhi è un’esperienza terribile, e non la auguro a nessuno. Essere impotenti è la cosa più brutta del mondo. E sapere che c’è anche un piccolo modo per aiutare gli altri, questo, questo è quello che ti deve rendere felice!

Dissi per poi fare una pausa. Sorseggiai un altro po’ della mia bevanda e mangiai qualche altra patatina per poi proseguire con la seconda parte del discorso.

Comunque, la Soul Society è il luogo dove finiscono le anime quando il corpo ha smesso di vivere. E gli hollow sono degli spiriti molto malvagi. Un'anima rimane legata a questo mondo per motivi quali l'odio, la gelosia, l'avarizia o altri sentimenti e desideri malvagi. Gli shinigami devono cercare di far ragionare l’anima rimasta intrappolata prima di poterla mandare nella Soul Society. Quest’anima deve accettare l’idea di morire e di lasciare le altre persone. Solo che a volte gli shinigami arrivano troppo tardi, quando l’anima ha già cominciato la trasformazione in hollow. Quando un’anima si trasforma in ollow, non è più capace di ragionare e si fa inghiottire da qualsiasi sentimento malvagio. Uccideresti la persona che ami se diventassi un hollow. Uccideresti tutto e saresti privo di ragione e di un cuore. Per questo gli shinigami li devono uccidere; perché non sono più anime, sono solo mostri.

Dissi. Poi un forte boato interruppe il mio lungo discorso.
 
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iStarrk™
view post Posted on 13/8/2011, 16:36




Aya iniziò a parlare, inizialmente dicendo delle cose molto profonde, poi spiegando a Hayato ciò che non era chiaro, lui ascoltò con attenzione quelle parole e stranamente, con molta serietà.

-Le tue parole mi hanno fatto pensare molto... cavolo sei davvero filosofica!! ahah :) -

*Cavolo... io... devo proteggere la gente... non posso permettere agli hollow di stroncare delle vite... è come essere un supereroe, come quelli degli anime!!*

-Grazie... mi hai convinto!! combatterò per proteggere le persone!! dopotutto non posso permettere agli hollow di rovinare la vita delle persone... sarò un paladino della giustizia!!-

Disse Hayato mettendosi in piedi, e poggiando un piede sulla sedia, come in una posa da supereroe, una scena piuttosto comica, quando un forte boato interruppe i due.

-Whaa!! cos'è stato??-

Il ragazzo guardò fuori, pioveva a dirotto.

-Sarà stato un fulmine...credo...-



qua ci vorrebbe che diventa una quest la ruolata xD se qualche staffer ha voglia di farlo xD
 
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AliceTheBest
view post Posted on 14/8/2011, 23:59




Lasciamo perdere la quest xD Lou non lo vedo da un po' quindi sarà difficile che riesca a starci dietro ù_ù


Hayato rimase tutto il tempo in silenzio, ascoltando parola per parola. Speravo di non averlo annoiato troppo con i miei discorsi. In fondo era da svariati minuti che parlavo e gli spiegavo la situazione. Per fortuna avevamo avuto quei momenti di tempo per parlare da soli…Il barista non si vedeva in giro e non c’era più nessuno dentro quel bar a causa del forte temporale che si stava scagliando su Karakura.

Continuavo a guardare fuori dalla finestra a distanza di pochi secondi, perché temevo che qualche hollow sarebbe potuto apparire da un momento all’altro. Però, per fortuna, non fu così. I boati erano solo fulmini e in giro non c’era anima viva, o morta…

Dopo aver fatto i miei lunghi e filosofici discorsi, speravo di aver colpito nel segno, di aver fatto ragionare quel ragazzo. Almeno fargli cambiare idea nei confronti degli shinigami…Ok, era diventato pazzo. Si mise in piedi e appoggiò il piede sulla sedia. Io cominciai a ridere come una scema.

-Grazie... mi hai convinto!! combatterò per proteggere le persone!! dopotutto non posso permettere agli hollow di rovinare la vita delle persone... sarò un paladino della giustizia!!-

Disse. Dopo quelle parole non riuscivo più a trattenermi! Quel ragazzo mi faceva troppo ridere. Era davvero simpatico! Dopo essermi calmata, gli dissi con tono scherzoso:

Secondo me, mio caro, guardi troppa televisione!

E poi mi misi a ridere ancora, per un po’.
Intanto di fuori continuava a piovere a dirotto e molti fulmini continuavano a scagliarsi lì vicino.
Mi misi a pensare. Se Hayato sapeva creare il fuoco, forse poteva anche padroneggiarlo. Chissà…

Hayato, ti va di uscire fuori?

Gli chiesi con aria molto seria. Avevo molti pensieri e curiosità nella mia testa, e un temporale non mi spaventava affatto.
 
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iStarrk™
view post Posted on 15/8/2011, 05:59




non importa mi diverto lo stesso a fare lo stupido in una ruolata xD

Dopo la scenata stupida del "paladino della giustizia" Hayato tornò seduto normalmente, continuando a mangiare e bere con tranquillità.

-Era solo un tuono alla fine... certo che ci facciamo condizionare parecchio è? bè credo sia normale essere sempre e costantemente in allerta da quando lo abbiamo saputo, però dobbiamo ricordare che bisogna anche rilassarsi ogni tanto, forse era veramente un hollow, e uno shinigami lo ha già ucciso, dopotutto devono proteggerci!!-

*Anche se sono dell'idea che sono comunque degli scansafatiche :soso: *

Dopo un pò Aya chiese a Hayato di uscire fuori, strana come richiesta, dopotutto pioveva a dirotto!!

-Emm... hai visto il tempo? no cioè... stà diluviando!! inoltre non ho l'ombrello, io pensavo di stare qui finchè non avesse smesso di piovere in modo da poter tornare a casa senza prendermi un raffreddore!!-

 
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AliceTheBest
view post Posted on 15/8/2011, 11:12




Hayato tornò seduto sulla sedia accanto alla mia. Cominciò a mangiare e a bere e io feci lo stesso. Stavo bene in sua compagnia, mi piaceva chiacchierare con lui, proprio come con Bunshichi. Hayato forse poteva essere un mio nuovo amico, qualcuno con cui poter parlare di cose serie, qualcuno con cui rilassarmi, divertirmi, qualcuno per cui lottare.


-Era solo un tuono alla fine... certo che ci facciamo condizionare parecchio è? bè credo sia normale essere sempre e costantemente in allerta da quando lo abbiamo saputo, però dobbiamo ricordare che bisogna anche rilassarsi ogni tanto, forse era veramente un hollow, e uno shinigami lo ha già ucciso, dopotutto devono proteggerci!!-

Disse. Già, eravamo sempre preoccupati che da un momento all’altro potesse arrivare qualche hollow, com’era successo a me pochi momenti prima. Hayato inoltre sembrava aver cambiato un po’ opinione sugli shinigami, e questo mi faceva piacere. In fondo gli hollow non erano altro che anime corrotte da qualsiasi tipo di sentimento malvagio, ed eravamo solo noi stessi i colpevoli.

Dopo che gli chiesi di uscire mi disse praticamente di no facendo un giro di parole. Peccato, avrei voluto vedere i suoi poteri! Ora che i fulmini si scagliavano sugli alberi, nessuno avrebbe fatto caso se avesse preso fuoco qualcosa. Però, è vero, diluviava. Se fossimo usciti sicuramente ci saremmo ammalati. *Uffi però* pensai. Alla fine mi rassegnai all’idea di vedere i suoi poteri.

Allora, la ragazza ce l’hai? :luke:


Gli chiesi facendo una faccia idiota, per poi mettermi a ridere. Poi rimasi in attesa di una sua risposta, mentre prendevo una manciata di patatine, che ormai erano quasi finite.
 
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18 replies since 13/8/2011, 11:32   56 views
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