- - - Stanza di Hikari.

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¬Gràndine
view post Posted on 16/8/2011, 19:24




1 Giorno.

Continuai a seguire Harribel lungo il tragitto fino ad arrivare in un maestoso castello.
*Da li dentro provengono reiatsu magnifici, ma li dentro ce n'è uno che è .. è .... DIVINO!*
Pensai estasiata continuando a camminare.
Entrammo dentro il castello e Harribel mi portò dall' uomo che emanava quel reiatsu che tanto ammiravo in precendenza.
Lui mi squadrò per qualche istante - Un hollow fenice , spero non mi deluderai. E mi trasformò .
Caddi a terra stremata *Cosa mi è successo* pensai , guardai Harribel che mi guardava impassibile, e guardai in basso e vidi delle mani, erano le mie mani.
Harribel mi fece cenno di seguirla, e io lo feci senza parlare.
Mi porto in una stanza e si fermò sulla porta - Da ora in poi , sei mia. e andò via.
*Non potevo chiedere di meglio* dissi sorridendo allegramente , ero FELICE! mi sentivo così potente ed ero dinuovo umana , per modo di dire.
*Chissà quante stupide persone potrei prendere in giro con quest'aspetto*
Pensai sbuffando allegramente e mi coricai nel letto.
 
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¬Gràndine
view post Posted on 26/8/2011, 12:22




3. Giorno
Finita l'ultima battaglia Hikari, ormai ripresa dallo scontro tornò nella stanza.
Ripensando alle ultime due lotte diede un pugno al muro con la mano destra
Devo diventare più forte CAZZO!
Disse con tono alto ed amareggiato
Cominciò a fare su e giù per la stanza rimuginando sulla battaglia con lo shinigami.
Come cazzo è potuto succedere! Ero in vantaggio , se non mi accecava sicuramente l'avrei ucciso. Quel lurido bastardo con i suoi giochetti di magia da 4 soldi!!!
Il suo volto era davvero arrabbiato, aveva un'aria seria , si vedeva che questo episodio l'aveva incisa.
Le scottature sul suo corpo erano passate, infatti la sua carnaggione tornò chiara e normale.
Era ancora alzata e si appoggio con le spalle al muro.
Fissava il vuoto con espressione seria pensando e ripensando allo scontro, di come poteva uscirne e tutte le variabili.
Alzò la mano sinistra e la porto alla bocca e cominciò a mordersi le unghia e piegando le ginocchia si abbasso appoggiandosi su quest'ultime.
*Cazzo cazzo cazzo*
Sospirò con una smorfia seccata in viso.
Basta.
Uscì dalla stanza per farsi un giro a Las noces alla ricerca di nuovi avversari o anche di quella testa di fragola.
Doveva diventare più forte.
 
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1 replies since 16/8/2011, 19:24   11 views
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