Invasione della Soul Society - Vecchi amici su fronti differenti, Agito VS Akira

nella Soul Society, Agito vi aveva già messo piede in passato.
allora si ritrovò in una specie di periferia persa nel nulla della natura viva e rigogliosa di quel mondo, lontana anni luce dagli scheletrici arbusti che spuntavano dalle bianche sabbie del hueco mundo.
quella volta aveva incontrato un suo vecchio compagno di quand'era in vita che, per uno strano scherzo del destino, era diventato alla propria morte uno shinigami.
lo scenario quel giorno era diverso. la situazione era diversa.
la sua personalità che era rimasta addormentata per diversi mesi a causa dei gravi danni subiti durante il suo ultimo scontro venne bruscamente risvegliata quando akito girovagando per las noches sentì che la seconda espada, barragan, stava organizzando una spedizione punitiva nei confronti degli shinigami a suo dire, colpevoli di averlo umiliato per esser riusciti a scappare dal hueco mundo dopo aver fatto irruzione ed aver tratto in salvo horihime inoue.
quella notizia fu un fulmine a ciel sereno per Agito, che si aggregò alla spedizione non perchè credeva nella causa, ma perchè il trambusto che si sarebbe creato in seguito avrebbe mandato a monte i suoi piani futuri.
la cuinta fracciòn stava ora correndo per i stretti corridoi della sereitei, il cuore della soul society.
da un angolo spuntarono altri shinigami che intimarono al ragazzino di arrendersi.
era almeno la quinta squadra che incontrava da quando era arrivato, e come nei casi precedenti, Agito sfoderò tutto il suo charme e la sua educazione nel rispondere ai signori di fronte a lui.

Sparite. ammassi di merda con le gambe.
Cosmillos cero!

il ragazzino si gettò in avanti e facendo perno sulle mani diede un calcio al vuoto sprigionando una mezzaluna di energia pura che colpì il gruppetto di soldati facendoli schiantare contro un muro.
controllò di molto la potenza del attacco per evitare di ucciderli, e come con i precedenti shinigami incontrati, l'effetto fu di metterli semplicemente fuori combattimento.

fuck! guarda te se mi devo trattenere per non uccidere questi imbecilli... certo che gli shinigami arruolano cani e porci...

mugugnò mentre riprendeva a correre nella direzione da lui perseguita fino a quel momento, ma quel labirinto era particolarmente ostico.
dopo una serie di imprecazioni a riguardo, decise di proseguire avanzando sui muri di quella bizzarra costruzione, dirigendosi verso un enorme scalinata vista al suo arrivo, dalla quale proveniva una reiatsu a lui conosciuta, seppur diversa da quel che ricordava.

quel bastardo è diventato forte... voglio levarmi lo sfizio di combatterci. nemmeno io sono lo stesso di quella volta. preparati Akira.

durante il tragitto altri gruppi di shinigami cercarono di fermarlo, con il solo risultato di venire brutalmente pestati fino a perdere i sensi. Agito stava incredibilmente trattenendo le proprie forze contro quelli che considerava gli scarti degli scarti degli scarti dei combattenti incontrati finora, la cosa lo infastidiva, ma era sua intenzione non finire nelle mire della soul society come mostro efferato, almeno, non ancora.
superate altre truppe nel solito modo, il ragazzino si ritrovò infine in un enorme spiazzo ai lati del quale si ergevano numerose quanto colossali colonne quadrate, che a prima vista potevano sembrare delle torri.

sento tracce della sua reiatsu... non dev'essere lontano...

pensò, mentre si guardava intorno alla ricerca della sua vecchia conoscenza ed allo stesso tempo incuriosito dalla bizzarra architettura di quel mondo.

il ragazzino rimase momentaneamente sorpreso sentendo piover giù dal cielo Akira, la sua reiatsu era molto più potente e ben definita di quanto avesse percepito precedentemente, mentre si stava facendo strada attraverso le truppe di sempliciotti incontrati finora.
un ghigno si dipinse sul suo volto mentre si girava lentamente verso lo shinigami.


è un bel pò che non ci si vede... si può sapere che domande fottutamente idiote fai? è una rappresaglia da parte di alcuni abitanti di las noches per la vostra sortita qualche tempo fa... dovevate immaginare che prima o poi sarebbe successo...

continuava a guardare con aria di strafottenza il giovane luogotenente di fronte a lui, per poi lanciargli una frecciata allo scopo di istigarlo

... però finora mi sono annoiato... avrò incontrato un centinaio di tuoi compagni dal punto di atterraggio a qui, e se ne sono sopravvissuti un terzo di loro credo sia tanto!

per poi esplodere in una sadica risata, ma stava mentendo. aveva volutamente aumentato a parole il numero degli avversari da lui incontrati per far credere ad Akira di aver eliminato un gran numero di shinigami.

ma per rispondere alla tua domanda, per quanto idiota fosse, sono qui per eliminare la maggior parte di voi scarafaggi... vedi dall'ultima volta, ho compreso che il mio compito da arrancar creato da sua eccellenza Aizen, è proprio questo: eliminare dalla faccia dei mondi ogni singolo essere senziente che si ribelli alla volontà del nostro re.

naturalmente la cuinta fracciòn stava mentendo spudoratamente, ma il suo intento era di gettare più benzina sul fuoco possibile.

ora una domanda te la faccio io... quali sono le TUE di intenzioni, signor luogotenente di merda?

il ghigno sul volto del ragazzino si allargò ancor di più, ed ora l'espressione sul suo volto era di sadismo puro.

a quanto sembrava, Agito era riuscito nel suo intento di farsi passare agli occhi del suo vecchio compagno, come un mostro assetato di sangue senza più una morale.
ciò avrebbe fatto in modo che Akira non si trattenesse durante lo scontro, cosa che l'arrancar temeva maggiormente per via dei passati trascorsi dei due.



non è tanto l'essere passato sotto aizen ad avermi cambiato. vedi quando sono stato trasformato in arrancar, lentamente è iniziata una lotta tra le mie due personalità... ed indovina quale delle due è stata soppressa?

-agito! perchè gli stai dicendo tutte queste bugie? io...-

-taci Akito! questo è l'unica maniera per spingerlo a sfoderare tutta la sua potenza... più tardi gli diremo la verità.-

l'arrancar chiuse per un istante l'occhio, per poi riaprirlo fissando Akira.

l'ultima volta che ci siamo scontrati, la coesistenza con la personalità di Akito mi rendeva ancora... hmm... umano? ahahahahahahahah

il ragazzino scoppiò in una risate di estrema malvagità, in seguito si diede un minimo di contegno e continuò.

vedi... ora senza quella palla al piede, posso finalmente seguire il mio istinto omicida... e la guerra che a breve scoppierà sarà un ottimo banchetto per il mio stomaco.

dopo che Akira professò la propria volontà di combattere per difendere i propri compagni, rilasciò la propria zanpakuto in fase shikai. Agito aveva già visto quella scena, e conosceva i poteri del suo avversario.
con un rapido fendente, lo shinigami scagliò una mezzaluna di fulmini verso il proprio avversario, che mise sul proprio volto un'aspressione alquanto delusa.

Fuck! sei incredibilmente ripetitivo, è la stessa mossa con cui hai cominciato l'altra volta. ma non sarò nuovamente così stupido da provare a schivare! prendi, Mr. Dejavù!
Cosmillos bala!

con un rapido giuoco di gambe, Agito sferrò due calci nel vuoto, sprigionando anch'egli due mezzaluna di energia una dietro l'altra.
la prima impattò con l'attacco di akira, annullandosi a vicenda e creando una piccola esplosione che sollevò un polverone tra i due combattenti.
dal polverone spuntò, diretto rapidamente al petto dello shinigami il secondo bala.