Invasione della Soul Society - Nuove leve a confronto, Yuna VS Nagato

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view post Posted on 16/8/2011, 21:07

Trascendental being

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Yuna, da poco entrata tra le file di Aizen, si era allontanata dai suoi compagni per trovare la sua prima vera sfida, giungendo così nella sede della 10^...



Alice comincia spiegando come preferisci il tuo viaggio fin lì, poi Rikkardo posti tu e cominciate a combattere! Dopodichè valuterò! Buona quest!
 
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AliceTheBest
view post Posted on 16/8/2011, 21:40




Quel giorno Apache-sama mi aveva trascinata nella Soul Society senza una minima spiegazione. Accettai la cosa, senza discutere, pensando che gli ordini arrivassero direttamente da Aizen-Sama. Arrivata nella Soul Society però capii che non era così: non c’era nemmeno una espada da quelle parti, e gli arrancar che erano pronti all’attacco erano tutte fraccion che, da quel che si diceva, non avevano molto rispetto per Aizen-Sama. Comunque ormai ero lì, e magari volevano mettermi alla prova, per vedere quello che sapevo fare. Beh, non avrei deluso nessuno!

Odiavo gli shinigami. Odiavo gli uomini in generale. Se ne avessi visto uno, glie l’avrei fatta pagare per tutto il male che gli uomini mi facevano quand’ero in vita. Quei bastardi la dovevano pagare. Non avrei avuto pietà per nessuno di loro!

Intanto tutti gli arrancar partirono all’attacco, mentre io mi decidevo ancora sul luogo della mia battaglia. Decisi così di dirigermi in un luogo isolato dagli altri, per non avere distrazioni durante il mio combattimento. Di sicuro qualche shinigami, sentendo la mia reiatsu, sarebbe arrivato per combattere. Di certo non avrei cercato io il mio avversario.

Guardai la posizione degli altri arrancar, e andai verso un luogo isolato. Capitai davanti ad una caserma con scritto “10° Divisione”. Vicino a quel palazzo c’erano addirittura due parchi, cosa che a Las Noches non si poteva di certo trovare. *Guarda come vivono da re, questi stronzi* pensai, facendo una smorfia. Decisi di andare nel prato più grande, a provare la sensazione di avere dell’erba sotto i piedi.

Dopo qualche minuto uscii da quella zona verde e mi diressi verso un grande cortile dietro la caserma che avevo appena visto. Non c’era nessuno. Ed un allarme continuava a suonare in tutto quel luogo. Un suono che mi irritava parecchio! *Che cazzo* pensai mentre, annoiata, mi appoggiai contro il muro posteriore della caserma.

Da queste parti non c’è un cazzo di nessuno.

Dissi ad alta voce, tanto nessuno mi avrebbe sentita. Così, con le braccia incrociate, e la testa bassa, rimasi lì in piedi, in attesa che qualcuno si facesse vedere.
 
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rikkardo97
view post Posted on 17/8/2011, 14:27




narrato
parlato
pensato
parlato altrui


Yamamoto-Sama ci disse di andare a fare onore al Gotei 13, di salvare la Soul Society. La riunione terminò e ognuno di noi si diresse verso un punto diverso della Seireitei.
Utilizzai il Reiraku. Mi concentrai intensamente. Centinaia di pergamene bianche si alzarono intorno a me. Tramite questa tecnica, riuscii a rintracciare, del tutto casualmente, un arrancar. Si trovava nel grande prato, di fianco alla caserma della decima compagnia.

Il suo reiatsu credo che sia superiore al mio, ma non di tanto. Credo che sia quello più adatto a me tra tutti gli altri.

Mi diressi verso la caserma della 10^ Compagnia. Ero preoccupato per la mia vita, ma la mia determinazione e il mio orgoglio mi dicevano di andare avanti, a costo della vita. Non potevo di certo fare la figura del codardo, ritirandomi all'ultimo momento.

Forse sarebbe stato meglio rimanere a casa. Così non avrei tutte queste preoccupazioni. Però, se riuscirò a uccidere, o almeno a proteggere la Soul Society dagli arrancar, il capitano Ukitake sarà fiero di me. E lo sarò anch'io.

Mi ero riuscito a confortare da solo.
A quel punto, arrivai alla caserma della 10^ Divisione. Non c'erano tracce di arrancar.

Non può essere qui. è ancora tutto intatto. Un arrancar avrebbe distrutto qualcosa... Si sarebbe fatto sentire! Forse è un arrancar tranquillo. O forse mi sta solo tendendo una trappola. Devo stare all'erta.

Appoggiai la mano destra sul manico della mia spada, ancora nel fodero. Il manico era freddo. D'un tratto mi accorsi di una figura scura, in piedi a braccia incrociate e a testa bassa sul grande prato.

Eccola. Devo stare attento. Non conosco le sue abilità, ma è meglio se non la sottovaluto. Potrebbe essere debole, come potrebbe essere molto più forte di me.

La seconda ipotesi era la più probabile. Sguainai la spada. Ero pronto a combattere. Speravo solo che quel colpo di coraggio non mi avesse abbandonato a scontro inoltrato. Mi avvicinai furtivamente.

Sono Nagato Shirogetsu, recluta della Tredicesima Divisione e sono qui per fermarti!

Esclamai, cercando di guadagnare tempo. Dopodiché mi misi in guardia e attesi una mossa avversaria.


CITAZIONE

Reiraku
Energia necessaria: bianca


reiraku

Descrizione:L'utilizzatore si concenetra fin quando un gruppo di pergamene non circonda la sua figura.
Più che una tecnicha la Reiraku è l'abilità di visualizzare l'aura di uno spirito e di solito è una prerogativa degli Shinigami più esperti. Lo Shinigami infatti si ritrova nel mezzo di una miriade di pergamene, ognuna di esse indica uno spirito e risulta molto difficile per i neo Shinigami distinguere quali sia l'anima che cercano specialmente se si tratta di un'aura molto piccola, nonostante ciò Ichigo riesce a scovare la piccola aura del parrocchetto e a correre in aiuto di Chad. Più in avanti anche Ishida si rivelerà in grado di adoperare la Reiraku per scovare gli Hollows durante la sua sfida con Ichigo.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 19/8/2011, 09:19




Veramente non sono più sul prato :P


Rimasi in attesa quando sentii qualcuno che si avvicinava al luogo dove mi ero fermata. *Finalmente un po' di movimento* pensai mentre mi sgranchivo le braccia e facevo scricchiolare le dita delle mani e il collo. Era da un po' che non combattevo, e non avevo mai combattuto contro uno shinigami o comunque una "persona vera". I miei avversari erano sempre stati degli hollow rammolliti.

Alzai gli occhi al cielo mentre quello shinigami doveva ancora avvicinarsi. C'era un continuo rumore di lame che si colpivano, di gente che gridava e un continuo odore di paura. Odiavo tutto quel baccano. Era l'unica cosa che non mi piaceva delle battaglie. Poi ritornai nella posizione in cui mi ero messa prima, e attesi che arrivasse lo shinigami. *Spero sia un fottuto uomo* pensai.

Sono Nagato Shirogetsu, recluta della Tredicesima Divisione e sono qui per fermarti!

Sentii ad un certo punto. Alzai lo sguardo, con tutta la calma del mondo, e girai la testa verso quella figura. *Mmmm, che bello, finalmente un uomo!* pensai tutta eccitata. Poi mi staccai dal muro, e mi spostai di qualche metro da esso. Dopodiché mi rivolsi allo shinigami.

E che cosa ti fa credere che mi importi qualcosa del tuo nome?

Dissi scocciata. *Non me ne frega proprio un cazzo di te, voglio solo ucciderti* pensai mentre mi leccavo le labbra. Quello sarebbe stato in teoria il mio primo, vero, combattimento. Bene, avrei visto di che stoffa poteva essere uno shinigami.

Comunque io sono Yuna. E ti ucciderò.

Dissi mentre sfoderavo la mia zampakuto, e mi mettevo nella stessa posizione del mio avversario. Sarebbe stata una bella giornata quella, e finalmente avrei dimostrato ad Harribel-Sama di che pasta sono fatta! Chissà se lei sarebbe venuta.

Poi, mi concentrai sull'imminente battaglia, lasciando che lo shinigami facesse la prima mossa. Io di certo, non mi sarei scomodata così tanto.
 
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rikkardo97
view post Posted on 19/8/2011, 14:49




Alzò lo sguardo, molto tranquillamente, e si voltò verso di me. Poi si spostò dal muro di qualche metro. Dopodiché mi disse:

E che cosa ti fa credere che mi importi qualcosa del tuo nome?

Disse scocciata. Non mi piaceva la calma con cui aveva reagito.

È troppo calma. Forse è solo una strategia che ha adottato per intimorirmi e per farmi perdere sicurezza. Ma io non sarò da meno. Mi dimostrerò il più calmo possibile. Se mi agito non ne vengo fuori. Pensai.

Comunque io sono Yuna. E ti ucciderò.
Aggiunse mentre sfoderava la zanpakuto. Era nella mia stessa posizione.

La vidi molto determinata. Non sapevo se ce l'avrei fatta. Anzi, iniziavo ad essere molto dubbioso. Ma ormai ero lì.
La osservai. Non era di certo intenzionata a fare la prima mossa. Il problema era che neanch'io lo ero.

Siamo in una situazione di stallo. Nessuno dei due vuole fare la prima mossa. Immagino che allora toccherà a me!

L'idea non mi allettava molto, ma se non volevo che diventasse una battaglia di sguardi, in cui tra l'altro avrei perso, dovevo fare qualcosa per smuovere un po' la situazione. Mi guardai attorno. Dovevo controllare di non avere muri dietro. Non volevo farmi mettere all'angolo.

Bene, non ho niente di fianco, né dietro. L'unico muro è quello, a qualche metro da lei.
Pensai, cercando di elaborare una tattica, e allo stesso tempo di non mettermi in una posizione svantaggiosa.

Mi spostai verso destra di qualche passo, girandole intorno.

Così facendo dovrei riuscire a metterla in una posizione scomoda: avrà il muro dietro!

Continuai a spostarmi lentamente, per evitare che capisse la mia strategia, guardandola negli occhi.
Dietro di lei, a qualche metro di distanza, c'era il muro. Il sole era in alto, dietro di me. Sentivo il suo calore scaldarmi la schiena e il collo. Vedevo la mia ombra riflessa sul prato.

È il momento!

Scattai rapidamente verso di lei. Impugnavo la spada con due mani. Appena fossi stato abbastanza vicino a Yuna, avrei puntato la spada, mirando a trafiggerle lo stomaco.

So che mi sto esponendo un po' troppo, ma penso che sia l'unico modo!

 
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AliceTheBest
view post Posted on 19/8/2011, 16:46




Probabilmente sarei stata riconosciuta come il primo arrancar tranquillo. Non mi piaceva distruggere tutto quello che avevo attorno come facevano gli altri. Harribel-Sama teneva così bene le sue cose, che nessuno doveva spostarle nulla. Ed era anche molto tranquilla. Ma quando si arrabbiava era meglio stare lontani da lei. Io credo di avere il suo carattere.

Intanto erano passati un po' di minuti e quello stupido shinigami non si decideva a muoversi. *Che palle* pensai. In più c'era anche caldo, e il sole batteva su di noi, rendendo bollente qualsiasi cosa.
E quel ragazzino era ancora lì che mi fissava. Mi stava irritando parecchio, ma non ero una che perdeva la calma così facilmente. Poi, finalmente, si decise a fare qualcosa e cominciò a "passeggiare" cercando di non farmi capire che voleva attaccarmi quando avevo le spalle al muro. *Come se fossi scema* pensai scocciata. *Questi shinigami ci sottovalutano un po' troppo!* pensai ancora mentre facevo una smorfia.

Bene, visto che vuole attaccarmi, credendo che io sia indifesa e stupida, gli farò vedere di che cosa sono capace!
Ancora prima che quello shinigami mi mettesse con le spalle al muro, decisi di richiamare la mia zampakuto. Non l'avevo mai fatto e desideravo farlo. Prima o poi, dovevo caqpire come funzionavano questi miei poteri. Fino al giorno prima ero un immenso drago, ed ora una bellissima ragazza grazie ad Aizen-Sama. Dovevo combattere per i miei compagni, e per me.

Ad un certo punto, puntai la mia zampakuto davanti a me. La lama lucente risplendeva sotto i raggi del sole ed emanava una leggera vibrazione. Voleva infilzarsi dentro il corpo di quello shinigami, voleva rinascere. Si, rinascere. Ad un tratto gridai, mentre lo shinigami correva verso di me.

Rinasci, Hydra!

Dissi ad alta voce, ma con un tono calmo.
Improvvisamente ritornai alla mia forma hollow. *Che meraviglia* pensai mentre mi ergevo in volo e schivavo il colpo del mio avversario. Un drago bianco non si vedeva tutti i giorni. E anche io ero molto incantata dal mio aspetto.
Mi appoggiai sul tetto dell'edificio che stava dietro di me, facendo cadere qualche pezzo di tegola sul pavimento sottostante.

Bene, avevo delle ali possenti e la pelle di drago era molto dura. Inoltre avevo una coda con delle punte che potevo ben utilizzare come arma. Direi che non potevo desiderare un corpo migliore! Anche se ero molto grande adesso, mi sapevo regolare con le distanze e la pesantezza del mio corpo, perchè ero già stata qui dentro. Questa era la mia vera forma.

*Vediamo se ha intenzione di lanciarmi dietro la sua zampakuto* pensai, ridendo. Poi mi feci seria e fissai il mio avversario con i miei grandi occhi, mentre la mia coda sbatteva sul tetto della 10° Divisione, distruggendone buona parte.
 
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rikkardo97
view post Posted on 19/8/2011, 21:38




Mentre mi lanciavo verso di lei, con sguardo sicuro, l'arrancar puntò la zanpakuto verso di me. I raggi del sole venivano riflessi sulla lama argentea. A quel punto rallentai, per paura di rimanere infilzato.

Rinasci, Hydra!
Disse, e in quel momento si trasformò in un maestoso drago bianco. Era un bello spettacolo. Peccato che eravamo nemici.

Adesso basta! Non posso rimanere a guardare la resurrecion del nemico, senza fare niente.
Pensai.

Intanto lei si era alzata in aria, schivando il mio attacco.
Urtò il tetto della caserma della 10^ Divisione, facendo cadere alcune tegole. Mi scansai.

Strinsi il manico della spada. La mia mano destra sudava.

Per fortuna che ho il manico coperto di fasce, se no rischierei che la katana mi scivoli di mano appena la uso.

Guardai Yuna. I suoi grandi occhi mi fissavano con aria scrutatrice. Intanto sbatté la coda contro il tetto, distruggendone una buona parte, e facendo cadere altre tegole.

Vuole uccidermi a colpi di tegole in testa! Ma, a proposito... Adesso come faccio a prenderla?
Pensai.

Stavo pensando a un modo per atterrarla, o colpirla, o almeno avvicinarla.
Non mi interessava ucciderla, volevo solo fermarla.

Fermando un arrancar, partecipando così alla difesa della Soul Society, forse avrei potuto farmi un nome tra le reclute della Tredicesima. Era solo un'ipotesi, ma speravo che si avverasse. Ora, però, l'importante era sopravvivere contro un avversario più forte di me.
Non ero particolarmente spaventato da quell'arrancar. La fiducia in me mi faceva tenere la mente lucida.

Chissà come se la passa ora Taro. Di sicuro lui starà affrontando un avversario più temibile del mio. Lui non si è mai fidato troppo di me. Per questo motivo lo stupirò quando tornerò a casa vittorioso!

Ero più determinato che mai. E mi era venuta in mente un'idea.
Tesi il braccio verso Yuna, pronunciai una formula e...

Bakudo no yon – Hainawa!


Era la seconda volta che usavo quel kido in uno scontro. La prima volta era stata contro Ukitake-Sama. Quella volta non lo avevo padroneggiato molto bene, ma stavolta sapevo che sarei riuscito ad usarlo al meglio.
Una corda di energia apparve e si diresse verso il grande drago bianco.



CITAZIONE

Bakudo no yon - Hainawa
(Arte del legame n° 4 - Legame Strisciante)
Energia necessaria: bianca


legamestrisciante3copia

Formula di attivazione: Sconosciuta

Descrizione: Concentrando il reiatsu nelle mani si crea una corda di reiatsu che avvolge il nemico e gli impedisce i movimenti, però è piuttosto debole e non molto duratura; infatti è utilizzata soprattutto per rallentare l'avversario.
recitando la formula di potenziamento, la corda diventa più resistente e duratura.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 20/8/2011, 10:40




Ero ancora lì ferma, sopra il tetto di quella caserma che sembrava avere il tetto di terracotta da quanto era fragile. Le tegole e anche pezzi del muro stesso, continuavano a cadere sul pavimento bianco della Seireitei. *Ora capisco perché i miei compagni fanno tutto questo rumore* pensai. Appena si toccava qualcosa con un po’ di forza, si distruggeva. Era quasi impossibile non toccare nulla data la quantità degli edifici presenti in questo luogo.

*Che palle, ma quando si decide ad attaccare?* pensai, facendo una faccia piuttosto scocciata. Non pensavo che il primo combattimento, sarebbe stato anche il più noioso! Tutti gli altri stavano già incrociando le loro spade ed io ero qui, immobile, aspettando che una giovane recluta facesse la sua mossa. Se non si fosse mosso me lo sarei mangiato!

Sicuramente quell’ometto stava pensando a qualcosa, agli affari suoi probabilmente. La cosa mi scocciava! Se stai combattendo, smettila di pensare ai fatti tuoi, e concentrati sullo scontro!
Finalmente si era deciso a fare qualcosa. Si stava preparando per lanciare un kido, quell’arte che usavano gli shinigami. Tese il braccio verso di me e pronunciò delle parole. Io, invece, cercai di fare un attacco contemporaneo. Aprii le mie grosse ali bianche facendole arrivare dietro di me, e, poi, con forza, le riportai avanti, creando delle lame d’aria e dicendo Colmillos del dragòn.

Intanto una corda di reiatsu mi aveva preso, chiudendomi le ali dopo che avevo finito il mio attacco. Dovevo solo cercare di fare un po’ di forza e spingere con le ali, per rompere quella corda. Probabilmente voleva solo rallentarmi, però, a questo punto, usare dei kido era l’unica cosa che gli rimaneva da fare. Io ero in una posizione sopraelevata, quindi più vantaggiosa, però non potevo stare lì tutto il tempo, volevo anche combattere contro quello shinigami. Potevo continuare a lanciargli delle lame di aria, ma avevo anche la coda a mia disposizione. E poi, potevo sempre richiamare la mia resurrecction e combattere di persona. Una cosa però svantaggiosa per me.

Le lame di aria si stavano ancora dirigendo verso il mio avversario e io, intanto, cercavo di liberarmi dalla corda di reiatsu che si stava lentamente sfilacciando, come una vera e propria corda. La mia coda si muoveva a destra e a sinistra, provocando delle altre cadute di tegole e pezzi di muro. Non potevo stare lì ancora per molto, sennò sarei caduta giù, dentro quell’edificio.

CITAZIONE
Colmillos del dragòn: con questa tecnica Hydra crea dalle ali, sbattendole, delle lame di aria poco potenti che fanno ferite di basso/medio livello.

 
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rikkardo97
view post Posted on 21/8/2011, 15:04




Mentre pronunciavo la formula del kido, Yuna spalancò le sue ali bianche, caricandole fin dietro la schiena e le riportò avanti dicendo: Colmillos del Dragòn. Si crearono così delle lame d'aria, dirette verso di me.
Non appena ebbe terminato il suo attacco, l'Hainawa le richiuse le ali. Sapevo bene che Yuna non avrebbe avuto molte difficoltà a liberarsi, ma per ora il mio attacco era sufficiente per rallentarla. Non avevo le idee molto chiare su come l'avrei sconfitta, ma ero molto concentrato sullo scontro, e stavo studiando ogni sua mossa.

Intanto le sue lame d'aria si stavano dirigendo verso di me. Non erano molto veloci, ma non erano neanche lente. Non sapevo se sarei riuscito a contrastare quell'attacco, perciò cercai di schivarle. Mi scansai lateralmente, gettandomi a terra. Intanto stavo cercando di tenere il più possibile il controllo sul mio kido.
La lama mi prese di striscio la gamba, procurandomi un taglio superficiale. Sanguinava un po', ma non era grave.
Sentii poi che lei, con le ali, stava cercando di forzare la corda di reiatsu. Quest'ultima si stava lentamente sfilacciando, quasi fosse una vera e propria corda.

Penso di aver trovato un punto debole del suo attacco: lo spazio. Per creare quelle lame di vento deve portare le ali dietro di sé, per poi riportarle in avanti con forza. Forse se riuscissi a ridurle lo spazio di movimento delle ali potrei renderla meno pericolosa. Devo però riuscire ad avvicinarmi di più, se no col cavolo che ce la faccio. Bisogna inoltre contare la coda. Yuna si è dimostrata abbastanza furba fin'ora. Di sicuro l'avrebbe usata prima o poi, in caso si fosse trovata in difficoltà. Devo pensare in fretta, il mio kido si sta per annullare.
Non pensavo che lo scontro con un arrancar sarebbe stato così impegnativo!


D'un tratto mi venne in mente un'altra idea.

Forse ci sono! Se annullassi apposta il mio kido per utilizzarne un altro? Potrebbe funzionare. Poi è l'unica possibilità per portarmi un po' in vantaggio. Se adesso utilizzo il Byakurai, lei non avrà il tempo di rispondere con una lama di vento!

Così iniziai a pronunciare:
Convergi luce negli spazi di oscurità!

Puntai l'indice sinistro (dove stavo accumulando reiatsu) contro Yuna e contemporaneamente annullai il mio kido precedente.

Hado no yon – Byakurai!

Rilasciai in un istante il reiatsu che avevo accumulato nell'indice sinistro, facendo partire un fulmine bianco, diretto al muso del drago.

Forse stavolta ce l'ho fatta davvero!



CITAZIONE

Hado no yon - Byakurai
(Arte distruttiva n° 4 - Lampo Bianco)
Energia necessaria: bianca


byakuraida3

Formula di attivazione: Convergi Luce negli spazi di Oscurità!

Descrizione: Un raggio di energia che si crea dall'indice e dal medio e si propaga nella stessa direzione da essi indicata. Il diametro di questo raggio è di 5 cm ed è in grado di coprire una distanza massima di 12 metri. Più l'obiettivo è distante e minore è l'effetto di questa tecnica. Essa richiede comunque una grande precisione ma è in grado di perforare qualsiasi muscolo. Si infrange però sulle ossa e per questo non è mortale. Solo Shinigami di alto livello sono in grado di rendere questa tecnica fatale puntandola nelle giuste direzioni conosciute dai più abili utilizzatori di Arte magica. Recitando la formula di potenziamento, il raggio causa più danni ed è in grado di infrangere le ossa più sottili e meno resistenti, inoltre copre una distanza di 31 metri.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 21/8/2011, 15:34




Quello scontro stava diventando un po' noioso. La corda di reiatsu che mi aveva lanciato quello shinigami ormai si stava per rompere e io non avevo più voglia di perdere tempo. Avevo di meglio da fare. Di certo non avrei voluto passare il resto della mia giornata in quel luogo pieno di cadaveri che si stavano putrefacendo. Uno spettacolo alquanto disgustoso. Non avrei mangiato la carne schifosa di uno shinigami. E pensare che non ne avevo ucciso ancora nessuno, mentre i miei compagni probabilmente sì.

Ad un tratto, sentii nella testa come se qualcuno mi stesse parlando. Mi sembrava la voce di Harribel-Sama. Stava dicendo di rientrare, appena finito il nostro scontro. Bene, un motivo in più per non perdere tempo con questo pezzo di carne. Mi divertiva il fatto che lui era così piccolo ed impaurito, e io così gigantesca e potente. Ma ovviamente, non dovevo sottovalutarlo.

Mi concentrai nuovamente su quella specie di combattimento, se si poteva chiamare così. *Che scocciatura* pensai, mentre la corda di reiatsu si dissolse. Per di più quel moccioso era riuscito a schivare le mie lame d'aria. *Quasi quasi faccio un combattimento corpo a corpo, e richiamo la mia zampakuto* pensai, un po' annoiata per il fatto che, in quella forma, ero troppo per quel piccolo shinigami.

Appena vidi il taglio sulla gamba di quel ragazzo, non pensai più allo schifo che mi facevano gli shinigami. Cambiai idea sulla loro carne, e mi venne una gran voglia di sbranarlo! Il mio istinto stava prendendo il sopravvento su di me, ed io ero eccitata per il fatto che avrei potuto uccidere uno shinigami. però, la mia mente, mi frenava dall'impulso di fare cose avventate. Ormai non ero più un hollow...

Quando decisi di ritirare la mia resurrection, vidi un lampo di luce che stava venendo contro di me. La mia fortuna era avere le mie grosse ali già davanti a me, a difendermi. *Che stupido* pensai mentre guardavo il ragazzo che aveva in mente di colpirmi davvero con quel raggio di luce. Comunque era anche risaputo da tutti che gli arrancar avevano lo hierro, che rendeva la pelle più dura. Decisi di incrementare comunque la sua resistenza,aggiungendo un po' di reiatsu alla mia difesa sulle ali, visto che non conoscevo la potenza degli attacchi degli shinigami.

Intanto abbassai la testa, coprendola completamente con le ali. Volevo, ovviamente, contrattaccare, non appena il suo kido mi avesse colpito. Stavo preparando un cero, che mi sarebbe uscito dalla bocca.
L'attacco del giovane mi colpì in pieno e le mie ali erano rimaste bruciacchiate. Quelle ferite davano solo un po' di fastidio, ma non si poteva chiamare dolore.

Subito dopo, aprii leggermente le mie ali per lanciare un kido, che si dirigeva velocemente in direzione dello shinigami. La velocità era più elevata del mio attacco di prima, e probabilmente era anche più potente. Speravo di beccarlo in pieno.
Intanto, però, non essendo abituata ad usare tutta quell'energia, cominciai a sentirmi un po' stanca.

Lasciai "cadere" le mie ali, appoggiandole sui fianchi del mio corpo. Non del tutto aperte, ma nemmeno chiuse, in modo da essere più preparata ad altri attacchi. Se quel ragazzo avesse schivato anche questo colpo, sarei tornata alla mia forma "normale" e avrei optato per un combattimento corpo a corpo.

CITAZIONE

Hierro - Pelle d'acciaio
energia richiesta: bianca,gialla e grigia(vedi sotto)
hierro-1

Descrizione: La pelle degli Arrancar, così chiamata perchè è molto resistente grazie a tutto il reiatsu che hanno assorbito dalle anime che hanno divorato.


hierro liv. 1°(energia bianca )=leggero strato di reiatsu che protegge dai danni lievi-medi.
hierro liv. 2°(energia gialla)= spesso strato di reiatsu che protegge dagli attacchi di medio-alta potenza.
hierro liv. 3°(energia grigia)= considerevole strato di reiatsu che prootegge l'arrancar da colpi alquanto potenti.

CITAZIONE

Cero - Raggio Annientante
energia richiesta: bianca, arancione, blu
grimmcero

Descrizione: Tecnica che può essere utilizzata solo dagli Arrancar. Si crea un raggio di energia concentrando il reiatsu nella mano o un'altra parte del colpo a seconda di chi lo usa e sparandolo fuori tutto insieme. La grandezza e la potenza possono variare di molto a seconda del livello e della forza di chi lo usa.


esistono tre livelli di cero, in base al livello del personaggio:
cero liv. 1°(energia bianca)= è un cero base dalla potenza moderata.
cero liv. 2°(energia arancione)= cero decisamente più potente del primo. ha una potenza elevata e fa danni discreti.
cero liv. 3°(energia blu)= potentissimo cero in grado di distruggere qualunque cosa gli si pari davanti.
 
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rikkardo97
view post Posted on 23/8/2011, 15:26




Il mio kido andò a segno, colpendo un'ala del drago, ma senza grandi risultati, poiché le ali risultarono solo un po' bruciacchiate.

E che palle!
Esclamai, ormai stanco che ogni mio attacco avesse un risultato pressoché nullo.

Sapevo che gli arrancar possedevano la hierro, una pelle molto dura, ma non pensavo fino a quel punto. Stavo iniziando a pensare che non ce l'avrei fatta. Ma se mi fossi scoraggiato non sarei riuscito ad uscirne vivo, perciò continuai a credere in me stesso.

Adesso neanche il Byakurai ha effetto. Questa è senza dubbio la sfida più difficile che io abbia mai fatto. Anche perché non ne ho fatte molte! Però adesso devo stare ancora più attento, perché ora le ho già mostrato la maggior parte delle tecniche a mia disposizione.
Pensai.

Intanto vidi che l'arrancar stava concentrando una discreta quantità di reiatsu dalla bocca. E quel reiatsu continuava ad incrementarsi. Ad un certo punto aprì leggermente le ali e sparò un Cero dalla bocca. Vidi un grande raggio rosso dirigersi velocemente verso di me.

Qui si mette male! Sarà meglio che faccia qualcosa in fretta!

Non avevo idea di cosa mi sarebbe successo se mi avesse preso in pieno, ma di sicuro non ne sarei uscito illeso. Decisi allora di provare a schivare il colpo.
Cercai di lanciarmi a sinistra, ma il Cero mi prese in pieno un braccio e di striscio una parte della schiena, sbattendomi per terra.

Uh! Ce l'ho fatta a non farmi colpire!
Pensai.
Poi iniziai a sentire un bruciore al braccio destro. Era ustionato, non troppo gravemente, ma in modo significativo. La schiena invece mi dava solo un leggero fastidio.

Sarà meglio terminare lo scontro il più presto possibile. Riuscirò a resistere, ma non sarò più al cento percento.
Poi guardai il muso di quel drago, con ancora quell'aria scocciata.
Quello sguardo superiore mi fa davvero innervosire.

Ero un po' stanco, ma sarei riuscito a tener duro ancora. Mi alzai da terra e mi rimisi in guardia. Speravo davvero che richiamasse la zanpakuto per combattere corpo a corpo. Così avrei forse avuto qualche possibilità in più. O almeno lo speravo!

 
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AliceTheBest
view post Posted on 24/8/2011, 10:54




Finalmente ero riuscita a fare del male al mio avversario! Il cero che avevo lanciato dalla bocca lo aveva colpito quasi in pieno, ferendogli il braccio. Però ero abbastanza annoiata da questo scontro, e le ali e la coda erano un po' di peso contro qualcuno che nemmeno poteva usare il suo potere. In fondo era veloce e avrebbe schivato i miei colpi più facilmente se fossi rimasta in questa forma. *Credo che tornerò normale* pensai mentre scrutavo quel ragazzino che si rimetteva in posizione di difesa.

Scesi dal tetto della caserma della 10° Divisione, dando un ultimo, forte, colpo di coda, e facendo crollare completamente il tetto. Dovevo fare un po' di casino (xD). Speravo che qualche shinigami fosse rimasto ucciso, ma ne dubitavo. Quando ero arrivata non c'era nessuno, e probabilmente tutti si stavano dando da fare in giro per combattere, come questo ometto davanti a me.

Lo guardai, lo fissai per qualche secondo. Richiamando la mia resurrection gli avrei solo fatto un piacere, ma io volevo farlo. Non serviva contro un avversario come questo. E poi, mi stavo annoiando. Uno scontro corpo a corpo probabilmente sarebbe stato più efficace. *Forse riesco a ferirlo gravemente, così me ne vado da qui* pensai.

Ad un certo punto, cominciai a richiamare la mia resurrection. Prima mi scomparve la grande coda appuntita, poi le zampe, la parte centrale del corpo e, infine, le due immense ali. Tutte queste parti si disintegrarono come se venissero bruciate da qualcosa. La cenere di questi "pezzi" cadde per terra, e venne spazzata via, anche se in quel momento non c'era vento.

Io ero tornata alla normalità; una bellissima donna, pronta a combattere e a far vedere che l'essere donna non era uno svantaggio. Se fosse stato possibile avrei preferito non far vedere il mio vero potere. Non ad un moccioso come questo; sarebbe stato troppo sprecato. *Spero di finire presto questo combattimento* pensai mentre guardavo il braccio ferito del mio avversario.

Ad un certo punto, preparando una modesta quantità di reiatsu sulla mano, cominciai a correre verso il mio rivale. A circa cinque metri di distanza, sparai un cero dalla mano sinistra. Non volevo ucciderlo, nè speravo di ferirlo gravemente con la poca reiatsu che ci avevo messo. Volevo solo distrarlo, in modo che il mio attacco successivo fosse stato più efficace.

Infatti, mentre il cero davanti a me si dirigeva verso il mio avversario, misi la mia spada in posizione orizzontale, con la punta rivolta al giovane davanti a me. Presi molta forza e cercai, velocemente, di infilzarlo all'altezza dello stomaco.
 
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rikkardo97
view post Posted on 24/8/2011, 14:44




Guardai il drago. Mi stava ancora scrutando.
Perché mi continua a scrutare con quell'aria altezzosa?!
Ad un certo punto, scese dal tetto della caserma, dando un ultimo colpo di coda. Con quest'ultimo colpo, il tetto crollò completamente. Mi fissò di nuovo per qualche secondo, poi si decise a richiamare la resurrecion. Quello che speravo. Iniziò come a 'perdere dei pezzi' del corpo. Prima scomparve la lunga coda, poi le zampe, il torace e, infine, le grandi ali. Tutte queste parti del corpo si dissolsero in nuvole di cenere, che vennero poi spazzate via, pur essendo in assenza di vento.

Era tornata una donna, e sembrava pronta a combattere. Notai che stava osservando il mio braccio destro.
Starà già pregustando la vittoria, ma non mi arrenderò, a costo della vita.
Pensai.

Iniziò a correre verso di me. Vidi che si stava formando qualcosa nella sua mano sinistra. Poi puntò la mano verso di me e sparò nuovamente un Cero. Il raggio d'energia rossa si diresse verso di me. Stavolta però era diverso. Era molto più piccolo di quello sparatomi precedentemente. Ed era anche più lento. Capii allora che non aveva intenzione di colpirmi con quell'attacco, ma solo di distrarmi.
Essendo io abbastanza veloce, non mi fu molto difficile schivare il colpo, spostandomi a sinistra. Intanto tenevo gli occhi fissi sulla mia nemica che, nel frattempo, si era portata davanti a me. Stava inoltre tentando un affondo con la spada, diretto al mio stomaco.
Avevo poco tempo per pensare, così mi spostai leggermente a sinistra, recitando più rapidamente che potevo una formula, per poi terminare con:
Bakudo no hachi – Seki!
Così un piccolo scudo si mise tra me e la spada, non più diretta al mio stomaco, ma più a destra (dal mio punto di vista).
Lo scudo si infranse, ma rallentò notevolmente l'attacco, permettendomi di schivarlo.
Intanto mi chiedevo se tutti gli altri shinigami che avevano aderito alla difesa della Soul Society fossero ancora impegnati nei loro scontri. Ma probabilmente ero l'unico che se la stava tirando per le lunghe così tanto.

Mi portai leggermente più avanti, sempre abbastanza velocemente, e, impugnando la katana con la mano sinistra, tentai di trafiggere la testa di Yuna. Probabilmente non ci sarei riuscito, data la Hierro degli arrancar, ma dovevo tentare.
Intanto mi chiedevo se tutti gli altri shinigami che avevano aderito alla difesa della Soul Society fossero ancora impegnati nei loro scontri. Ma probabilmente ero l'unico che se la stava tirando per le lunghe così tanto.Mi portai leggermente più avanti, sempre abbastanza velocemente, e, impugnando la katana con la mano sinistra, tentai di trafiggere la testa di Yuna. Probabilmente non ci sarei riuscito, data la Hierro degli arrancar, ma dovevo tentare.



CITAZIONE

Bakudo no hachi - Seki
(Arte del legame n° 8 - Respinta)
Energia necessaria: bianca


seki-1

Formula di attivazione: Sconosciuta

Descrizione: Questa tecnica crea un piccolo scudo che respinge gli attacchi nella parte del corpo dove si concentra la reiatsu.
recitando la formula di potenziamento, lo scudo è più duraturo e stabile, inoltre è più resistente.

 
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AliceTheBest
view post Posted on 24/8/2011, 16:51




Quel ragazzino era riuscito a schivare il mio cero con una grande velocità. Non sembrava ma era davvero agile. *Probabilmente aveva capito che si trattava solo di un elemento di distrazione* pensai mentre continuavo a correre verso di lui. Ora sarebbe stato più difficile riuscire a colpirlo visto che non si era difeso dal mio attacco precedente.

Correvo verso di lui, mentre pronunciava delle parole strane. Appena arrivai a colpirlo con la mia lama, convinta di penetrare la sua carne, questo si spostò, evitando completamente il mio colpo. Come avevo pensato precedentemente, balzai all'indietro per evitare di essere ferita in un contrattacco. Lui non ci provò nemmeno a colpirmi. *Perchè?* pensai. Per lui sarebbe stato molto più vantaggioso colpirmi in quel momento, visto che la mia lama andava a vuoto.

Comunque non mi importava. Se era stupido erano fatti suoi. Intanto cominciavo a sentire la fatica. Avevo usato molte energie, soprattutto per la mia resurrection, che non si era rivelata molto utile. Mi ero annoiata, volevo finire al più presto quel combattimento e tornare nell'Hueco Mundo.

Intanto il ragazzo si diresse verso di me, tentando un attacco diretto alla mia testa. Non sembrava che avesse davvero voglia di colpirmi. Ma io ce l'avevo! Presi gran parte della forza che mi rimase in corpo e mi diressi, correndo, verso lo shinigami.
Arrivata alla sua altezza, strinsi la mia zampakuto. Feci una finta, come se volessi di nuovo infilzarlo ma poi gli presi il braccio, mentre lui mi stava per tagliare la testa.

Avevo un diadema in testa, una coroncina che copriva una parte vuota di me. Già, avevo il mio buco in testa, esattamente al centro della fronte. Feci un sorriso, guardando il ragazzo, mentre la sua zampakuto rompeva il mio diadema, e trapassava fino dall'altra parte. Una scena piuttosto inquietante, se non fosse stato per il fatto che non mi aveva nemmeno toccato un pezzo di carne.

Un momento perfetto per attaccare. Senza pensarci un secondo, con la mano sinistra, gli strinsi il polso dove teneva la zampakuto, in modo che non avesse potuto muoverla, e, con la forza che mi rimaneva, attaccai cercando di infilzarlo al centro del suo busto.

Hai perso. :den:

Sussurrai.
 
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rikkardo97
view post Posted on 25/8/2011, 15:24




Mentre cercavo di colpirla alla testa, lei fece una finta e si abbassò, afferrandomi il polso sinistro.
Lei portava un diadema, che si frantumò, trafitto dalla mia spada.
Sentii che mi stringeva il polso, in modo che non potessi muovere la zanpakuto. Vidi poi che stava per trafiggermi il petto.
Oh cazzo! Adesso che faccio?!?! Pensai in un decimo di secondo. Intanto la sentii sussurrare: Hai perso.
In un istante mi vidi passare davanti tutta la mia vita. Pensavo che ormai per me fosse giunta la fine, quando mi ripresi da quella specie di 'trance' e posi la mia mano destra, aperta, tra la spada di Yuna e il mio corpo. La mia mano venne trafitta, rallentando così la spada dell'arrancar, ma non riuscii a deviarne del tutto la traiettoria. Infatti la lama mi trafisse, in parte, lo stomaco. Sentii un dolore lancinante e sputai sangue in faccia alla mia rivale. La mia veste da shinigami, ormai tutta strappata, era macchiata di rosso. A quel punto non potevo fare molto, dato che ero stremato e gravemente ferito, ma dovevo approfittare di quella situazione.
Lasciai cadere a terra la mia spada, riuscendo così a sfilare il polso dalla stretta dell'arrancar.
Feci poi scivolare la mia mano destra lungo la lama della spada, fino ad arrivare al pomello appuntito che separava la lama dal manico. Infilzandomi ulteriormente la mano, ormai quasi disfatta del tutto, spinsi contro quel pomello, in modo da impedire a Yuna di muovere troppo liberamente l'arma.
Puntai poi l'indice dell'altra mano verso la testa dell'arrancar. Recitai a fatica la formula, e poi dissi:
Hado no yon – Byakurai
E, sfruttando il reiatsu che mi rimaneva, rilasciai dal dito un fulmine bianco.
Con quest'attacco si deciderà l'esito dello scontro. Se il mio kido fallirà, probabilmente Yuna riuscirà a uccidermi. Non sarebbe un gran modo di morire, ma almeno morirò combattendo per difendere la Soul Society. Ad ogni modo, se io non riuscissi a fermare quest'arrancar, qualcun altro di sicuro arriverà e la ucciderà prima che riesca a scappare



CITAZIONE

Hado no yon - Byakurai
(Arte distruttiva n° 4 - Lampo Bianco)
Energia necessaria: bianca


byakuraida3

Formula di attivazione: Convergi Luce negli spazi di Oscurità!

Descrizione: Un raggio di energia che si crea dall'indice e dal medio e si propaga nella stessa direzione da essi indicata. Il diametro di questo raggio è di 5 cm ed è in grado di coprire una distanza massima di 12 metri. Più l'obiettivo è distante e minore è l'effetto di questa tecnica. Essa richiede comunque una grande precisione ma è in grado di perforare qualsiasi muscolo. Si infrange però sulle ossa e per questo non è mortale. Solo Shinigami di alto livello sono in grado di rendere questa tecnica fatale puntandola nelle giuste direzioni conosciute dai più abili utilizzatori di Arte magica.recitando la formula di potenziamento, il raggio causa più danni ed è in grado di infrangere le ossa più sottili e meno resistenti, inoltre copre una distanza di 31 metri.

 
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17 replies since 16/8/2011, 21:07   141 views
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