Asmodeus Obscurio, Arrancar, 45, Novena Fraccion

Faceva parte di una famiglia, una famiglia normale, era l'ultimo di tre fratelli, i genitori lavoravano, ma trovavano sempre il tempo per badare ai figli.
Trascorse bene gli anni dell'adolescenza, aveva amici, una ragazza, una vita da normalissimo studente.
Una sera si era attardato a rientrare a casa, era uscito con la sua innamorata e aveva cenato fuori.
Era già buio quando erano usciti dal locale e la coppia stava rientrando a casa mano nella mano, come era solito fare tra fidanzati.
All'improvviso un rumore, gli alberi lungo il sentiero del parco inziavano a muoversi, quasi come spinti da un'enorme forza, molti si sradicarono, qualcuno si ruppe a metà, impauriti, i due presero a correre ma era tutto inutile.
quella misteriosa forza era troppo veloce.
Da li il buio, nessun ricordo, gli unici ricordi dell'essere appena nato erano un mondo pieno di sabbia, la luna piena che risplendeva in ogni momento sulla sua testa, tanta fame, tanta rabbia e tanto odio.
Un tempo era un comune hollow dotato di un potere particolare, non erano i soliti poteri che rendevano aggressivi le creature di quel mondo.
Per molti quel tipo di potere significava debolezza.
In un mondo dove tutto si misurava sulla forza non c'era posto per predatori come lui, decise, dopo anni, di cercare un terreno di caccia ideale per potersi nutrire affamato di potere e sangue.
Trovò il suo territorio in un posto particolare, un posto che non esistiva, un corridoio che collegava tutti i mondi, il garganta.
Li si nutrì di chi lo attraversava, evitava gli hollow più potenti e attaccava quelli di ritorno dal mondo umano, perferiva attaccare quelli già feriti dagli shinigami.
Quel suo metodo singolare creò in poco tempo delle voci, voci che narravano l'esistenza di una creatura che veniva chiamata il parassita del garganta.
Rimase un semplice hollow che sopravviveva con questo metodo particolare, fino a quando un'opportunità bussò alla porta del suo fato.
Un giorno come tanti era a caccia, aspettando impaziente le vittime da divorare, ma al posto dei soliti hollow dalle forme animali aveva incontrato delle creature antropomorfe, simili ad umani ma diversi, molti di loro erano feriti, alcuni moribondi, si chiese se era il caso di attaccare, e la risposta era si.
Striscando come una serpe si avvicinò ai feriti e attaccò, ma quegli esseri chiamati arrancar erano molto più forti di un semplice hollow come lui.
Lo presero e, al posto di ucciderlo stranamente lo portarono in un palazzo, costruito nel mezzo del deserto dell'hueco mundo.
Li ricevette un dono, un corpo nuovo e più potente, la possibilità di pensare e agire come un essere evoluto, mille volte più forte ed intelligente di come era prima, l'unico sacrificio era la sua totale devozione ad un altro essere, ancora più superiore di lui, Aizen.

Alto, snello e ben proporzionato, ha un fisico definito "normale" non presenta eccessi di qualunque tipo, tranne forse nella muscolatura, molto più sviluppata e definita di un individuo normale.
Capelli viola, leggermente lunghi che gli arrivano a sfiorare le spalle, ha gli occhi molto perticolari uno, quello sinistro è di color azzurro, mentre il destro è rosso.
Dal carattere particolare è sempre stato molto strafottente e raggiante, quasi esaltato.
Gli piace provocare ma non è aggressivo, lo diventa invece quando vede una situazione di netto vantaggio per lui

Veniva chiamato dai molti il parassita del garganta, un hollow di forma insettoide/serpentiforme.
La forma primordiale di quest'essere era un serpente ibrido ad un insetto, non aveva le gambe ma una lunghissima coda ricoperta di aculei con il quale si muoveva strisciando o all'occarrenza poteva stritolare le proprie vittime.
Il resto del corpo ha una forma vagamente antropomorfa, possiede un grande busto ricoperto da un'armatura chitinosa tipica degli insetti, sulla schiena l'esoscheletro è più spesso e resistente, ha anche grandi aculei affilati come lame che corrono lungo la colonna vertebrale dell'hollow.
Le braccia sono molto simili a quelle umane, l'unica differenza è che non possiede mani ma bensì alla fine del polso ha tre grandi protuberanze ossee ricurve, simili alla lama di una falce con il quale era solito uccidere e cacciare.
Possiede un collo lungo e alla fine di esso una piccola testa anchessa ricoperta da uno trato osseo che la rende resistente agli urti, anche questa parte del corpo è un'arma, possiede ben due mascelle, la più grande e visibile si trova all'esterno e tende all'infuori, è quasi perennemente aperta, si chiude solo se deve azzannare le vittime con i suoi grossi e affilati denti, la bocca più piccola si trova all'interno di quella più grande e serve solo per parlare o masticare.

Nome: Hydralisk
Frase di Rilascio: Caccia, Hydralisk

La zampakuto si presenta come una lunga falce a tre lame, l'asta sembra composta da muscoli grezzi, rossi e striati che gli danno un aspetto irregolare, pieno di curve.
Le tre lame sono composte di ossa e chitina, il tutto da a questa perticolare arma un aspetto decisamente macabro, tanto da far sembrare la falce un essere vivente.

~Ressurrection:

~Gillian:

Forma:
L'aspetto è quello di uno strano essere antropomorfo che si discosta pochissimo dalla sua forma originale.
Possiede due gambe rivestite da un lieve strato osseo, una coda lunga e robusta, munita di aculei, come nella sua forma hollow, il busto è leggermente corazzato davanti e pesantemente dietro, ques'armatura naturale forma così una strana gobba che protegge anche il collo, è fornita di aculei come nella forma naturale, braccia e spalle sono scoperti, hanno una forma uguale a quella umana a parte tre lunghe lame ossee ricurve che escono dall'avambraccio, la testa infine è come ricoperta da un'elmo chitinoso che ne disegna la forma di hollow, le mascelle sporgenti si possono aprire e chiudere per azzannare.
Poteri:
Possiede il potere di secernere acido e di manipolarlo in quantità tale che muovendosi è possibile lanciare grosse goccie di acido utilizzando il movimento del corpo, la sua saliva può diventare acida, una strana sostanza, secreta da una piccola ghiandola dà il colore verde alla saliva gli da anche un effetto acido portà essere sputata in grandi quantità in modo da provocare danni, chi ne viene colpito avrà difficiltà di guarigione, l'acido infatti cauterizza la ferita all'istante oltre che a sciogliere la zona colpita, cicatrizzando all'istante la ferita e rendondola molto più difficile da guarire (vengono annullati gli effetti di rigenerazione per sulla ferita da acido per 2 turni).

~Adjuchas:

Forma:
Diventa ancora più simile ad un umano ma possiede sempre molte delle caratteristiche della bestia che era un tempo.
La cosa che prima era robusta diventa più sottilame non perde la caratteristica forza, possiede sempre aculei in grado di lacerare la pelle, le gambe ora sembrano coperte da un'armatura chitinosa, il busto è più esile rispetto a prima, proporzionato alla forma del corpo, possiedo come in precedenza un esoscheletro osseo che lo ricopre, più spesso sempre sulla schiena ma questa volta non disegna una gobba accentuata, possiede sempre i tipici aculei sulla schiena.
Le braccia sono come in precedenza simili a quelle umane ma questa volta hanno solo due lame ossee, la terza, quella più grande è nascosta nell'avambraccio, può essere orientata grazie ai muscoli e a differnza di prima puù sporgere anche in avanti.
La testa viene coperta da uno strano elmo, lascia scoperto il viso, ma sulla testa, tra icapelli si formano delle piccole fasce chitinose, si formerà come a consueto una mascella supplementare dentata.
Poteri:
Come in precedenza l'arrancar possiede la facoltà di trasudare acido, in qualtità maggiora rispetto a prima, tanto che ora si è in grado di spararlo anche tramite potenti movimenti degli arti, le quantità è tale da poer creare ferita anche di modeste dimensioni.
Come prima la saliva è acida, potrà essere sputanta in grandi quantità conto chiunque e anche il sangue diventerà acido, a ogni ferita provocata del sangue acido schizzerà fuori dalla ferita in modo proporzionale alla forza utilizzata dal nemico, più è forte più sangue uscirà avendo anche un raggio d'azione maggiore.
Gli effetti acidi non cambiano, logorano la ferita e la cauterizzano impedendo la rigenerazione istantanea (come prima la ferita potrà guarire solo dopo il 2 turno)

~Vasto Lorde:

Forma:
Completamente umano a parte la cosa e una sola sporgenza ossea ricurva sugli avanbracci, l'esoscheletro che lo ha accompagnato fino alla forma precedente prende forma di un'armatura composta da squame e pezzi d'osso, l'elmo non esiste più ma rimane sempre la mascella ossea.
Ora le lame nascoste sono 2 come in precedenza si possono muovere grazie a dei muscoli nell'avanbraccio.
Poteri:
L'acido che secerne si fa più denso e pericoloso, le quantità aumentano e si possono ricoprire anche intere parti del corpo e come nei casi precedenti utilizzare gli spostamenti del corpo per schizzarlo sugli avversari, con la differenza che la quantità è aumentata ancora di più.