Informazioni importanti

Mi stavo dirigendo verso la 1^ Compagnia, quando mi bloccai intimorito da un dubbio che mi colse alla sprovvista

°Hmm... se dò queste informazioni al Comandante Generale... sicuramente lui mi chiederà perchè ero andato nel Mondo Reale... e dovrei così spiegargli la faccenda di Aya... è troppo rischioso... devo andare da un Capitano meno rigido... se il Comandante Generale dovesse sapere di me e Aya non oso immaginare cosa mi farebbe... ma chi..? Ma certo! Il Capitano Shunsui!!°

Mi voltai cambiando così completamente direzione, fino a ritrovarmi davanti ai cancelli dell'8^ Compagnia.

Mi fermai lì davanti, vedendo le solite guardie e così dissi loro

-Salve, sono il Luogotenente della 5^ Compagnia, Den Yukami... dovrei parlare col Capitano Shunsui...-

a quelle parole, le guardie si spostarono lasciandomi passare chinando la testa di fronte a me.

°Wow... non sono ancora abituato a tutto questo rispetto...°

Avanzai così addentrandomi nella Compagnia mentre una delle guardie mi scortò fino all'appartamento del Capitano Shunsui...

°Il Capitano Shunsui... l'ho già incontrato una volta, ai tempi dell'Inquisizione... è un Capitano ragionevole... ci ha creduti quella volta, sono sicuro che mi crederà anche stavolta... sono certo di aver fatto la scelta giusta°

Una volta arrivati, la guardia aprì la porta scorrevole che conduceva all'interno e io dissi un po' ad alta voce per fare in modo che potesse sentirmi in qualunque zona della casa si trovasse

-È permesso, Capitano? Sono Den Yukami-

Quando entrai nella Compagnia, una volta così solare e allegra... inizialmente non capivo, ma quando il 3° Seggio si presentò a me e cominciò a parlarei capii finalmente di cosa si trattava... Il giorno del funerale avevo sentito dei nomi che mi sembravano familiari, tra cui anche due persone che avevo conosciuto di persona, ma gli altri non li avevo riconosciuti... Ora capivo che una di queste vittima doveva essere la Luogotenente dell'8^, che pur essendo una mia collega non avevo mai visto di persona non essendo mai stati convocati tutti assieme e anche il suo nome non lo ricordavo a memoria...

°È così è morta la Luogotenente del Capitano Shunsui... cavolo, forse ho fatto male a scegliere lui dopotutto... non penso avrà molta voglia di parlare di guerra in questo momento... beh ormai sono qui, non posso fare altro...°

Mentre io capivo che cosa era successo, il Capitano uscì allo scoperto interrompendo il 3° Seggio e mi disse di entrare...

Notai molte bottiglie di sakè... sapevo che il Capitano era un assiduo bevitore, ma la quantità di bottiglie mi sembrava esagerata persino per lui... probabilmente stava cercando di sopprimere il dolore con l'alcol... chi poteva dargli torto...

Mi porse una scodella di sakè, non potei che accettare vista la situazione, rispondendogli con un triste e imbarazzato

-Grazie, signore...-

Non sapevo bene come comportarmi... ma di fronte a una frase del Capitano, le parole vennero fuori da sole

-Lei non è un incapace, Capitano! È uno dei Capitani che più ammiro... lei combatte per ciò che ritiene giusto ed è disposto anche a infrangere le regole a volte troppo rigide della Soul Society se ciò è necessario... Lei e il Capitano Ukitake siete ciò che cerco di diventare anche io... e a proposito delle leggi...-

Dissi mentre il mio volto mutò, passando da un'espressione insicura a una molto seria e sicura di sè

-... ho delle informazioni da darle! Per quanto possa sembrare assurdo ciò che sto per dirle, ho ragione di credere che sia la verità! Mi ero recato nel Mondo Reale quando ho percepito la reiatsu di un Arrancar... Ci ho combattuto e alla fine mi ha rivelato delle informazioni... Mi ha detto che la Cuinta Espada, il suo superiore, un tale Nnoitra, ha la hierro più resistente tra tutti loro e che quando rilascia gli spuntano molte braccia... sugli altri non sapeva dirmi granchè, soltanto che la Decima Espada è un cretino e il peggiore di tutti sembra essere la seconda... mi ha detto che "puzza di morte", non so bene cosa intendesse dire... sembra essere il più temibile tra di loro comunque...-

Mi interruppi un attimo in modo da far digerire tutta quella quantità di informazioni a prima vista assurde e in modo da fargli imprimere bene nella mente i dettagli più importanti, ma poco dopo ripresi a parlare, dovevo giustificare ciò che gli avevo appena detto

-So che gli Arrancar sono abili a ingannare e soprattutto Aizen lo è... Io stesso ho incontrato un altro Arrancar oltre a lui e la sensazione che provavo in sua presenza era completamente diversa... Però questo Arrancar mi ha rivelato delle cose... cose di quando era vivo e di come è diventato Hollow... non ha scelto lui di esserlo e non mi è parso contento di essere un Arrancar nemmeno ora... Ha chiaramente detto di non essere dalla nostra parte, ma nemmeno da quella di Aizen... ed è per questo che ci ha fornito queste informazioni... Io ritengo che queste informazioni siano veritiere, sia per come mi ha raccontato la sua storia, sia per il fatto che per quanto possa sforzarmi non riesco a trovare un modo in cui tali informazioni potrebbero danneggiarci... ci permettono solamente di modificare leggermente il nostro schieramento sapendo come affrontare 3 dei 10 Espada... in più penso che se volesse ingannarci, non avrebbe detto così chiaramente di non essere dalla nostra parte, ma avrebbe cercato di ottenere la nostra fiducia... questo è ciò che penso... che ne dice lei, Capitano?-

Gli chiesi infine, sorseggiando dell'altro sakè dato che mi era venuta la gola secca dopo tutte quelle parole.

Dopo le mie copiose parole, il Capitano rimase un momento in silenzio, per poi versare dell'altro sakè...

Presi la mia tazza, avvicinandola alla bocca ma poi mi bloccai quando il Capitano iniziò a parlare, con un tono strano...

Ascoltai le sue parole e capii che non potevo più tenere nascosto il mio segreto alla Soul Society... in fondo sapevo di non poterlo nascondere a lungo... soprattutto non a un Capitano... e soprattutto non dopo le rivelazioni che dovevo dare... ma era per questo avevo scelto di parlare con il Capitano Shunsui.

Anche se quando disse che portando le informazioni in tempo avrei anche potuto essere promosso a Capitano... lì sentii una fitta al cuore lancinante... fece più male di ogni ferita che avessi mai subito... ma non ero affatto pentito di quello che avevo fatto... anche se avevo perso l'occasione per coronare il mio sogno, potevo sperare che il Capitano Shunsui fosse ancora una volta più giusto delle leggi della Soul Society e che mi avrebbe capito... ciò era più importante di qualunque cosa... in fondo di occasioni per diventare Capitano ne avrei ancora potute avere...

Quando finì di parlare chiedendomi di dirgli tutto ciò che dovevo dirgli, vuotai la tazza con il sakè in un solo sorso sospirando... era il momento...

-Mi ha beccato eh..? Sapevo che sarebbe successo... ed è per questo se non sono andato dal Comandante Generale... si ricorda che all'inizio della conversazione ho detto che la ammiro perchè combatte per ciò che ritiene giusto ed è disposto a infrangere le regole della Soul Society per questo? È per questo motivo se ho scelto lei e non il Comandante Generale... è un ottimo capo per la Soul Society... ma se sapesse... non so cosa potrebbe succedere... ed è anche per questo se non sono venuto subito a darle le informazioni... non sapevo cosa fare...-

Sul mio volto si disegnò un'epressione di tristezza e paura abbassando gli occhi... presi ancora una volta fiato, per poi continuare

-Qualche tempo fa ho guidato una missione di stazionamento nel mondo reale... è successo durante il mio stazionamento che... conoscessi... una ragazza... un'umana... e... è stato improvviso... sin dal primo momento che ci siamo visti... ci siamo innamorati l'uno dell'altra...-

Ancora una volta abbassai gli occhi per non incrociare quelli del Capitano, probabilmente sconvolti dalla notizia...

-sa com'è... queste cose non si possono controllare... non si può decidere a tavolino di chi innamorarsi... e in più lei adesso... aspetta un bambino... mi creda, non è stato un errore, non è stata una conseguenza di un mio desiderio puramente fisico... è indescrivibile ciò che provo quando sono con lei, ma le assicuro che è la cosa più bella che mi sia capitata... ogni momento è unico... magico... so che le leggi della Soul Society non permettono certe cose... è un'unione tra esseri di mondi molto differenti, che non dovrebbero coesistere... però non posso controllare ciò che provo... e se qualcuno sapesse di questa cosa, non oso pensare a cosa potrebbe succedere... e non voglio nemmeno essere esiliato dalla Soul Society... sono orgoglioso di essere uno Shinigami... di proteggere le persone... aiutare gli spiriti a trovare la strada per questo paradiso... e cercare di impedire che diventino Hollow, come è successo a quell'arrancar di cui le parlavo...-

Dopodichè, chinai la testa poggiando le mani sul pavimento, fino a che il naso quasi toccava terra

-La prego, non dica a nessuno di questa cosa... se ritiene che sia necessario, sono disposto a dare le dimissioni qui ed ora... ma non fatele nulla... la prego...-

finii di parlare rimanendo in quella posizione...

Mentre ero lì chinato a terra in attesa di una sua risposta, sentii il rumore di un liquido che viene versato in un contenitore... e poco dopo le sue parole rassicuranti mi rincuorarono e mi rialzai seguendo il suo consiglio, per poi bere il sakè che mi aveva versato...

°wow... sapevo di potermi fidare del Capitano Shunsui... ho fatto bene a venire qui... e mi sono tolto anche un grosso peso... mi sento più leggero ora...°

Tutto quel sakè che stavo bevendo stava cominciando a fare effetto... ma non potevo certo rifiutare l'offerta del Capitano, non quando si offrì di festeggiare la mia prossima paternità!

Dopodichè mi chiese informazioni su Agito... cercai di ricompormi nonostante tutto l'alcol in corpo e gli risposi

-Beh, come le ho detto provavo una sensazione strana... si poteva percepire l'odio verso il suo stesso destino mentre me ne parlava... non gli piace la sua condizione... gli altri Arrancar si divertono a fare del male, a uccidere... si trovano a loro agio con quello che sono diventati... ma lui no... e se fosse veramente una trappola, forse è perchè sono ancora inesperto, ma non mi sembrano informazioni così vincolanti... se noi mandiamo chi potrebbe avere più possibilità di contrastare ciò che sappiamo su questi nemici se è vero possiamo trarne vantaggio, ma se è falso significherebbe soltanto che combatteremo normalmente come avremmo fatto senza queste informazioni... ossia all'oscuro delle abilità del nemico... e poi Aizen non mi conosce, non mi ha mai visto prima, come potrebbe sapere che avrei creduto alle parole di Agito?-

gli risposi sicuro di me... la testa intanto diventava sempre più pesante... e sentivo uno strano calore sul viso