Una nuovissima recluta

Non era passato molto tempo da quando mi ero laureato all'Accademia dello Spirito ed avevo evocato per la prima volta la mia Zampakuto... Ero morto da diverso tempo ormai, eppure ancora non riuscivo ad abbituarmici. Non facevo che ripensare alla mia morte, ma ero consapevole della possibilità datami...
"Secondo quanto riferitomi, il mio test si svolgerà al Dojo... Chissà che tipo è il mio esaminatore..."
Sì, avevo una fifa boia! Nonostante mi fossi sempre ritenuto un abile spadaccino, avevo paura di ciò che mi sarebbe successo. Non sapevo nemmeno chi avrei dovuto sfidare, intuivo solo che sarebbe stato molto più forte di me...
Avanzavo a passo svelto verso la mia destinazione, il Dojo ormai non era molto lontano... Una volta arrivato, notai una figura strana al centro della struttura, pareva impaziente...
"Ops... Se quello è il mio esaminatore ed io sono in ritardo, quello deve essere parecchio arrabbiato... E ciò influenzerà sicuramente il risultato del mio test..."
Camminai lentamente verso quello che non potevo nemmeno definire umano, capelli blu... Una faccia strana e decori strani sui suoi abiti... A prima vista mi parve un robot, solo allora capi... Ne avevo già sentito parlare all'Accademia...
"Un uomo terribile, freddo... Sarà dura..."
Arrivato dinnanzi all'uomo, estraetti la mia zampakuto dal fodero dietro la schiena e, reggendola saldamente, la poggiai a terra.
-Ketsurui Honoo, recluta... Suppongo lei sia il mio esaminatore...-
Cercavo di non tremare, ma quell'essere mi incuteva soggezione... Respiravo lentamente, temevo che potesse notare il mio bleuff in qualsiasi momento...

Non poteva essere vero... Quell'uomo... Quell'essere, aveva puntato la spada alla mia gola... Ed io, non l'avevo nemmeno notato! Quale mostruosa potenza poteva celarsi in lui?

"Co... Come ha fatto? Non ci andrà piano, me lo sento... Ma non mollerò!"

Cercavo di non tremare... Di non cedere ancora al suo potere mostruoso... Quello era egocentrico a dir poco, esoso e persino bravo ad arrabbiarsi facilmente...

-Chiunque tu sia, non mi fai paura! Preparati!-

Sollevai di poco la mia Zampakuto ed eseguii uno scatto all'indietro, non toglievo lo sguardo da quel mostro... Mi calmai un secondo, in modo da pensare ad una tattica utile... Decisi di scattare a sinistra, un attacco frontale era troppo pericoloso ed inutile.

-Convergi luce negli spazi di oscurità! Hado no Yon, Byakurai! -

Puntai indice e medio della mano sinistra verso il mio avversario, ma leggergemente più a destra. Sapevo che non l'avrei scalfito, visto che l'avrebbe evitato comunque... Ma in questo modo o si sarebbe spostato a sinistra verso di me, verso l'alto o all'indietro... In ogni caso, impugnai saldamente la mia Zampakuto e scattai verso quel mostro, pronto a sferrare un fendente.

-Muori bastardo!-

Quel combattimento si preannunciava interessante, ma allo stesso tempo durissimo. Non avevo mai affrontato un avversario così forte in vita mia... Ma ora la vita era finita, dove aspettarmi cose ben peggiori. Intanto il mio attacco magico sembrava essere andato a segno, lo haori del capitano era stato lacerato. Purtroppo il fendente mollato con la mia Zampakuto non era andato a segno, lo Shunpo aveva salvato quel mostro...
-Sottovalutare una recluta è proprio stupido anche da parte vostra! Non vi scalfirò più di così, ma non mi arrenderò...-
Io però mi ero distratto, in un pochissimo tempo l'uomo si avvicinò a me ed io non me ne ero nemmeno accorto!
-Beh devo ammetterlo, come inizio non è male. Ma devi impegnarti molto di più se vuoi tenermi testa! Mpf...-
Un calcio era diretto al mio fianco e lo centrò benissimo, non ero nemmeno riuscito a frappore la spada tra me e lui...
-Bastardo!-
ra talmente vicino a me, fortunatamente ero riuscito a rimanere in piedi, ma non illeso. Decisi quindi di usare un Bakudo, l'Hainawa. In questo modo una stringa di luce dorata scaturì dalla mia mano e si scagliò verso il Capitano, cercavo di stringerglì un braccio.
-Ora a noi due!!!-
Eseguii uno scatto in avanti tenendo tesa la mia Zampakuto, dritta verso la gola del mio avversario. Ero pronto a fermarmi in qualsiasi momento, in modo da non colpirlo o da fermarmi rapidamente per contrattaccare in caso di fuga!

Beh, c'ero quasi. Il Kidou era andato a segno avvolgendo il braccio del Capitano, permettendomi quindi di sferrare l'affondo al momento giusto. Il tutto era diretto alla gola di quell'uomo, che però evitò il colpo abbassandosi e spezzando la corda di Reiatsu...
"Ehi, ma che diavolo!!!"
Sapevo che sicuramente avrebbe evitato l'affondo, ma non m'aspettavo che lo facesse in quel modo... Ero distratto, ciò favori il contrattacco nemico: la mano del Capitano toccò il mio stomaco in una frazione di secondo!
-Puttana!-
Iniziò a pronunciare una formula magica a me sconosciuta, ma insolitamente lunga... Sapevo di non poter evitare in tempo il colpo, ma sapevo anche che il Capitano era concentrato sul mio stomaco con la sua mano...
-O la va, o la spacca! Prenditelo dove non batte il sole, bastardo!!!-
Caricai il braccio libero all'indietro chiudendo la mano, il polso era forte e stringevo con quanta forza avevo ancora in corpo per poi sferrare un pugno diretto al volto del Capitano, a metà tra naso e bocca.
"Oh, cazzo!"
Improvvisamente sentii un'intenso dolore propagarsi lungo la mia pancia, uno strano odore di carne bruciata pervase l'aria a noi circostante e risalii per le mie narici... Portai lo sguardo a terra: esattamente all'altezza dello stomaco la mia pelle era stata ustionata gravemente, la maglietta era lacerata...
-Oh, brutto figlio di puttana, tu...-
Caddi a terra in ginocchio, esausto. Quel colpo mi aveva letteramente finito, stremato. Riuscivo a reggermi parzialmente a terra sostenendomi con la Zampakuto.
-Hai vinto, puttana.-