Ricardo

Era nato in una normalissima famiglia, Ricardo. Non troppo benestante, ne troppo povera: questo almeno finchè il padre, sommerso dai debiti, scelse di togliersi la vita appendendosi per il collo, in bella mosta nel piccolo salotto di casa. Ricardo non rimase particolarmente scosso, aveva solo quattro anni, si limitò a pensare "Succede". A causa di ciò la sua vita ebbe però un radicale cambiamento e si ritrovò infatti a vivere con la sorella e la madre lungo il bordo della strada, implorando la pietà dei passanti per continuare a vivere. Fu in quel periodo della sua vita che iniziò a coltivare una paura tremenda per la morte. Non la solita paura che ogni essere vivente condivide; a lui non fregava nulla se moriva qualcuno davanti ai suoi occhi, ciò che lo terrorizzava davvero era la sua morte, tant'è che per tutta la sua vita non fece altro che cercare un modo di sopravvivere anche qualche minuto in più del previsto.
Questa sua paura fu anche ciò che lo spinse all'età di quindici anni a lavorare sporco per vivere: furti, omicidi, erano all'ordine del giorno per lui tant'è che riuscì finalmente a tirar su un bel gruzzoletto. Decise di tenere il frutto del suo sporco lavoro tutto per se, lasciando la sorella più piccola e la madre a marcire lì dov'erano, attirandosi mille maledizioni e accidenti, e scomparendo nei meandri più lussuosi della città.
Iniziò quindi la sua bella vita immerso nella ricchezza, nel mondo della mala, nelle scommesse, nei giri di droga, e ovviamente nei soldi sporchi (ma facili).
Non che amasse particolarmente quel genere di vita, ma almeno era sicuro di campare un bel pò di anni, e questo bastava a convincerlo di rimanere in quel mondo. Continuò quindi per altri cinque anni la sua bella vita, finchè un rinominato boss mafioso non lo andò a cercare accusandolo di "avergli tolto il lavoro".
Così, Ricardo si becco una pallottola in mezzo agli occhi che rinfrescando l'ambiente interno del suo cranio, gli fece tornare alla mente la sua tremenda paura della morte. Difatti, la morte non lo venne a prendere, in un certo senso, poichè si svegliò di nuovo sotto forma di Hollow in uno strano posto...

Un bonaccione, nel senso letterale e metaforico del termine.
Pelle forse troppo candida per un ragazzo, sulla quale spiccano due occhi di un blu profondo. In perfetta pendant con il viso, capelli biondi lunghi fino alle spalle circa che spesso vengono costretti in un codino disordinato.
Fisico normale: magro e slanciato, muscolatura giusta.
Il carattere è alquanto particolare: senza dubbio non si fa scrupoli a sacrificare la vita di altre persone per suo interesse e a imbrogliare gli altri con doppi, tripli, quintupli giochi. Il suo punto forte è il riuscire a velare tutto questo egoismo e cattiveria con della sana ironia, talmente sana che a volte pare stupido e pazzo: in realtà è solamente molto furbo. Gli piace provocare gli altri anche se di sua natura non è troppo aggressivo. Si potrebbe definire anche isterico e lunatico poichè se nota qualcosa di interessante o di vantaggioso per lui, può cambiare rapidamente opinione su un qualsiasi argomento.
Narcisista fino all'inverosimile ed altrettanto egoista, crede che la fama e l'aspetto esteriore sia tutto, e anche da hollow non ha cambiato opinione in merito.
Quando c'è da combattere, il suo carattere non cambia particolarmente, mantiene la stessa ironia ma questa volta mirata a far perdere le staffe all'avversario per poterlo uccidere senza troppi problemi.
La paura della morte che coltivava in vita è in parte rimasta come se fosse un trauma, ma in misura ridotta poichè l'essere diventato un hollow ha allargato le sue prospettive.

Un corvo gigante nero pece, ricopero da piume affilate e con piccoli dentini altrettanto taglienti. Lui, personalmente, non ama questa forma poichè ritiene che rovini la sua immagine.
(Se qualcuno trova un immagine che si avvicini per favore me lo dica!! ç__ç)

TENGU

Frase rilascio: Vola tra l'oscurità

Ha l'aspetto di un enorme tessen (ventaglio) d'acciaio le aste che aprono e chiudono le grandi ali di tela nera con ornamenti dorati hanno sull'estremità delle lunghe ed affilate punte uncinate utili per strappare la carne.
Chiuso il ventaglio è un arma eccelleten per parare o affondare nella carne mentre se aperto è un arma agile che maschera anche i movimenti del corpo drazie alla usa grande apertura

RESURRECTION

Gillian

L'aspetto è quello della forma primordiale dell'arrancar, un grande corvo con piume nere e lucenti, ha un'unica caratteristica differente da un normale volatile, ovvero che il becco è munito di denti affilati.
I poteri di questa creatura sono compatibili con la creazione e la manipolazione di ombre e oscurità tramite un lieve fumo nero che si sprigiona dal corpo della bestia.

Adjuchas:

Possiede una forma umanoide, simile ad un uomo ricoperto interamente di piume con ali.
I poteri di questa creatura sono compatibili con la creazione e la manipolazione di ombre e oscurità tramite un lieve fumo nero che si sprigiona dal corpo.

Vasto lorde:

Possiede un aspetto umano in tutto e per tutto a differenza che possiede due grandi ali nere.
I poteri di questa creatura sono compatibili con la creazione e la manipolazione di ombre e oscurità tramite un lieve fumo nero che si sprigiona dal corpo.