Un po' d'allenamento., Akira vs Isoshi

Isoshi stava tranquillamente passeggiando, dopo una bella bevuta in un bar era ben sveglio e in piena forma, anche se continuava a sentire la strana sensazione che provava già da qualche tempo, sembrava provenire dalla sua zanpakuto.

*Mi sento strano ultimamente... e poi quella voce non vuole smettere...*

Era così sovrappensiero che non notò uno shinigami venirgli incontro, si trattava di Akira, colui che aveva organizzato, o comunque aiutato a organizzare, la spedizione nell'hueco mundo, quando sentì la sua voce tornò in sè.

-Eh? cos... ah si! tu sei Akira, eri in hueco mundo, si mi ricordo di te...-

Poi però gli venne in mente che lui era seggio dell'undicesima compagnia, così si inchinò e disse:

-Scusi! ho preso troppa confidenza, mi spiace 4° seggio Akira...-

Ascoltò le parole dello shinigami, voleva allenarsi, Isoshi non era molto entusiasmato all'idea, ma quando sentì parlare degli arrancar divenne più serio, gli tornò in mente l'amara sconfitta che ricevette in hueco mundo, era stato battuto da quell'arrancar assetato di combattimenti, voleva diventare più forte per riuscire a difendere gli altri, dunque accettò la proposta.

-Un pò di allenamento non ci farà male, giusto? non mi piace molto combattere, ma cercherò di non deludere le sue aspettative.-

Isoshi stava usando un tono molto formale, si trovava di fronte ad un seggio, doveva portare rispetto verso di lui.

Si guardò attorno, vi era uno spiazzo, abbastanza grande, e vicino alla 4° compagnia in caso si sarebbero feriti gravemente, ma forse il rischio era più per Isoshi che per il suo avversario, che era molto più forte.

-Possiamo combattere anche qui se per lei và bene...-

Isoshi non era troppo emozionato per la battaglia, ma combattere contro qualcuno di molto forte come un seggio poteva aiutarlo a capire i suoi limiti, le sue debolezze, per migliorare in attesa delle prossime missioni.

-Sono onorato di combattere con un seggio come lei!-

Disse con tono molto formale, per poi posare una mano sopra l'impugnatura della zanpakuto, pronto per estrarla.

*Akira è dell'11° compagnia, probabilmente sarà molto forte nello zanjutsu, potrei provare con un pò di kidou... non avrei speranze con un attacco diretto*

Così estrasse la zanpakuto, ma non partì immediatamente all'attacco, aspettò un pò di tempo, facendo aumentare la suspance, con uno scatto si avvicinò all'avversario, non attaccò con la zanpakuto, invece fece partire un kidou senza kodama, per riuscire a velocizzare l'azione.

-Bakudo no yon - Hainawa!!-

Una corda di reiatsu si diresse verso Akira, per cercare di rallentarlo.

*Non è un bakudo molto forte, probabilmente non avrà problemi... a meno che...*

Isoshi iniziò a recitare la formula del bakudo che aveva appena lanciato, per cercare di potenziarlo, mentre con la mano destra stava portando un fendente orizzontale, da destra a sinistra, abbastanza veloce, ma non molto forte, non avrebbe provocato seri danni.

L'avversario riuscì a liberarsi dal bakudo sprigionando un'onda di reiatsu, Isoshi restò fermo un attimo, quasi terrorizzato dal potere dell'avversario, e il suo fendente fu parato con semplicità.

-Si, ho sentito dire che siete molto resistenti, anche dopo molti colpi restate in piedi.-

*Sono dei mostri... che amano solo combattere, ma Akira mi sembra diverso dagli altri gorilla di quella compagnia...*

Akira portò un calcio allo stomaco, che costrinse Isoshi ad allontanarsi per non venire colpito.

Non ebbe il tempo di riprendere fiato che Akira tornò all'attacco, infatti sparì, e in un attimo ricomparve alle spalle di Isoshi.

*Cos...? è lo shunpo!!*

Si voltò di scatto, ma questo non cambiò nulla, tranne il punto in cui venne colpito dal fendente, infatti esso aprì una ferita dalla spalla lungo tutto il petto, non molto profonda, ma comunque sanguinante.

*Cavolo!!*

Isoshi si allontanò il prima possibile con un balzo all'indietro, guardò la ferita, non gli faceva molto male, ma sanguinava, poteva essere un problema.

Partì al contrattacco, fece un rapido scatto in avanti in direzione dell'avversario, dandosi una forte spinta con i piedi, e ritrovandosi alle spalle dell'avversario grazie allo shunpo, non era ancora un esperto nel suo utilizzo, ma sapeva come usarlo, dunque sfruttò l'effetto sorpresa, e rapidamente si girò, portando con la zanpakuto un fendente orizzontale da sinistra a destra, dritto verso alla schiena di Akira.

-Anche io sò utilizzare lo shunpo -

*Però non riesco a vedere i suoi movimenti, il suo shunpo è nettamente migliore del mio!*

SPOILER (click to view)

già rilasci? mi vuoi distruggere xD va bene rilascio anche io

Isoshi era riuscito a ferire Akira, era un buon traguardo, riuscire a ferire un seggio era molto difficile, forse era diventato molto più forte di quel che pensava.

Akira aveva deciso di mostrare il suo potere a Isoshi, aveva deciso di mostrargli lo shikai, l'avversario pronunciò delle parole, e la sua spada divenne più grande, circondata da scariche elettriche, probabilmente molto pericolose, sarebbe stato un problema essere colpite da esse, ma il potere dell'avversario non si limitava solo a questo, infatti iniziò a muoversi molto velocemente verso Isoshi, i suoi movimenti erano difficili da vedere, molto veloci e fluidi, appena furono a pochi metri di distanza, Akira utilizzò una strana tecnica, che fece partire un potente fendente elettrico dalla sua spada, estremamente pericoloso, soprattutto da quella distanza!! all'ultimo momento però, Isoshi utilizzò lo shunpo per allontanarsi il più possibile all'indietro, però questo fece solo guadagnare tempo, infatti l'attacco lo colpì lo stesso, la potenza era diminuita grazie alla distanza, ma era comunque troppa per Isoshi, che cadde a terra fulminato, privo di sensi...

Isoshi si risvegliò su una spiaggia, una bellissima spiaggia deserta, la sabbia brillava al sole, che era alto in cielo e riscaldava il bellissimo mare che arrivava oltre l'orizzonte, senza vederne la fine.

-Cos...? dove sono? non stavo combattendo con Akira un attimo fà?-

Si guardò attorno, non vide nulla, la spiaggia era infinita, come il mare poi sentì una voce, una voce femminile.

-Questo è il tuo mondo interiore, Isoshi, rispecchia la tua anima, rispecchia ciò che sei!-

-...Chi sei? e che vuoi dire?-

Una ragazza ricoperta da veli bianchi apparve di fianco a Isoshi, che restò colpito dalla sua bellezza, arrossendo un pò.

*Wow, è carina!*

-Eheh, grazie!-

-Ehi, perchè mi leggi nella mente?? ancora non mi hai detto chi sei, e come mai sai il mio nome!-

-Calmati, ti spiegherò tutto, questo è il tuo mondo interiore, noi ci conosciamo già da un pò, solo che tu non potevi sentirmi, solo negli ultimi tempi sono riuscita a chiamarti...-

-Quella voce... eri tu?-

-Si, ero io, che ti chiamavo, volevo conoscerti di persona, dopotutto siamo compagni.-

-Aspetta, ma io non ti conosco...-

-Tu credi di non conoscermi... invece però mi conosci bene, dopotutto sono la tua zanpakuto!-

-Ah certo sei la mia zanpakuto, come ho fatto a non pensarci... ... ... ...Aspetta! non puoi essere la mia spada! è impossibile!-

-Perfavore, non chiamarmi spada, altrimenti sembro uno strumento da battaglia, chiamami con il mio vero nome...-

Isoshi si rialzò da terra, rimettendosi in piedi, travolto da un grande potere, che scaturiva dalla sua zanpakuto, finchè non la portò in orizzontale di fronte a sè dicendo:

-hitogoe... namida no getsuei!!!!-

La zanpakuto di Isoshi cambiò, divenne dunque una wakizashi con l'impugnatura sempre fasciata con veli bianchi, ma più lunghi dello stato normale, e la lama divenne più chiara, quasi bianca, aveva usato per la prima volta il suo shikai, non sapeva cosa sarebbe stato in grado di fare.

-Ti guiderò io, il mio potere è il controllo dell'acqua e del ghiaccio, volendo posso anche crearli, stai attento però, la lama è continuamente umida, e l'avversario controlla l'elettricità, anche un solo contatto con la sua zanpakuto e l'elettricità si diffonderebbe sino al tuo corpo, stai attento, e ricordati che l'acqua è un conduttore elettrico!-

Isoshi scosse la testa, per poi partire all'attacco, sarebbe stato rischioso un attacco diretto, così provò con il kidou, recitò velocemente la formula di un bakudo e iniziò a disegnare un pentagono a mezz'aria.

-Bakudo no sanjuu - Shotsu Sansen!!-

Dei dardi partirono dalle punte del pentagono, dirette verso l'avversario, intente a bloccarlo, dietro a Akira vi era un muro, se avessero colpito il bersaglio lo avrebbero immobilizzato andandosi a conficcare in quel muro, mentre Isoshi stava cercando di capire come controllare il potere della sua spada.

*Uffa... ma come funziona?*

L'avversario aveva evitato il bakudo, dopotutto aveva molto tempo, infatti la formula e il disegno a mezz'aria avevano rallentato il kidou per potenziarlo, Akira era molto veloce, dunque non fu un problema schivarlo.

-Emm... si è la prima volta... non sò bene come controllare questi poteri... adesso ci provo!-

Isoshi pose la zanpakuto di fronte a se, e iniziò a concentrarsi, voleva creare dell'acqua, semplicemente questo, un passo alla volta sarebbe riuscito a controllare i suoi poteri, dalla zanpakuto uscì un piccolo spruzzo d'acqua, tipo una fontanella, Isoshi ci restò male, molto male.

- -

*Dai puoi fare di meglio vero Namida no getsuei?*

-Non sono io che posso fare di meglio, sei tu che devi migliorare, e attento, Akira è partito all'attacco!-

L'avversario stava attaccando con un fendente alla spalla destra, Isoshi contrappose la sua zanpakuto a quella avversaria, ma questa non fu una buona mossa, infatti la lama è costantemente umida, e dunque conduttore di elettricità, che passò dalla zanpakuto avversaria alla sua, e infine alle sue mani, costringendolo ad allontanarsi.

*Cavolo! ancora un attimo e le mie mani sarebbero rimaste bruciate*

Guardò le sue mani, erano ferite, scottature, per fortuna si era allontanato in tempo per evitare il peggio!

*Non mi sembra che lui sia immune all'elettricità, dunque se riesco a bagnarlo non potrà utilizzare i suoi attacchi o verrà colpito anche lui, mi serve un attacco tipo un getto d'acqua...*

-Provaci dicendo namida ranbou!-

Isoshi portò la zanpakuto dritta davanti a sè, in modo che puntasse all'avversario.

-Namida Ranbou!!-

Dalla punta della lama iniziò a sgorgare un potente getto d'acqua in direzione dell'avversario, nulla di eccezzionalmente forte, solo acqua che scorreva, nulla di più, ma probabilmente la forza dell'acqua avrebbe spinto indietro l'avversario, se colpito, oltre che a bagnarlo completamente.

*Questo è forte!!*

L'avversario fu sbalzato qualche metro addietro, bagnato dall'attacco di Isoshi, ma nulla di più, Akira era immune all'elettricità, una sfortuna per Isoshi, sperava infatti che l'avversario si fulminasse da solo, ma non fu così, dunque dovette cambiare strategia.

-Sono un pò stanco, facciamo un'altro pò e basta -

Akira partì all'attacco, inizialmente sembrava volesse utilizzare la stessa tattica di prima, muovendosi velocemente a zig zag, però poi, quando fu vicino con un balzo salì sopra ad un muretto, distante qualche metro, Isoshi utilizzò il tempo ottenuto recitando la formula di un bakudo, in caso di attacco, era lo stesso attacco di prima, molto potente, difficilmente lo avrebbe parato, ma ci provò lo stesso, puntò la mano di fronte a sè e disse:

-Bakudo no sanjuukyuu - Enkosen!!-

Si creò così un potente scudo di fronte a lui, l'impatto tra la tecnica e lo scudo fu tale da mandare in pezzi quest'ultimo, e Isoshi venne colpito dall'attacco, indebolito dallo scudo, ma sempre molto forte, ne uscì con bruciature su tutto il corpo, che gli procuravano dolore a ogni movimento, non era in grado di continuare a combattere, ma con le sue ultime forze pronunciò il kodama di un hadou, raccogliendo le ultime forze nella mano, e puntandola contro l'avversario.

-Hado no sanjuuni - Okasen!!!!-

Un'onda di colore giallo intenso si diresse a tutta velocità contro Akira, ormai a Isoshi non restavano più molte forze, avrebbe preferito finire lì il combattimento, l'utilizzo dello shunpo e la scoperta dello shikai lo avevano stancato molto.

Il kidou di Isoshi fu efficace, colpì il bersaglio e lo sbalzò contro una parete, procurandogli dolore, tuttavia si rialzò e si diresse verso Isoshi, ancora a terra, ma a fatica si rialzò anche lui.

-Si è meglio terminare qui -

Il rilascio di Isoshi scomparve, facendo tornare normale la zanpakuto, non aveva ancora imparato tutti i suoi poteri, ma grazie a quel combattimento aveva un'idea del suo shikai, era stato molto utile, aveva scoperto nuovi poteri ancora sconosciuti a lui.

-Io vado alla 4° compagnia, queste bruciature... bruciano! sarà meglio farle vedere, ci vediamo Akira-sama -

Disse facendo un piccolo inchino, per poi incamminarsi verso la 4° compagnia.

*Meglio che poi vada a riposare, sono molto stanco, è stata una giornata pesante*

SPOILER (click to view)

è durata poco, magari prossimamente ne facciamo una seria