allenamento al solito posto...., combattimento per Ai e Kuro

Era una mattina soleggiata e anche se avevo dormito poco ero carica per l'allenamento di quella mattina, così, dopo la mia abbondante colazione,mi diressi verso il boschetto in cui mi allenavo nel combattimento insieme a mia sorella...
*che bella giornata^^, si sta proprio bene*
pensai mentre mi stiracchiavo lungo la strada...
appena arrivai vidi che non c'era ancora nessuno, ero in ritardo di qualche minuto ma conoscendo mia sorella sarebbe arrivata anche lei in ritardo, così mi sedetti vicino ad un albero ad aspettare, mentre mi sistemavo i capelli, raccogliendoli in un nastro blu notte.
*forse più tardi possiamo andare a salutare den...ha detto che non c'è nessuno alla 5^...chissà che noia...*

stavo comodamente seduta quando finalmente mia sorella arrivò...
Ai!! Sorellina!! Sono quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
ah eccoti...pensavo che un puffo assassino ti avesse aggredita
dissi ridendo.
*sei pronta pigrona di una sorella?*
e tirai fuori la mia zampakuto...
*IN GUARDIAAAAAAA *
dissi con aria da pazza isterica, poi mi concentrai e mi preparai al combattimento...

Appena vidi mia sorella pronunciare un kotodama mi preparai a scansarmi...sapevo di essere lenta e non appena avessi capito di che kido si fosse trattato mi sarei subito spostata...

*sarà il byakurai...*
pensai…così mentre lei correva diretta al mio stomaco mi spostai alla sua destra correndo,
* se si gira lo prendo in pieno…*
pensai
*…ma se non si potesse girare…*
così lanciai a mia volta un kido

*bakudo no ichi- sai!*
dopodiché, sperando che il kido avesse avuto effetto mi lanciai con la zampakuto verso Kuro mirando al suo braccio destro; caricai all’altezza della mia spalla sinistra, dopodiché, appena fui abbastanza vicina, saltai e cercai di colpirla col mio fendente
* se la prendo anche un braccio è sistemato…* pensai…
*povera sorellona…*
mi sentii in parte in colpa si poteva immaginare il perché…ad ogni modo ero intenzionata a colpirla…se c’era la 4^compagnia ci sarà pure stato un motivo no?

*l'ho usata anche l'altra volta questa....dovevo immaginarlo...*
infatti mia sorella riuscì a parare tranquillamente il mio colpo
*per lo meno non mi sono ustionata...* pensai..poi la vidi partire all'attacco e appena fu abbastanza vicina per ricevere il mio kido recitai il kotodama
convergi la luce negli spazi di oscurità, hado no yon Byakurai!!!
e mirai al suo bicipite destro per impedirle di attaccare...
*speriamo che almeno questo vada a segno...*

e mi spostai alla sinistra di Kuro pronta ad attaccare il suo fianco, tentando di infilzarlo.

mentre stavo per attaccare mi ritrovai avvolta da una corda gialla...

* m***a già sono lenta di mio....*
e mi ritrovai praticamente immobilizzata... quasi non feci in tempo ad accorgermene che mi ritrovai la spalla sinistra infilzata

* chemalechemalechemalechemale >.<...e adesso mi tocca usare la destra....>.<*
sapevo che se avessi sforzato il sinistro me lo sarei difficilmente trovato ancora attaccato al corpo...e mi sarebbe dispiaciuto perdere un braccio così...quello buono tra l'altro.
Il bakudo durò giusto il tempo di farmi diventare uno spiedino ma visto che il braccio era stato infilzato,Kuro ci avrebbe messo di più tempo a sfilarlo e così passai la mia zampakuto nella mano destra e strinsi quella di Kuro nella sinistra, procurandomi un altro taglio non poco profondo, per poi caricare un fendente in diagonale verso il suo petto, non l'avrei mai infilzata, non ero lì per ucciderla, ma visto che avevo rischiato il mio braccio non volevo sprecare un occasione così per colpirla.

*che maleeeeeee ç.ç*
il dolore alla mano era acuto e non potevo fare altro che usare la destra adesso...vidi mia sorella avvicinarsi di corsa e poi saltare come se volesse tirare un fendente, così mi preparai a parare, invece lanciò un kido, ormai sapevo che se mi avesse beccata avrebbe vinto così tentai una mossa del cui successo non ero sicura nemmeno io. Invece di correre saltai e quando fui alla stessa altezza lanciai un kido
*bakudo no ichi-sai!*
dopodichè cercai di darle un calcio dritto allo stomaco, l'urto dell'altezza avrebbe fatto il resto.
*o la va o la spacca...*