Kanae Shizumi, Recluta 6^ Compagnia

Quella che Kanae considera la sua vera storia in realtà inizia nel suo ultimo giorno di vita. Ricorda benissimo di essere stata di un profondo malumore quel giorno a scuola, come se nella sua testa chissà dove suonasse ripetutamente un campanello d'allarme.
"Kanae, ti va di venire al cinema con me stasera?"
Questa era la sua migliore amica, Miku, che come sempre le chiedeva di uscire. A dir la verità lei non ne aveva molta voglia ma non se la sentiva neanche di deludere l'amica, la quale aveva l'intrigante capacità di sfoderare due occhi dolci che ammansivano il più ferreo avversario.
"Va bene Miku... ci si vede stasera, ok?" "Ok! Su con la vita eh!"
E così quella sera uscirono insieme. E sarebbe filato tutto liscio, la vita di Kanae sarebbe continuata tranquilla banale e monotona se il destino non avesse voluto che l'amica inciampasse e cadesse proprio in mezzo allo stradone. Senza pensare un istante a quello che faceva, si buttò e spinse via la ragazza, proprio mentre sopraggiungeva un furgone che per un breve istante la inondò di luce. Si udì uno schianto e tutta la gente intorno prese a strillare come forsennata. Qualcuno chiamò l'ambulanza, altri attorniarono Miku in lacrime e altri ancora volevano malmenare il conducente del furgone.
Kanae vide tutte queste cose, ma le vide da fuori. Era seduta sul marciapiede ma nessuno la vedeva. Una catena infranta spuntava dal suo petto mentre guardava con espressione attonita il suo corpo spezzato, inerte, steso sull'asfalto in una pozza di sangue.
"Che... cosa è successo...? Miku? Miku!!"
Ma per quanto gridasse la sua presenza, l'amica non la sentiva, e si disperava in un modo tale che ogni suo grido perforava il cuore di Kanae come una spada.
"Miku, ascoltami! Sono qui! Dietro di te..." "E' inutile, la tua voce non può più raggiungerla"
Una voce fredda e sbrigativa enunciò queste parole, facendola sobbalzare. Un uomo in kimono nero e con una katana stretta in mano la guardò dall'alto in basso; il suo sguardo freddo e fermo la fece tremare per un attimo, era spaventata e tremendamente confusa, ma non ebbe il tempo di muovere un muscolo che le fu addosso.
"Forse non te ne sei accorta... ma sei morta"
Mosse con uno scatto pressochè invisibile la katana e lei si sentì colpire forte sulla fronte, dove apparve un segno che ben presto la avvolse di una splendente luce blu, mentre i suoi nervi erano scossi da ondate di freddo.
"Cosa? Come... No! Dove mi stai portando... non voglio..."
Ma svenne, e quando finalmente riprese i sensi l'uomo non c'era più. A dir la verità non c'era nessuno, e si trovava in un luogo che non aveva mai visto, con delle case dall'aspetto antico e malridotto che costeggiavano le grandi strade dissestate e pressochè deserte, se non per qualche straccione ubriaco sdraiato per terra.
"Ma... dove diamine sono?" "Ancora non l'hai capito?"
Di nuovo il tipo col kimono nero era apparso e parlava con la sua solita voce tagliente.
"Sei morta nel mondo reale; benvenuta nella Soul Society. E ora scusa, ma devo proprio andare" "No, aspe-"
Troppo tardi; in un lampo l'uomo sparì lasciando la ragazza scombussolata e confusa. Avrebbe poi in seguito compreso la vera natura di quell'uomo e dei suoi simili con il passare del tempo, vivendo in mezzo alle difficoltà nel Rukongai. Shinigami; ed era la stessa via che lei aveva intenzione di percorrere.

Kanae mostra 18 anni, in quanto questa era l'età a cui morì nel mondo reale. Non è molto alta, sarà al più 1 metro e 65. Fisicamente si presenta come una ragazza snella e scattante. Ha lunghi capelli neri che le arrivano a metà schiena, lisci, mentre gli occhi sono di un viola pallido.
Caratterialmente è una ragazza quieta, abbastanza silenziosa e preferisce non dare troppo nell'occhio. Magari all'inizio può apparire snob e presuntuosa, ma in realtà è semplicemente timida, una timidezza che con il tempo sparisce, per rivelare una personalità più vivace. E' però testarda e tenace e quando si mette in testa una cosa è difficile, quasi impossibile, farle cambiare idea.
La cosa che maggiormente non sopporta è il panico e la totale perdita della ragione; proprio per questo, anche in situazioni critiche, cerca in tutti i modi di non perdere la testa e di elaborare un modo per uscire dalle brutte situazioni, piuttosto che mettersi a gridare e menare fendenti a caso. Preferisce mantenere un certo equilibrio tra kido e combattimento fisico, combinandoli in maniera il più efficace possibile.

Nome Zanpakuto: Shiroi Ryuu No Rensa (Catena del Drago Bianco)

Aspetto: quando è in forma compressa, Shiroi Ryuu No Rensa si presenta come una comune katana, dalla lama lunga e sottile, che si presenta rapida e maneggevole. Degli 80 cm che compongono la spada, una ventina è occupata dall'elsa, la cui impugnatura risulta striata di bianco e di nero. Sulla guardia, circolare, sono incise due metà di un fiore di loto, dal cui centro si erge la lama.

Spirito: X
Lo spirito di Shiroi Ryuu No Rensa ha l'aspetto di un ragazzo di venti anni al massimo. Ha lisci capelli neri che gli arrivano a fine schiena e gli occhi viola pallido, dello stesso colore di Kanae, e dalla carnagione molto chiara. Sulla spalla sinistra ha un tatuaggio che raffigura lo stesso fiore di loto presente sulla guardia della spada. Una lunga catena bianca gli avvolge il collo e il braccio destro
Potrebbe apparire quasi come un ipotetico fratello maggiore della sua stessa padrona esteticamente, ma le loro personalità e i loro pensieri sono nella maggior parte dei casi contrastanti. Se lei è pacata e riflessiva, Shiroi Ryuu No Rensa è impulsivo, passionale e smania dalla voglia di combattere a piena forza. Ciononostante è e sarà sempre pronto ad aiutare Kanae in qualunque circostanza.

Frase Di Rilascio Shikai: "Anata no kusari o tachikiru, Shiroi Ryuu No Rensa" (Infrangi le tue catene, Shiroi Ryuu No Rensa)

Aspetto Zanpakuto in Shikai: in Shikai, l'aspetto di Shiroi Ryuu No Rensa si fa più slanciato; la sua forma ricorda quella di un bastone metallico lungo 1 metro e 10, e alla sua estremità si erge la lama vera e propria, lunga una sessantina di centimetri. Tutto intorno al bacco si avvolge in numerose spire una lunga catena bianca che si lega al polso della stessa Kanae. Nonostante sia una arma piuttosto lunga in confronto alla statura dell'utilizzatore, la sua leggerezza permette una buona maneggevolezza e rapidità dell'arma.

Poteri Zanpakuto in Shikai: Al primo stadio del rilascio (shikai) Shiroi Ryuu No Rensa possiede tre tecniche:
1. 1st Seal, Roku no ten no kusari (catene dei sei cieli): Kanae fa scivolare la propria mano libera per tutta la lunghezza dell'arma, mentre un esagono formato di cerchi di luce bianca si disegna nell'aria alle sue spalle. Lo stesso esagono luminoso si riprodurrà sul campo di battaglia, intorno all'avversario, dai 6 cui cerchi luminosi si innalzeranno altrettante colonne di energia che tenteranno di avvolgere e mettere alle strette l'avversario.
2. 2nd Seal, Haku Ryuu No Me (occhio del drago bianco): tecnica principalmente difensiva, stavolta il disegno che si forma è quello di un triangolo. Dai tre cerchi che lo compongono sul terreno si proietta l'energia che costituirà una piramide protettiva per Kanae
3. 3rd Seal, Shiroi Ryuu No Kiba (zanna del drago bianco): 4 cerchi di energia tracciano un quadrato perfetto di fronte alla ragazza, la quale, semplicemente toccando il piano del quadrato con la punta della lama, è in grado di rilasciare tutta l'energia al suo interno sotto forma di un unico grande raggio quadrangolare che si dirige in linea retta.

Nome e Aspetto Zanpakuto in Bankai: Shiroi Ryuu No Rensa - Ten No Kotei (Catena del Drago Bianco - Imperatore del cielo).
In Bankai Shiroi Ryuu No Rensa Ten No Kotei assume la forma di una grande falce dalla lama argentata ed elaborata, ai cui lati sono incisi due fiori di loto e un drago stilizzato. Lungo tutto il lungo manico si avvolgono numerose spire della catena bianca, le quali collegano l'arma alla stessa shinigami, avvolgendosi anche alle sue braccia. Possono quindi essere usate per controllare la falce dandole un raggio d'azione maggiore ma sacrificandone la rapidità e maneggevolezza.

Poteri Zanpakuto in Bankai: Le tecniche di Shiroi Ryuu No Rensa Ten No Kotei sono anche in questo caso tre.
1. 4th seal, Saigo No Seisei (Ultima Purificazione): Otto sfere di energia pura prendono forma nelle vicinanze di Kanae, la quale può usarle sia come offensiva, scagliandole contro l'avversario al contatto del quale esploderanno, sia come eventuale protezione da attacchi di debole intensità. Il numero di sfere può variare a seconda dell'impiego di reiatsu: con una quantità maggiore di reiatsu si può creare un numero maggiore di sfere.
2. 5th seal, Shiroi Tsubasa O (Ali Bianche): versione più potente del 2° sigillo, è la principale mossa difensiva in bankai. Le catene di Shiroi Ryuu No Rensa si allontanano dal corpo di Kanae avvolgendola in larghe spire concentriche e formando quindi un campo di forza dalla forma di cupola dovuto all'energia spirituale emessa, un campo di forza che avrà come obiettivo quello di infrangere gli attacchi dell'avversario
3. 6th seal, Ten No Hashira (Pilastri del Paradiso): ultima tecnica di Kanae. In questa tecnica, la shinigami sacrifica ogni aspetto combattivo e protettivo in favore dell'attacco. Condensa dunque tutta la propria reiatsu nel palmo della mano e attraverso questo la scarica a terra. Nel punto di terreno toccato si forma un pentagono di energia dai cui vertici partiranno altrettante spaccature nel terreno, tutte dirette in direzioni differenti. Da esse si origineranno 5 alte lame di energia ad alta condensazione, prima che si origini un'ultima grande onda d'urto nel punto d'origine dovuta all'instabilità del sistema. Alla fine di questa tecnica, Kanae è prosciugata di quasi tutte le sue forze.

NB: l'intensità e i risultati effettivi delle tecniche (tutte) dipendono solo dal diverio di energia tra gli avversari